IL RITORNO DELLE GSe - La Opel Astra GSe, e la relativa variante station wagon Sport Tourer GSe, segnano il ritorno della sigla sportiva GSe impiegata per distinguere le Opel più prestazionali, utilizzata recentemente da prototipo Manta GSe ElektroMOD (qui per saperne di più). La sigla GSe diventa così il nuovo marchio sportivo e top di gamma delle Opel, e sta a significare “Grand Sport electric”.
UN IBRIDO PRESTAZIONALE - Nelle Opel Astra GSe il brio è assicurato da un powertrain ibrido con batterie ricaricabili dall'esterno, che garantisce una potenza di 225 CV e una coppia massima di 360 Nm, composto dal 4 cilindri 1.6 turbo benzina abbinato al motore elettrico e al cambio automatico.
ASSETTO SPECIFICO - Le Opel Astra GSe possono contare anche su un assetto specifico, che dovrebbe essere in grado di garantire maggiore maneggevolezza e migliori doti dinamiche. L’altezza è stata infatti ribassata di 10 mm e sono state fatte modifiche sullo sterzo per renderlo più preciso e diretto. Lavoro che ha coinvolto anche molle e ammortizzatori delle sospensioni anteriori e posteriori. Gli ammortizzatori sono dotati di tecnologia FSD (Frequency Selective Damping), che permette di modificare le loro caratteristiche in base alle frequenze, determinando così un contatto più o meno diretto con la strada. Le impostazioni del’ESP sono esclusive per i modelli GSe, con una soglia di attivazione più alta.
SI DISTINGUONO - Le Opel Astra Gse hanno un design dei cerchi in lega da 18” specifico ispirato a quelli della concept Opel Manta GSe, e si distinguono per il paraurti anteriore specifico e il logo GSe sul portellone. Nell’abitacolo, la natura sportiva è evidenziata dai sedili anteriori rivestiti di Alcantara, riservati esclusivamente alla GSe e certificati AGR (la certificazione è rilasciata da un ente indipendente di specialisti per la postura).