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Emissioni di particolato: sotto accusa pneumatici e freni

Pubblicato 24 marzo 2020

Il particolato nocivo proveniente dall’usura di pneumatici e freni sarebbe maggiore rispetto a quello prodotto dai gas di scarico delle auto.

Emissioni di particolato: sotto accusa pneumatici e freni

EMISSIONI NON DI SCARICO - L'inquinamento provocato dall’usura di pneumatici e freni può essere fino a 1.000 volte peggiore rispetto a quello normalmente prodotto dallo scarico di un'auto. Questa è l’evidenza che emerge dallo studio condotto dalla Emissions Analytics, società inglese indipendente specializzata nella misurazione delle emissioni, che si sofferma sulla recente tendenza di valutare l’inquinamento prodotto durante l’intero ciclo di vita di un veicolo. A provocare il “danno” sarebbe il particolato nocivo proveniente dall’usura di pneumatici e freni, denominato NEE (emissioni non di scarico). 

UN DATO CHE FA RIFLETTERE - La Emissions Analytics, effettuando dei test sull'usura di pneumatici e freni condotti su una popolare utilitaria familiare equipaggiata con gomme nuove e correttamente gonfiate, ha rilevato emissioni di particelle pari a 5,8 grammi per chilometro. Un valore decisamente maggiore rispetto ai limiti di emissione di gas di scarico regolamentati, pari a 4,5 milligrammi per chilometro. La società di analisi inglese fa poi notare che questo valore potrebbe essere ancora più alto utilizzando un veicolo con pneumatici sgonfi e percorrendo strade dissestate. Inoltre, questo problema ambientale verrebbe esacerbato dalla crescente popolarità di veicoli pesanti come le suv, ma anche dall’aumento della diffusione dei veicoli elettrici (che sono sì più pesanti delle controparti endotermiche ma hanno il vantaggio di non produrre emissioni).

SI DOVRANNO REGOLAMENTARE - La società inglese si sofferma sull’evidenza che, ad oggi, non esiste una legislazione che disciplina questo tipo di emissioni, che sono comunque una fattore che incide sulla qualità dell'aria. Attualmente si ritiene che i NEE costituiscano la maggior parte del particolato primario del trasporto su strada; il 60% del PM2,5 e il 73% del PM10. Il gruppo di esperti sulla qualità dell'aria del governo britannico (AQEG), nel rapporto del 2019 denominato "Non-Exhaust Emissions from Road Traffic", ha raccomandato il riconoscimento dei NEE come fonte di concentrazioni ambientali di particolato nell'aria, anche per i veicoli a zero emissioni come quelli elettrici.



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Ritratto di Andre_a
24 marzo 2020 - 11:28
Penso che un veicolo elettrico dovrebbe fare molto meno particolato dai freni, dato che nella maggior parte dei rallentamenti il freno motore è sufficiente, sulle gomme invece hanno ragione. Mi chiedo se fra un po’ i blocchi del traffico includeranno anche le biciclette, dato che freni e pneumatici ce li hanno anche loro.
Ritratto di Citroen DS 23
24 marzo 2020 - 11:35
Tra poco non si potrà nemmeno andare a piedi perché anche le scarpe con le suole in gomma generano particolato!
Ritratto di 19andrea81
24 marzo 2020 - 16:02
Il veicolo elettrico usa molto meno i freni è vero, però usa molto di più le gomme perché è più pesante. La migliore scelta da tutti i punti di vista sono le macchine ibride perché usano poco i freni e le gomme perché non sono molto pesanti. E inquinano poco perché non usano carburante in fase di partenza.
Ritratto di Clementina Milingo
24 marzo 2020 - 18:29
ma che assurdità! le ibride proprio perché hanno -oltre al motore termico anche delle batterie e un motore elettrico- pesano, e non poco. E comunque -consumo gomme- parlassimo di una differenza di peso pari al doppio, ok, ma non è così, una Tesla Model S pesa esattamente come la sua diretta concorrente Porsche Panamera e la Model 3 pesa pressapoco come una Bmw serie 3 di pari prestazioni
Ritratto di Andre_a
24 marzo 2020 - 18:59
@Clementina Milingo: tra una M3 e una Model 3 Performance ci sono più di 200kg di differenza: certo non è il doppio, ma non è neanche una differenza trascurabile.
Ritratto di deutsch
24 marzo 2020 - 19:14
4
ed in più uno può prendersi un serie 3 molto più leggera della serie M ma non può farlo con la model 3. cmq è fatto noto che le elettriche pesano più delle termiche, basta guardare la niro. la ioniq o la kona che ci sono sia ibride che elettriche e le ultime pesano molto di più. il vantaggio di elettrico e ibrido full è che fanno lavorare molto meno i freni
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 19:30
@ Andre_a. Dipende... Il motore elettrico ha una manutenzione minima, il motore termico sulle ibride lavora molto meno ed in modo diverso. Ma poi dipende da ibrido ad ibrido. Col CH-R se fai i tagliandi ogni 15k km dalla casa (costo sui 220 euro Ivati), ti estendono la garanzia fino a 10 anni o 250k km. Oltre a ciò devi solo cambiare gomme e freni, quest'ultimi ad intervalli più lunghi rispetto le termiche.
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 19:32
Con le 2 diesel precedenti la spesa in manutenzione era del 50% in più.
Ritratto di Andre_a
24 marzo 2020 - 19:56
Si, lo so che nella pratica Toyota sembra confutare la mia opinione, ma l’affidabilità Toyota e l’economicità dei suoi ricambi sono noti da sempre, non sono nati con l’ibrido. Le 2 diesel precedenti erano Toyota?
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 20:58
No. Una Peugeot ed una Mercedes.
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 20:58
Prese nuove entrambe
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 23:15
Mi sono trovato comunque bene anche con le altre 2, ma comunque volevo solo farti capire che avere 2 motori non significa automaticamente avere doppia manutenzione.
