DATI RILEVATI DAL NAVIGATORE - La TomTom, azienda olandese specializzata nella navigazione satellitare, ha pubblicato la sua quarta relazione sugli indici di traffico delle principali città di tutto il mondo. Grazie al contributo di milioni di utenti che ogni giorno condividono anonimamente i loro dati registrati dai satelliti GPS, la TomTom ha creato il più grande database al mondo sulla congestione del traffico. La metodologia utilizzata per stilare la speciale classifica, confronta i tempi di percorrenza rilevati nelle ore di punta con quelli misurati durante i periodi non congestionati. La differenza di tempo nel percorrere il medesimo tratto di strada viene espressa con un aumento percentuale: più questa percentuale è elevata, più la città è trafficata. L’obiettivo resta quello di perfezionare le tecnologie (per prima l'informazione in tempo reale) che consentono agli automobilisti di arrivare a destinazione il più velocemente possibile, con maggiore sicurezza e minor consumo di carburante.
LA CLASSIFICA DEL 2013
1. Mosca: 74%
2. Istanbul: 62%
3. Rio de Janeiro: 55%
4. Mexico City: 54%
5. San Paulo: 46%
6. Palermo: 39%
7. Varsavia: 39%
8. Roma 37%
9. Los Angeles: 36%
10. Dublino: 35%
Se la maglia nera della classifica delle città più trafficate al mondo va a Mosca, focalizzandoci sulla situazione italiana, se la passano un po' meglio gli automobilisti di Napoli, dove le differenze di percorrenza tra le ore di punta e non è del 28%, e Milano, dove l'indice di traffico è del 27%. Sempre secondo la TomTom, leggermente più indietro Genova e Torino con un indice di congestione del 20%.