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Il V10 della Pambuffetti PJ-01 è pronto a ruggire

Pubblicato 25 agosto 2021

Il prossimo weekend il bolide da 800 CV costruito interamente in Italia sarà protagonista all’Autodromo di Imola in occasione dell’Historic Minardi Day.

Il V10 della Pambuffetti PJ-01 è pronto a ruggire

APPUNTAMENTO A IMOLA - Dalle strade acciottolate del centro di Milano al liscio asfalto dell’autodromo di Imola il passo è breve per la Pambuffetti PJ-01. Il bolide umbro, nato da un sogno dell’imprenditore Juri Pambuffetti e costruito in Italia, ha debuttato lo scorso giugno sotto i riflettori del Milano Monza Motor Show e ora si prepara a sfrecciare per la prima volta tra i cordoli del circuito intitolato a Dino ed Enzo Ferrari in occasione della quinta edizione dell’Historic Minardi Day, manifestazione di riferimento per gli appassionati dei motori da corsa del passato. Sabato 28 e domenica 29 agosto i visitatori potranno ammirare l’hypercar, che concettualmente s’ispira ai bolidi della Formula 1, al box 19 e naturalmente tra le curve del tracciato, dove si esibirà a tutta velocità accanto a molte altre auto sportive da corsa storiche, tra le quali quest’anno spiccano la Ferrari B4 del 1974 e la Ensing N176 ex-Clay Regazzoni, vincitrice nel 2016 dell’Historic Grand Prix of Monaco.

NUMERI DA CAPOGIRO - Spinta da un V10 rigorosamente a benzina da 5,2 litri di cilindrata, 800 CV di potenza e 800 Nm di coppia, la Pambuffetti PJ-01, in virtù di un peso contenuto in appena 1.100 kg (rapporto peso potenza di 1,3 kg/CV) è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in tre secondi netti e di infrangere in scioltezza il muro dei 320 km/h. Il raffinato autotelaio, realizzato in acciaio e carbonio, è stato progettato per generare una deportanza di oltre 500 kg già a 280 km/h. Alla luce di prestazioni paragonabili a quelle di un’auto da competizione, più che a quelle di una macchina super sportiva, gli ingegneri della start-up umbra capitanata da Pambuffetti hanno messo a punto un potente impianto frenante direttamente derivato dalle corse.

SENSAZIONI DA FORMULA 1 - La PJ-01, che nella mente di Pambuffetti ha cominciato a prendere forma già quattro anni fa, è stata sviluppata con la collaborazione di Andrea Boldrini, pilota professionista con un passato nelle gare internazionali di Formula 3000 che si è rivelato preziosissimo nel processo di sviluppo che ha portato alla realizzazione dell’hypercar. Proprio grazie alle dritte di Boldrini, infatti, il nuovo bolide 100% made in Italy riesce a restituire a chi avrà la fortuna di guidarlo in pista sensazioni molto simili a quelle provate al volante di una monoposto di Formula 1, senza però dover essere necessariamente un professionista del volante. E non è mica poco.



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Ritratto di Oxygenerator
26 agosto 2021 - 08:26
Io non la comprei mai, anche solo per il nome. Che auto hai ? Una Pambuffetti. Mi vien da ridere.
Ritratto di Metalmachine
26 agosto 2021 - 13:04
1
Panbuffetti del Mulino Bianco
Ritratto di Miti
26 agosto 2021 - 23:53
1
Pambu...cosa ?
Ritratto di erresseste
26 agosto 2021 - 08:34
PAM e BUFFETTI, sono due catene di negozi, meglio IPER GIGANTE
Ritratto di Trattoretto
26 agosto 2021 - 08:41
Ormai siamo alla noia mortale con questa ennesima hypercar presentata. Ci son più modelli di hypercar che di utilitarie. Sono pure caduti nel paleolitico tecnologico con quel motore, inutile e dannoso. Se avessero rivolto i loro sforzi verso una utilitaria elettrica, dal costo contenuto, sarebbe stato molto molto più interessante. A questo punto, molto meglio destinare il marchio alla produzione di panettoni e pandori. Pambuffetti i pandori perfetti.
Ritratto di Cancello92
26 agosto 2021 - 09:06
Vabbè ma ma se non ti piace non la comprare ahahahahah, no in realtà hai assolutamente ragione, il problema è che giustamente loro son li per far soldi non per altro. Inoltre è normale che a questi livelli ci sia una diversificazione estrema sul mercato mentre abbassandosi i modelli si standardizzano e sono di meno
Ritratto di Giocatore1
26 agosto 2021 - 16:47
2
Produrre una utilitaria (elettrica poi) a costo contenuto richiede 100 volte, se non di più, l'investimento necessario a produrre una hypercar artigianale da vendere in piccola serie.
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 09:24
Trovo ridicoli questi paragoni con la F1: questa pesa 1100 kg e ha 500 kg di deportanza, in F1 siamo più vicini al contrario: è un altro mondo! E per il prezzo di questa Pambuffetti sono convinto che una F1 vera di qualche stagione fa si trova.
Ritratto di fastidio
26 agosto 2021 - 13:22
8
..e quando non la usi la F1 la metti in salotto, questa invece la nascondi in garage da quanto è brutta e banale
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
26 agosto 2021 - 22:11
@Andre_a Però per la McLaren MP4/23 di Hamilton e Kovalainen, una delle mie preferite in assoluto, (oltre alle Williams-Honda FW11B e FW11 di Mansell e Piquet, alle Ferrari di Alboreto dell'85 e dell'87 alle McLaren-Mercedes MP4/14 e MP4/12 di Hakkinen e Coulthard, alle Ferrari F1 2000 e F2004 di Schumacher, alla F2008 di Raikkonen, alla McLaren MP4/27 di Button e Hamilton e alla Mercedes-AMG W08 2017 Hamilton-Bottas versione senza quella brutta elica) non penso che bastino 1,5 milioni €, forse la MP4/27, che è molto bella, a differenza di questo "mostro".
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 23:12
@Ridolfo Giuseppe: certo, se vuoi un modello particolare, magari proprio quello che ha vinto una certa gara o campionato, i prezzi sono alle stelle, ma se cerchi soltanto l'esperienza della F1 basta molto meno di una hypercar: una Footwork Arrows del 1994 con un 3500 V8 Cosworth da 14000 giri/minuto è stata venduta a circa 160.000€, e anche se ha quasi 30 anni, puoi scommettere che in pista giri molto più forte di qualsiasi veicolo targato.
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
27 agosto 2021 - 17:30
Senza dubbio, sono F1. Mi chiedo dunque quanto possa valere una McLaren-Mercedes MP4/12 del 1997 di Hakkinen-Coulthard! Certo è che dev'essere abbastanza difficile da guidare se non si è piloti, però sono davvero belle le frecce d'argento.
Ritratto di GioCamacho
26 agosto 2021 - 15:07
Almeno è italiana ...(E non cinese)
Ritratto di Nunzio14
26 agosto 2021 - 16:23
Secondo è una macchina stupenda, sembra uno di quei disegni dei prototipi che di solito cambiano completamente quanto vanno in produzione. Davvero complimenti.