Ritratto di Andre_a
24 marzo 2020 - 23:49
@v8sound: ci credo, anche noi in famiglia ci siamo sempre trovati bene con Mercedes, Peugeot mai avute invece, anche se la 205 rallye è uno dei miei (troppi) sogni nel cassetto. Volevo solo dire che non faccio fatica a credere che una Toyota ibrida sia più economica e affidabile di una Mercedes diesel, ma se la confrontiamo con una Toyota non elettrificata i miei dubbi aumentano. Giusto per ulteriore chiarezza: so che un ibrido non ha doppia manutenzione e metà affidabilità, trovo solo difficile credere che non abbia un po’ più della prima e un po’ meno della seconda. Come ho detto, l’ibrido Toyota mi mette diversi dubbi, se non esistesse avrei un’opinione molto più ferma. Magari una Ls 430 tenuta bene supera il milione di km, mentre la Prius si ferma a 400k, ovvero: l’ibrido Toyota è meno affidabile del benzina, ma vanno entrambe benissimo a chiunque, secondo, terzo e quarto proprietario compresi.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 13:28
@Andre_a: Ci sono prius che hanno più di 450.000km e sono in vendita... La mia ha 14 anni e 250.000km mai un problema. Il limite saranno le batterie... Ma non bisogna cambiare tutta la batteria del sistema ibrido, basta cambiare le celle esauste.
Ritratto di Andre_a
24 marzo 2020 - 21:35
Ecco, appunto: il motivo della tua soddisfazione potrebbe essere Toyota piuttosto che l’ibrido. I due marchi precedenti non hanno la fama di essere economici e affidabili, al massimo per una delle due qualità. Dovresti confrontare il tuo Chr con una Toyota diesel, oppure le tue auto precedenti con una Peugeot / Mercedes ibrida.
Ritratto di Clementina Milingo
25 marzo 2020 - 00:49
la Model 3 è una trazione integrale, aggiungi il dovuto alla Bmw e vedi che 200 diventano 100
Ritratto di deutsch
25 marzo 2020 - 07:46
4
Si ma l'elettrico non è solo tesla. Basta guardare il gruppo Kia Hyundai, la Zoe vs la Clio, la Opel Corsa o Peugeot nelle rispettive versioni elettriche o a carburante ect. È innegabile il maggio peso delle elettriche
Ritratto di Clementina Milingo
25 marzo 2020 - 12:59
sono indietro, pesano di più le loro batterie, questo è certo, ma poi pesano di più anche le auto, credo che la Model S sia l'unica auto al mondo che ha pianale e carrozzeria totalmente in lega leggera, l'Audi in alluminio aveva solo lo spaceframe e in alcuni casi il cofano e tetto, non le portiere e i fianchetti
Ritratto di NeroneLanzi
25 marzo 2020 - 18:45
Ora ti spiego André. Tu hai fatto un ragionamento lineare. Devi invece porti nell’ottica elettrovegana. Una ibrida ha le batterie? Significa che pesano “e non poco”. Le ha una elettrica pura? Allora il peso è minima. Ti sembra una argomentazione contraddittoria? Certo ma non importa, puoi mettere questi argomenti in antitesi nello stesso commento, basta andare giù convinti, senza incertezze.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 13:50
@Clementina Milingo: La mia Prius con un 1500cc e 2 motogeneratori più la batteria dell'ibrido (circa 35kg) posto sull'assale posteriore. L'auto pesa circa 1300kg in ordine di marcia... Auto di segmento C. Penso che non pesi così tanto, anzi tutt'altro. Non bisogna fare di un'erba un fascio.
Ritratto di Clementina Milingo
25 marzo 2020 - 16:42
non so che prius tu abbia, l'attuale versione ha pesi che variano da 1440 a 1510 kg.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 17:06
Io ho la versione 2... L'attuale versione (non plug-in e non la versione AWD-i) pesa attorno ai 1375-1380kg; rivedi i pesi.
Ritratto di Andre_a
24 marzo 2020 - 18:57
@10andrea81: può essere, purtroppo a me l’ibrido non piace per la sua complessità: si deve fare manutenzione sia al motore termico che a quello elettrico e, avendo il doppio dei motori, le possibilità di avere un guasto aumentano.
Ritratto di Zot27
24 marzo 2020 - 22:35
Queste possibilità esistono solo con marche diverse da T/L
Ritratto di Andre_a
24 marzo 2020 - 22:53
@Zot27: T/L sono più affidabili della concorrenza sempre, indipendentemente dall’ibrido. Penso che due delle auto più affidabili di sempre siano la Hilux e la prima serie della LS 430, entrambe non ibride.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 13:39
@Andre_a: Che manutenzione devi fare all'elettrico? Io sulla mia prius ho cambiato solo il liquido di raffreddamento a 200.000km. Poi per sfizio, non perchè era richiesto, ho cambiato a 210.000km l'olio dell'e-CVT. Il sistema HSD Toyota non presenta alternatore, cambio automatico con filtri olio, elettrovalvole, frizioni etc; nelle ultime PU non c'è alcuna cinghia servizi, l'e-CVT è la trasmissione più affidabile e quella che richiede meno manutenzione sul mercato. Tu parli che le possibilità di guasto aumentano, vero.. Ma in parte. Sul sistema ibrido toyota hai il filtro SCR con relativo iniettore, GPF, doppia EGR, alternatore, cambio automatico complesso, turbocompressore? No. In più ha un vero S&S che non darà mai problemi... La distribuzione è a catena in bagno d'olio (almeno sul motore 1NZ-FXE). Alla fine le possibilità di guasto sono più basse perchè il motore elettrico ha un'affidabilità superiore (non per niente i 2 motogeneratore della mia prius non hanno mai avuto un problema, idem l'inverter e pacco batteria).
Ritratto di Andre_a
25 marzo 2020 - 14:24
@Mark R: come dicevo anche a v8sound, bisogna confrontarla con una simile non ibrida, non con un turbo benzina col doppia frizione. Subaru ad esempio ha diversi motori senza parte ibrida, senza turbo e con cambio a variazione continua. Per non parlare del fatto che citi la distribuzione a catena come se fosse una prerogativa dell’ibrido quando ce l’ha anche la mia Fiat 850 coupé dei primi anni ‘70... Altrimenti, se dici che la parte elettrica non ha bisogno di manutenzione, allora un’elettrica pura dovrebbe essere più affidabile, no? Detto questo, ripeto per l’ennesima volta: lo so che l’ibrido Toyota è estremamente affidabile, ma magari senza la parte elettrica o senza quella a benzina lo sarebbe ancora di più.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 14:32
Negli anni '70 c'era una logica di ragionamento totalmente diversa da oggi... Oggi vige la riduzione costi e quindi progettare all'osso; negli anni '70. Altro punto... Per te cos'è l'affidabilità? Fare 1 milione di km però avere tanti problemi o farne 500.000km e più con una manutenzione irrisoria (solo quella ordinaria)?
