TABELLA DI MARCIA - A undici mesi dalla firma dell’accordo di collaborazione tra gruppo PSA Peugeot Citroën e Opel, il vice presidente della GM Europe, Steve Girsky, assieme al presidente della PSA, Philippe Varin (rispettivamente a sinistra e a destra nella foto), hanno fatto il punto degli sviluppi della partnership, delineandone le future tappe. I due manager hanno tenuto una apposita conferenza stampa a Bruxelles. Da un punto di vista strategico è stato sottolineato come i due gruppi si divideranno i compiti relativi ai diversi progetti di nuove piattaforme e nuovi modelli. In pratica ci saranno programmi diretti dagli uomini PSA e altri che saranno “targati” Opel.
“BY GRUPPO PSA” - La nuova monovolume di taglia media della Opel (erede della Zafira?) e la suv della Peugeot (erede della 3008?) verranno sviluppate dalla PSA Peugeot Citroën. Saranno a cura della GM la progettazione e lo sviluppo della monovolume piccola commercializzata con i marchi dei due gruppi (si può ipotizzare per sostituire le attuali Citroën C3 Picasso e Opel Meriva). Anche in questo caso la piattaforma è previsto che sia di origine PSA.
ASSIEME ANCHE LE UTILITARIE - Le strutture tecniche dei due gruppi lavoreranno invece insieme per il progetto e lo sviluppo della nuova generazione di modelli utilitari con contenute emissioni di CO2. Il progetto troverà infatti commercializzazione con i marchi dei due gruppi; presumibilmente si tratta delle sostitute delle attuali Citroën C3, Opel Corsa e Peugeot 208.
ACQUISTI IN COMUNE - Nel corso della conferenza è stato anche confermato che entro breve comincerà a funzionare la JPO, Joint Purchasing Organisation, creata sulla base dell’accordo del febbraio dell’anno scorso e destinata a compiere acquisti di componentistica per i due gruppi. La nuova struttura sarà avviata con la guida di un manager di origine GM, ma successivamente al vertice dell’impresa ci sarà l’alternanza tra manager dei due gruppi.
VERSO NUOVI ORIZZONTI - In conclusione i due presidenti della PSA e della Opel hanno ribadito la ferma intenzione di ampliare ulteriormente la collaborazione in vista di altre opportunità che si presentassero. Indipendentemente dalle situazioni nei diversi scenari mondiali.