ANCORA POCHI GIORNI - Attesa per il prossimo 4 febbraio, quando la
Opel Corsa OPC 2015 verrà presentata, eccola svelata parzialmente in un
video (
più in basso) diffuso dalla stessa casa. Al volante, Joachim Winkelhock, fratello più giovane di quel Manfred che costituiva all'inizio degli anni 80 una delle più concrete speranze del motorsport teutonico insieme a Stefan Bellof e che perì a Mosport giusto trent'anni fa: per lui una carriera di ottimo livello nelle gare di durata (ha vinto Le Mans nel 1999 insieme a Martini e Dalmas) e turismo (per vari anni è stato protagonista nel DTM) e oggi è consulente tecnico per la Opel. Passeggero d'eccezione (ma anche estemporaneo pilota) Karl-Thomas Neumann, amministratore delegato della stessa Opel; luogo prescelto, il circuito di prova della casa a Dudenhofen.
RICETTA NOTA - La
Opel Corsa OPC, sviluppata sulla base nuova generazione dell'utilitaria tedesca in versione a tre porte, è ancora parzialmente camuffata. Ma possiamo dire già per certo che adotterà una ricetta estetica e funzionale consolidata, e simile a quella di altre “piccole bombe”: paraurti più aggressivi, parafanghi in bella evidenza e spoiler supplementare rispetto alle sorelle più tranquille. Non vi sono sostanziali differenze rispetto alle foto-spia dello scorso settembre (le vedi
qui); anche il disegno dei cerchi (da 18”) appare confermato ed è probabile che sia quello definitvo.
SEDILI DA CORSA - All'esterno della Opel Corsa OPC spicca il doppio scarico, verosimilmente contenuto in un paraurti che dovrebbe presentare un accenno di diffusore; all'interno, la caratterizzazione spetta ai due sedili Recaro in tessuto, con poggiatesta integrati. Decisamente profilati, presentano l'invito per le cinture di sicurezza a quattro punti (quelle di serie, almeno nel video, ne hanno tre). L'unico riferimento prestazionale è legato al tachimetro, con fondoscala a 250 km/h: il 1.6 turbo atteso sotto il cofano dovrebbe sviluppare una potenza di poco superiore ai 200 CV, in linea con la concorrenza più qualificata.