Ritratto di Andre_a
25 marzo 2020 - 16:33
Non prenderei gli anni ‘70 come esempio di qualità, tra materiali peggiori e operai con la testa altrove. La catena di distribuzione la montano diversi motori moderni di casa Honda, Bmw, Fiat... ripeto: non è assolutamente una prerogativa dell’ibrido, anzi da questo punto di vista fa meglio la mia Rx8 visto che non ha una distribuzione. Riguardo all’affidabilità, sicuramente mi riferisco al tuo secondo esempio o, meglio ancora, fare 1 milione di km con manutenzione ordinaria, obiettivo raggiunto da diverse Toyota/Lexus non ibride, alcune delle quali hanno passato anche il milione di miglia.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 16:56
Al giorno d'oggi è più facile trovare la cinghia e non la catena... E poi il motore rotativo è un mondo a sè; non entro in merito al motore rotativo... Si sanno i pregi e i difetti; di certo la manutenzione non è il suo forte, come gli inquinanti. Le toyota/lexus che hanno fatto più di un milione di km erano degli inizi 2000 o forse prima... Esempio la LS430, che citavi, montava un 4.3L V8 da 293CV e poi non doveva rispettare le norme antiquinamento severe (quindi adottare doppia EGR, GPF, SCR etc)... Mi pare ovvio che un motore del genere possa fare un milione di km (anche se non si sa che interventi ha avuto bisogno)... Ripeto i tempi sono cambiati, come si progetta etc; oggi un 4.0 V8 sviluppa più di 600CV. Con le nuove tecnologie si sviluppano più CV/L quindi si possono fare delle cilindrate piccole; ma mi pare ovvio che progettare all'osso e adottare cilindrate piccole (facendole sviluppare 100 o più CV) non possano durare tanto da raggiungere e superare il milione di km. Ora siamo nel pieno consumismo, quindi non si progetta un componente per farlo durare tanto.. Che piaccia o no è così.
Ritratto di Andre_a
25 marzo 2020 - 18:18
Quindi è un problema del motore termico, l’ibrido non c’entra niente. Alcuni, come Toyota e Subaru offrono motori con pochi cv/litro anche sui motori non ibridi (Hilux/Land Cruiser in casa Toyota; tutte tranne forse la Brz per Subaru), altre usano motori spinti anche sull’ibrido, tipo il 1.3 da 160 cv sulle Mercedes A e B ibride. L’ibrido non è solo Toyota. Rispetto all’elettrico puro invece, cosa ne pensi?
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 18:39
Per me l'ibrido è solo toyota con il suo sistema; unico a permettere una completa sinergia tra 2 motori con caratteristiche diverse e permettere uno S&S (anche durante la marcia) che porta reali benefici. Per me l'elettrico puro ha senso solo nei paesi scandinavi. Per il momento, in Italia, ha senso l'ibrido e l'ibrido plug-in.. Il full electric no perchè gli elettrodotti non sono in grado di supportare una tale richiesta, stazioni di ricarica insufficienti e l'elettricità viene prodotta non solo da fonti rinnovabili (oppure importata). In un futuro, ancora lontano, probabilmente sarà elettrica la mobilità. Si è ancora indietro nel riciclare le batterie al litio (anche se non così tanto, dato che ultimamente si riesce a riciclare buona parte della black mass), le batterie hanno ancora una densità energetica relativamente bassa; mentre di per sè il motore elettrico vanta un'efficienza elevata >80% se non di più... Alcuni motori elettrici arrivano anche al 94%.
Ritratto di deutsch
24 marzo 2020 - 19:17
4
vero ma le biciclette hanno il vantaggio del peso dalla loro, 20kg di veicolo contro i 1000/2000 delle auto
Ritratto di Andre_a
24 marzo 2020 - 22:54
@deutsch: 20 kg una bicicletta? Telaio in piombo? :)
Ritratto di deutsch
25 marzo 2020 - 01:49
4
Saranno anche 15 kg per una bici normale modello base, niente carbonio o roba da 500 euro in su. Ma poi 5jg non cambiano sui consumi di freni e gomne
Ritratto di Clementina Milingo
25 marzo 2020 - 12:14
confermo: ho tre biciclette. Una MTB full suspended da 10,4 kg, una singlespeed da 7 kg e una bici da corsa da 8,5 kg. Vero che tutte e tre insieme costano come una mercedes classe A
Ritratto di deutsch
25 marzo 2020 - 12:24
4
la mia city bike non l'ho pesato ma penso sia sopra i 15kg e dubito abbia anche solo l'alluminio ma d'altronde con 90 euro non si possono vantare troppe pretese, cmq in 4 anni ha già fatto più di 10000km nel pendolarismo urbano o suburbano
Ritratto di Andre_a
25 marzo 2020 - 12:39
Dai, mi sembra ovvio che sul particolato delle bici stavo scherzando! Anche se ne volessimo parlare “seriamente”, il peso della bici conta poco: se io peso 80 kg e voi 60, posso anche avere la bici da 5,99 kg, ma il mio totale sarebbe sempre maggiore. Ps: una citybike “da supermercato” di solito sta poco sotto i 15 kg, quelle che pesano tanto sono le full-suspended economiche (che secondo me sono circonvenzione di incapace).
Ritratto di deutsch
25 marzo 2020 - 12:50
4
chiaro, era giusto per sdrammatizzare il momento difficile con cavolate.
Ritratto di Clementina Milingo
25 marzo 2020 - 12:56
io faccio 8-9000 km all'anno in bici, in effetti le gomme sono un problema. Però Andre_a mettiti il cuore in pace, io non arrivo a 50 kg...
Ritratto di Angi0203
26 marzo 2020 - 11:07
le misure del particolato sulla vie cilabili risultano di ca. 4µg/km, quindi ca. 10 volte la quantità misurata allo scarico di un Diesel. Per non parlare delle concentrazioni misurate alle fermate dei mezzi pubbilici (tram, metropolitane), misurati da 100 a 120 µg/mm³ a fronte di 20 25 µg/m³ sulla strada. Quindi biciclette e mezzi pubbilici senza dubbio da proibire subito :-). Le misure sono state effttuate a Stoccarda, l'articolo è quindi purtroppo in tedesco: https://www.stuttgarter-nachrichten.de/inhalt.spurensuche-wo-kommt-bloss-all-der-feinstaub-her.f9c1c5f7-4d2b-43f1-9588-e21e467c07d5.html
Ritratto di Citroen DS 23
24 marzo 2020 - 11:40
Scoperta dell'acqua calda per quanto mi riguarda. Che il particolato generato dai freni sia parecchio ce ne accorgiamo tutti quando laviamo i cerchi dell'auto.
Ritratto di Santhiago
24 marzo 2020 - 12:16
Ma,scusate.. 5,8 g/km, vorrebbe dire che con 5.000 km, fra gomme e freni lasciamo per strada 30 kg di roba??
Ritratto di Pavogear
24 marzo 2020 - 15:10
Credo che i dati in g/km siano sbagliati. Infatti in percentuale viene detto che il particolato prodotto da pneumatici e freni totale è costituito dal 60% del PM2,5 e dal 73% del PM10 e quindi credo che le quantità siano da esprimere in mg/km. Se fossero veramente 5,8 g/km, oltre ad essere assurdo, sarebbe anche non concorde con le percentuali che sono state date, dato che a quel punto il particolato dei motori diventerebbe completamente trascurabile e avremo il 100% di emissioni derivanti da freni e pneumatici
Ritratto di pikkoz
24 marzo 2020 - 15:23
Il 5.8g/km non e' un refuso ma se si legge il metodo del test di emission Analytics (superficiale e ai limiti della realta') si capisce perche'. Il 60% e 73% del totale invece sono una stima di un altro ente ,l'AQEG dato studi allarmistici poco estesi e abbastanza superficiali che servono principalmente a creare fondi governativi , senza contare che c'e' particolato e particolato.
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 16:37
Come fanno al essere 5,8 g/km? Fatti 10.000 km si arriverebbe a 58 kg, un pò tanti mi pare.
Ritratto di pikkoz
24 marzo 2020 - 17:19
Perche' han fatto girare una golf caricata al limite strutturale, in pista facendo delle belle inchiodate e derapate usando le gomme piu' economiche (e scadenti) possibili che hanno trovato in commercio (circa 30 sterline) e dopo 320km, con le gomme oramai distrutte hanno misurato una perdita di 1,844Kg , quindi 5.8g/Km . Se si vuole leggere il test e vedere le immagini delle gomme basta googlare " emission analytics tyres not tailpipe "
Ritratto di pikkoz
24 marzo 2020 - 17:21
Emission analytics e' una societa' privata che si occupa di misuramenti e test in ambito automotive. Semplicemente han ingenierizzato un test che potesse tirare fuori titoloni che fanno (e lo stanno facendo) il giro del mondo per pubblicita' a costo nullo e farsi belli.
Ritratto di Angi0203
31 marzo 2020 - 11:05
secondo me possono solo essere µg/km (probabilmente io "µ" non ha passato la tipografia). Già 5,8 µg/km sono qualcosa come 15 volte le emissioni di un Diesel, figuriamoci 5,8 g/km!
Ritratto di manuel1975
24 marzo 2020 - 12:33
fesserie
Ritratto di Mbutu
24 marzo 2020 - 12:49
Lungi da me voler mi minimizzare le emissioni dovute a freni e pneumatici ma mi chiedo che senso abbia confrontarle con quelle dei "gas di scarico regolamentati" quando tutti sappiamo che nella realtà sono molto maggiori. Vabbè. Tornando all'argomento principale, risulta ancora più importante la manutenzione dei pneumatici. Una strada per affrontare il problema, inoltre, potrebbe essere quella di dotare gli pneumatici di un grado di "consumabilità" come si fa con le classi energetiche. Sotto un certo valore non dai l'omologazione. Per i produttori sarebbe marketing "io ho pneumatici in classe A" ed il consumatore potrebbe orientarsi.
Ritratto di NeroneLanzi
25 marzo 2020 - 18:50
Esiste già di fatto. E sta portando a gomme che fanno sempre più schifo.
Ritratto di Angi0203
31 marzo 2020 - 11:08
e "tutti" chi sarebbero? E le misure comparative dove sono? Quelle sulle quali io mi baso le trova in sito.
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 13:00
Ecco, magari spiegarlo a quelli col SUV elettrico e "l'animo green"... ma son sicuro che prima di sera arriva uno tra i soliti noti a spiegarci che le cose non stanno affatto così e che le diesel producono particolato dai freni anche se parcheggiati, raddoppiando se in seconda fila, citando autorevoli studi in proposito.
Ritratto di Mtutu
24 marzo 2020 - 13:24
Veramente quelli col SUV elettrico sono quelli ai quali piace avere la schiena incollata al sedile ogni volta che pestano l'acceleratore. Gli sfigati con l'animo green invece guidano delle Toyota C-HR proprio come la tua, che oltre all'enorme inquinamento del motore ogni volta che si superano i 90 km/h in autostrada c'è anche l'inquinamento acustico causato dal CVT.
Ritratto di Mbutu
24 marzo 2020 - 15:01
La cosa buffa è che nel tentativo di fare lo spiritoso hai evidenziato la tua solita idiosincrasia per gli studi autorevoli ...molto meglio le chiacchere per te.
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 16:45
L'idiosincrasia la evidenzi tu quando si tratta di capire un commento e/o una riflessione. Non ho scritto nulla riguardo i "numeri" riportati sull'articolo dove non si capisce nemmeno se l'unità di misura è quella giusta, ma è risaputo che le auto "pesanti" consumano di più gli pneumatici ed i SUV elettrici non sono certamente dei pesi piuma, al contrario. Certo, come al solito, difficile da capire per te.
Ritratto di treassi
24 marzo 2020 - 14:00
Guarda caso se ne accorgono adesso, quando è palese che l'elettrico non serve per l'ambiente ma per il portafogli di burocrati e manager avidi... in un mondo perfetto ogni cliente dovrebbe avere/scegliere/optare in base alle proprie esigenze, x quello va bene il benzina, per quell'altro l'elettrico, un'altro il diesel e via dicendo... ma no! Dobbiamo sempre omologare tutti e tutto per arricchire i soliti noti..
Ritratto di Pavogear
24 marzo 2020 - 14:59
Ma come, ma non erano i motori a combustione interna, in particolare a gasolio, la causa dell' inquinamento dovuto al particolato... comunque fa riflettere il fatto che incida la qualità delle strade sulle emissioni di particolato provenienti dalle gomme. Forse sarebbe meglio che prima di accusare e penalizzare chi guida un'auto vecchia di 15 anni e "inquinante" i comuni pensassero a riasfaltare completamente il manto stradale
Ritratto di Angi0203
31 marzo 2020 - 11:13
già pulirle più spesso (in città) sarebbe un bel balzo in avanti sul fronte delle polveri fini. C'è una analisi della DEKRA su questo tema. Anche qui, mi dispiace, ma ce l'ho solo in tedesco: https://www.dekra-solutions.com/2017/07/strassenreinigung-reduziert-feinstaub/
Ritratto di pikkoz
24 marzo 2020 - 15:00
Basta leggere come e' stato eseguito il test per capire che e' una grande trollata di Emission Analytics. Hanno preso una Golf del 2011, l'hanno caricata di pesi al massimo consentito strutturalmente , hanno scelto le gomme piu' economiche in assoluto sul mercato, e l'hanno fatta girare ad alta velocita' su un circuito pieno di curve. A fine prova, hanno misurato il peso perso delle gomme, che evidentemente per la prova si sono distrutte , massa persa poi comparata con quella del limite di una parte dei prodotti dello scarico, il particolato (quindi no CO2 e NOx) che viene emessa durante un letargico ciclo di omologazione . La stessa Emission Analytics ammette che inoltre il particolato emesso dalle gomme e' per la stragrande maggioranza pezzi di materiale che sono grandi 1000 volte rispetto al particolato dello scarico,che invece rimane sospensa in aria (che respiriamo) Il ferodo dei freni e' un altro discorso, recenti studi hanno dimostrato che ha una pericolosita' equivalente alle PM2.5 dello scarico . In ogni caso attualmente sia in Europa che America diversi enti stanno gia' studiando il fenomeno per una regolamentazione sia degli pneumatici che delle pastiglie e non penso ci sia bisogno di questi grandiosi allarmismi o comunque informazioni date cosi' senza un contesto.
Ritratto di remor
24 marzo 2020 - 21:57
(mi permetto una battuta) in alternativa a un certo punto potrebbero aver perso la ruota di scorta che laddove computata consentirebbe quei valori decisamente fuori scala (come fatto già notare da altri) relativamente all'uso ordinario di un'auto
Ritratto di Mbutu
25 marzo 2020 - 13:01
Pikkoz, hai fatto una cosa che da tanti commentatori non è vista di buon occhio: ti sei cercato lo studio e lo hai verificato. Fai attenzione che potresti entrare nel novero dei "soliti noti". Da parte mia non posso che farti i complimenti.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 13:57
@pikkoz: c'è da stupirsi di come sono fatti questi test? No. Basta vedere i cicli di omologazione come vengono fatti... è tutto fuorchè reale, compreso questo test.
Ritratto di Zot27
24 marzo 2020 - 15:44
Con quel consumo in grammi delle gomme, dopo 10.000km saremmo sui cerchi, non sulle tele !! Penso proprio che sia un argomento tirato fuori ad arte con il 'foraggio' di un certo mondo
Ritratto di Zot27
24 marzo 2020 - 15:47
pikkoz naturalmente ha perfettamente ragione, anche con la frase 'senza contare che c'e' particolato e particolato' e aggiungo io e non solo per le dimensioni..
Ritratto di desmo3
24 marzo 2020 - 16:48
6
ottimo, iniziamo una nuova crociata allora! dopo il diesel, mettiamo alla gogna le gomme... sotto a chi tocca...
Ritratto di FollowMe
24 marzo 2020 - 17:02
Ora siamo a posto. Se leggono questi dati di inquinamento certi nostri sindaci "ecologisti illuminati" è sicuro che ai prossimi blocchi del traffico per inquinamento saranno ammessi a circolare solo veicoli senza pneumatici e senza freni... povera Italia!!!
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 17:03
Quindi neanche treni e tram.
Ritratto di MotorG
24 marzo 2020 - 17:34
2
Ma va ! Grandissimi...ci sara un motivo se i costruttori di gomme stanno sperimentando nuove tecnologie x i pneumatici del futuro !
Ritratto di Al Volant
24 marzo 2020 - 18:13
Comunque in questa situazione anomala, è interessare notare i valori delle centraline di monitoraggio arpa. Ci sarà da fare uno studio bello e buono..Se c'è qualche laureando interessato per una tesi, potrebbe essere un otttimo argomento. Tuttavia dovrebbe registrare i dati di traffico
Ritratto di oretaxa
24 marzo 2020 - 20:31
C'è un dato oggettivo: bloccando quasi competamente la circolazione veicolare, la Pianura Padana respira. Il tutto con gli impianti di riscandamento attivi. Quindi le auto inquinano e abbiamo le prove. Siamo a un bivio, o cambiamo o cambiamo. Serve una presa di coscienza collettiva. E se continuate a stappare i filtri, non migliorate la salute.
Ritratto di v8sound
24 marzo 2020 - 21:12
Si grazie, i riscaldamenti sono accesi ma i gradi giorno sono piuttosto alti per la stagione, quindi i consumi son minimi, senza contare che scuole e molte attività son chiuse da settimane. Questo non per dire che le auto non inquinano, solo che il discorso è più complesso.
Ritratto di treassi
25 marzo 2020 - 08:07
Mah... io vedo che molti accendono (anche la scorsa settimana che era primavera...) le stufe a pellet... altra piaga che da 10 anni e più affligge la nostra aria e in questi giorni di freddo saranno accesi per tutto il giorno... passata l'emergenza verso fine estate ci saranno stangate di tasse sui diesel e sui pellet anche perchè è ormai palese il collegamento del virus con l'inquinamento, le temperature e la latitudine... Cina, Europa e nord America più colpite sono alla stessa latitudine, temperature simili e i più alti livelli di inquinamento dell'aria.
Ritratto di Spock66
25 marzo 2020 - 09:27
Perchè adesso vogliamo anche criminalizzare chi si scalda? Quindi nel mondo ideale si va a piedi, si stà al freddo e si consumano prodotti della terra locali..uhmm, io quello lo chiamavo Medio Evo, sembra che a qualcuno piaccia...
Ritratto di treassi
25 marzo 2020 - 10:43
Il riscaldamento in casa col metano non vi basta?? Per risparmiare cosa 200 euro all'anno?? Un mio vicino lo ha messo e ormai se lo tiene... 1500 euro per comprarlo e installazione, compra un pancale a inizio inverno sui 400 euro, più la menata di pulire la cenere tutti i giorni, l'odore che infesta la casa e una volta l'anno devi smontarla per pulire bene i tubi di scarico... Vai vai torna nel medioevo...
Ritratto di Spock66
25 marzo 2020 - 13:59
Si si tranquillo, io torno nel medio evo, tu torna a scuola..ah già, non puoi, vabbè pazienza, l'ignoranza la curerai l'anno prossimo..
Ritratto di treassi
25 marzo 2020 - 14:05
E tu cura il coronavirus..
Ritratto di oretaxa
24 marzo 2020 - 20:32
Qui ci sono le centraline che misurano la qualità dell'aria: http://anasim.iet.unipi.it/moniqa Potete vedere anche i dati storici.
Ritratto di oretaxa
24 marzo 2020 - 20:33
Dimenticavo: le ruote non producono NOx... che ora è a valori bassissimi.
Ritratto di Zot27
24 marzo 2020 - 22:37
.. e i nox producono in aria il particolato
Ritratto di Il_Pirata
24 marzo 2020 - 22:58
Ma i veicoli elettrici hanno la frenata rigenerativa, per cui non usano quasi mai i dischi del freno!!!
Ritratto di ste74
24 marzo 2020 - 23:55
Mica solo quando freni si consumani gli pneumatici...
Ritratto di Il_Pirata
25 marzo 2020 - 21:36
Mi riferivo alla produzione di micro particolato durante la frenata
Ritratto di netil
25 marzo 2020 - 00:08
Redazione, se un treno di gomme si consumasse di 5,8 GRAMMI di polvere al kilometro, dopo 4-5000 km uno resterebbe SUI CERCHIONI perché gli pneumatici sarebbero stati consumati del tutto. Forse saranno MILLIGRAMMI..
Ritratto di pikkoz
25 marzo 2020 - 07:59
Il valore di 5.8 grammi /km è corretto, è il test che è assurdo ( basta leggere i miei post o sul sito di emission analytics).
Ritratto di Spock66
25 marzo 2020 - 09:23
Quindi Greta andrà sui cingolati ? Quelli son di ferro e non si consumano, e anche la frenata è più efficiente..ahahah..poi, adesso che ci penso, tempo fa avevo visto una foto di una Wrangler trasformata coi cingoli..posso farci un pensierino..
Ritratto di Adry83
25 marzo 2020 - 11:45
Tra poco andrà finire che metteranno anche una tassa su quanto particolato emetta le gomme su un auto.
Ritratto di Spock66
25 marzo 2020 - 14:04
No. Tra un po' le tasse si pagheranno coi prodotti della terra o con il baratto..ma certo l'inquinamento sparirà..o forse no, infatti le deiezioni bovine continueranno a generare effetto serra, assieme ai falò accesi per riscaldarsi..
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 14:20
Vorrei far riflettere sulle elettriche e relativo consumo dei pneumatici (il consumo minore dei freni è assodato, anche sulle ibride se si sa usare la frenata rigenerativa). Un'auto elettrica anche se pesa circa 2200kg, non significa che consumi tanto le gomme; le gomme che monta sono delle 245/45 R19 o 245/35 R21 o 265/35 R21... la larghezza del battistrada è normale (anche un bmw Serie 1 monta gomme con battistrada del genere). La spalla bassa permette di risparmiare energia poichè la gomma o meglio la spalla è più rigida, quindi dissipa meno energia in calore.. Il tutto a scapito della comodità/comfort. Con un treno di gomme, leggendo sui forum e dai conoscenti, si riescono a fare anche 60-65.000km se uno le inverte ogni 10.000km e non fa delle accelerate brucianti. Altro punto a favore è che se il mezzo è 4x4 la coppia viene ripartita su 4 ruote, in più il controllo di trazione risulta più preciso e veloce.. poi la distribuzione del peso è 48/52. Sfatiamo il mito che un'elettrica consuma di più le gomme, sono le solite leggende metropolitane. Eccezione fatta per coloro che fanno le accelerazioni brucianti al semaforo, usano l'auto con una guida sportiva etc... Che poi usando anche un'auto normale allo stesso modo le gomme si consumano molto velocemente.
Ritratto di Zot27
25 marzo 2020 - 15:30
Salve Mark R, sempre ineccepibile. Posso solo aggiungere che con la mia Prius III, rispetto al diesel precedente con quasi lo stesso peso, e con lo stesso modello di gomme Michelin anche se un cm più strette, ho una durata migliore del 40% circa (le cambio quando i mm scendono sotto 4, e con tutto ciò 90.000 km di cui metà davanti e metà dietro)
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 16:34
Grazie per l'ineccepibile! Se la tua Prius pesa poco di meno però il battistrada è 10mm in meno (a gomma), alla fine la pressione esercitata a terra è maggiore quindi il consumo dovrebbe essere maggiore. Questo per dire che dovrebbe essere uno svantaggio, invece dai km che hai percorso non lo si direbbe. Io sulla mia Prius V2 con le 195/55 R16 91V (XL) ho montato le 4 stagioni della Continental le AllSeasonContact (su questa misura sono in classe B/B) a Novembre 2018; le ho invertite a circa 18.000km (per vari motivi le ho dimenticate di invertirle prima) ora ne hanno circa 30.000km... All'anteriore il battistrada è 6,0mm al posteriore 6,2mm (incluso il testimone); nuove erano 8,2mm (incluso il testimone). Direi un buon consumo per essere delle 4 stagioni... Se teniamo conto che per legge si può arrivare a 1,6mm (chiaramente le prestazioni sono insufficienti). Supponendo di tenerle fino a 1,6mm dovrei arrivare a fare di sicuro 90.000km. L'importante è gonfiare le gomme alla pressione corretta (a freddo) in base al peso effettivo e poi guardando il consumo del battistrada se è regolare (supponendo che la campanatura e la convergenza siano ok). Io per esempio ho notato che non devo seguire quanto dice la tabella riportata dalla Toyota... Per avere un consumo uniforme con queste gomme devo tenerle a 3.0-3.1bar all'anteriore e 2.8-2.9bar al posteriore (e non 2.3-2.4bar); se si è in 4-5 in auto 3.2-3.3bar e 3.0-3.1bar. Così facendo consumo meno e tutto quel che ne consegue. Almeno una volta al mese controllo la pressione (in pochi lo fanno); avendo anche un camper presto molta attenzione alla pressione di gonfiaggio poichè ad una determinata pressione corrisponde una determinata capacità di carico (pressione e carico hanno una dipendenza pressochè lineare). PS: nel commento precedente ho dimenticato di dire che facevo riferimento alla Model S; una svista.
Ritratto di v8sound
25 marzo 2020 - 17:44
@ Mark R. E' sempre difficile fare confronti quando si hanno più parametri ad influenzare il risultato finale, tuttavia non mi pare proprio sia un mito da sfatare, tutt'altro. Cerchiamo di far paragoni aderenti a ciò che il mercato propone, stando su analoghi segmenti di mercato, senza considerare le inevitabili eccezioni. Le elettriche sotto i 40 mila euro sono tutte a trazione monoasse, sopra le trovi a trazione integrale ed è un "teorico" vantaggio; benissimo, peccato che tutte le EV proposte con tale trazione abbiano una corrispondente endotermica anch'essa integrale in famiglia (Mercedes EQC - GLC, Audi e-tron - Q7) o tra la concorrenza (mod. S - Mercedes CLS 4matic o BMW 8 xdrive); il controllo di trazione è più efficacie sulle elettriche? Sicuro, solo che ometti di dire che la coppia sulle elettriche è notevolmente superiore, anche senza cercare il miglior scatto sullo 0-100. A parità di gomme e relative misure, a parità di utilizzo, come puoi sostenere che un'auto più leggera (della stessa categoria) le consumi di più? Per le elettriche rimane quasi sempre un peso decisamente superiore da portarsi appresso ed in pratica quei vantaggi "teorici" che hai riportato non trovano alcun riscontro nella pratica. Quindi non parlerei di leggenda metropolitana.
Ritratto di v8sound
25 marzo 2020 - 17:46
D'accordissimo invece per quel che concerne la frenata e manutenzione dell'ibrido.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 18:22
Il pensar comune è quello.. che le elettriche, dato il peso maggiore, consumino di più le gomme... Peccato che non sia così. Lo puoi riscontrare chiedendo a chi ha una Tesla. Ne consegue che è una leggenda metropolitana. Io ho anche riportato nel commento successivo l'esempio della mia prius (segmento C) la quale è trazione anteriore e il consumo non è alto, anzi... Basta invertire le gomme. Ma su questo dato che hai una CH-R lo puoi benissimo sapere anche tu. Chi ha detto che un'auto leggera consuma di più le gomme? Se hai letto io ho fatto riferimento al caso specifico di Zot27, battistrada più piccolo quindi pressione esercitata è maggiore, a maggior ragione se l'auto pesa di più. Nel mio commento ho preso come esempio un'elettrica pura, esempio la Tesla Model S oppure si può prendere la Model 3. Per fare un confronto "alla pari" puoi prendere una Panamera Turbo o la E-Hybrid e la Model S. Almeno sul piano, avere una ripartizione dei pesi quasi 50/50 permette di sfruttare meglio il 4x4 e quindi la ripartizione della coppia. Non capisco il fatto di omettere di dire che la coppia è superiore... Che poi non ho neanche citato.
Ritratto di NeroneLanzi
25 marzo 2020 - 18:59
Credo che quello che V8 voleva dire sia: lasciando stare l’aneddotica, a parità di distribuzione della trazione e dimensioni, qualsiasi pneumatico si consuma di più all’aumentare della coppia e del peso della vettura. Questo perché la fisica lo impone al nostro mondo. Appurato questo, dal momento che a parità di altro fattori un’elettrica pesa di più e genera più coppia a bassa velocità rispetto ad una qualsiasi controparte ICE, si conclude che i consumi aumenteranno.
Ritratto di v8sound
25 marzo 2020 - 19:18
@ NeroneLanzi. Si, in sostanza è quello il discorso, non si tratta di opinioni ma di fisica, appunto. Ma probabilmente sarà per la teoria che esponi nel commento precedente che non si vuol capire, ovvero che essendo elettrica, a prescindere dalla fisica, consumerà meno gli pneumatici.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 20:00
Forse neanche tu hai letto bene il mio commento.. Specie nella parte finale dove dico ad "eccezione etc.." Qui implica il fatto che l'elettrica, date le caratteristiche tipiche di un motore elettrico o motogeneratore, ha la possibilità di avere molta coppia fin da subito etc (questo lo do per noto e risaputo)... Ma il peso, si influisce e su questo non si discute, ma non quanto pensa la gente tanto da consumare le gomme in 15-20.000km. Io non ho disquisito la fisica.. ma il pensar comune confutando con alcune argomentazioni le quali non risultano immediate alla maggior parte delle persone; attenzione.
Ritratto di v8sound
25 marzo 2020 - 19:04
Se la mettiamo sul sentito dire, per quel che può valere, allora ti riporto quanto mi ha detto un agente di commercio che opera proprio nel campo pneumatici, ovvero che lui stesso passando da una Golf diesel ad una elettrica ha riscontrato un consumo maggiore degli pneumatici. Poi come sempre è bene distinguere le EV e le ibride. Tu hai preso un caso specifico ma ad un certo punto hai scritto "Sfatiamo il mito che un'elettrica consuma di più le gomme, sono le solite leggende metropolitane" che va benissimo per il caso che hai preso in esame, ma non è certo la regola; per questo io facevo un discorso più generico, invitandoti a tralasciare le inevitabili eccezioni. Tu stesso in risposta al mio commento riporti "Il pensar comune è quello.. che le elettriche, dato il peso maggiore, consumino di più le gomme... chiaramente è legato alla spiegazione che dai in seguito, ma in linea di principio concordi o no che a parità di altri fattori il maggio peso implica maggior consumo di gomma? Peccato che non sia così." Quindi, posto che elettriche tendenzialmente pesano di più e parità di altri fattori (l'ho specificato prima, a scanso di equivoci) perchè non dovrebbero consumare di più le gomme? Elenchi tutta una serie di vantaggi (teorici) pro consumo gomme e poi non consideri l'aspetto della coppia maggiore e disponibilità immediata... cosa sarebbe questa, se non un'omissione? Hai tralasciato un fattore importante nella tua analisi, forse perchè in ordine al consumo gomme va nella direzione opposta rispetto la tua teoria.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 19:47
Mi sa che hai tralasciato la parte finale del primo commento che ho scritto.. Il che implica ciò che avete esplicitato voi. PS: vai sui forum tesla così leggi anche tu. Io ho conoscenti che hanno la tesla e riportano che con un treno di gomme 60.000km si fanno (premessa la parte finale del mio primo commento)
Ritratto di v8sound
25 marzo 2020 - 21:32
Mark R. Quello che hai scritto nella parte finale del tuo primo commento si riferisce ad un uso esasperato dell'auto e siamo d'accordo su questo, ma nulla c'entra con le mie riflessioni, tant'è che quando ho citato la maggior coppia ho specificato che essa influisce negativamente sul consumo anche senza sfruttarla a fondo... poi scusa, chi ha mai parlato di durate sui 15 20k km? Non certo io e nessun altro commentatore, che mi risulti. Poi se vuoi ti scrivo un elenco telefonico di conoscenti che con BMW 3er 5er piuttosto che con MB classe C E o CLS cambiano gli pneumatici a 75 80k km, io stesso non ricordo di aver mai cambiato gli pneumatici prima dei 70k km, ed io son sempre attento alla manutenzione, in generale. Ma poi cosa vuol dire? Si può arrivare anche a 100k km, con le tele però... Mark R, sinceramente penso tu ti stia arrampicando sugli specchi, non riuscendo a sostenere nel merito la tua opinione. Se conosci le basilari leggi della fisica (non ne dubito, sia chiaro) e un po' le automobili, non avresti dovuto classificare come "legenda metropolitana" il maggior consumo di pneumatici imputabile alle elettriche, tutt'altro. Ed è un peccato, perché spesso argomenti con cognizione di causa e dovizia di particolari che denotano preparazione, a differenza di altri utenti, stavolta hai voluto fare l'elettrotifoso e ti sei posto al loro livello... Appartieni alla stessa mia categoria professionale, non credi che un ingegnere dovrebbe distinguersi da un mero promoter che ripete come un pappagallo concetti esposti nell'ultimo corso di marketing? Io penso di si. Un saluto.
Ritratto di Mark R
25 marzo 2020 - 22:12
A me spiace che tu non sei riuscito a comprendere il mio commento e relativo fine. Io ho argomentato con cognizione di causa... Forse ho dato per scontato aspetti che, per diversi, non erano scontati (quali la curva di coppia di un motore elettrico etc). Qua nessuno ha specificato i km... Ma non specificando e dicendo solo che consumano di più le gomme... si dice tutto e niente; per la gente, un'affermazione del genere porta a considerazioni errate perché esasperano l'espressione "le elettriche pesano di più quindi consumano più gomma". Ma questa affermazione è falsa. Io semplicemente ho dato un numero per dare un'ordine di idee (che poi frequentando altri forum, blog si vedono numeri simili). Io non ho fatto l'elettrotifoso, semplicemente il mio commento aveva il fine di far ragionare sulla frase "le elettriche consumano di più gli pneumatici" con argomentazioni non immediate per buona parte delle persone. Io non mi sto arrampicando sugli specchi... In quanto ho esposto concetti validi; se poi sono stati mal interpretati è un altro discorso.
Ritratto di Zot27
25 marzo 2020 - 22:49
Il consumo gomme delle ev e delle ibride T/L, ma anche delle auto dotate di cambio cvt, è inferiore a quello delle altre auto grazie alla gradualità della spinta in avanti. Gli strattoni in avanti dei cambi marcia e i rilasci bruschi della frizione contribuiscono, e di parecchio, ad un consumo maggiore delle gomme. Ritornando al particolato emesso da freni e gomme, vorrei ricordare che in futuro si riuscirà quasi ad azzerare l'intervento dei freni grazie ad un notevole potenziamento della frenata rigenerativa, e che il particolato emesso dal consumo delle gomme non ha la consistenza 'quasi metallica' e quindi cancerogena di quello prodotto dalla combustione dei diesel
Ritratto di v8sound
26 marzo 2020 - 14:26
@ Zot27. Vogliamo parlare della decelerazione nelle BEV solo alzando il piede dall'acceleratore? Cose sconosciute alle termiche. E non giustifichiamo con la frenata rigenerativa, che sicuramente evita emissioni dovute ai freni, ma a parità di decelerazione è del tutto ininfluente per le gomme. Oppure delle manovre in fase di parcheggio? I 200 - 300 kg in più di peso sulle elettriche non contano secondo te?
Ritratto di Zot27
26 marzo 2020 - 16:38
@V8sound, io parlavo della frenata rigenerativa come argomento separato rispetto a quello delle gomme. Per quanto riguarda il peso maggiore delle ev, nelle manovre di parcheggio non penso proprio che la gomma erosa dallo sfregamento sull'asfalto si alzi in aria...
Ritratto di v8sound
25 marzo 2020 - 23:04
Allora possiamo concludere che, a parità di trazione, segmento di appartenenza ed uso del mezzo ordinario, generalmente, le elettriche in virtù del maggior peso e della curva di coppia, consumano di più gli pneumatici? Questo sostengo io, in sintesi. Se sei d'accordo non dovevi scrivere che si tratta di un mito da stafare, di una leggenda metropolitana.
Ritratto di Mark R
26 marzo 2020 - 15:19
La curva di coppia, a parità di mappatura, è sempre la stessa; dipende da come uno gestisce l'acceleratore... Non necessariamente bisogna sempre sfruttare la coppia massima o una buona parte. Il maggior peso comporta ad un'usura maggiore dello pneumatico, ma non in misura così sensibile ed evidente. La locuzione "mito da sfatare" dal mio punto di vista aveva un certo significato, ma avendo dato per scontato diversi concetti è stata interpretata in modo errato. Il commento aveva il fine di far riflettere sull'affermazione "le elettriche consumano di più gli pneumatici"; il che è vero, ma ciò non significa che un treno di gomme su un'elettrica possa durare anche 60.000km o più. Che poi alla fine dei conti, a parità di segmento (esempio Model S vs Panamera), prestazioni simili, trazione, pneumatico, stile di guida, percorso, etc... Il consumo non è tanto maggiore, anzi. Le elettriche sono penalizzate, parzialmente, dal fattore peso... Ma poi si usano meno i freni; e altro aspetto che spesso non viene preso in considerazione è che non c'è la frizione (altro PM). Senza andar poi a mettere in conto il minor inquinamento dovuto dai ricambi e manutenzione (olio, filtro olio, filtro carburante, etc etc etc) durante tutto il ciclo di vita del mezzo.
Ritratto di Carlo Bettinelli
26 marzo 2020 - 09:01
se il problema dell'inquinamento atmosferico è il particolato dei freni e delle gomme dei mezzi in circolazione camion compresi, provare a fare i trasporti in spalla senza scarpe come pure camminare, poi si vede se questi parametri sono attendibili, o se invece ci sono interessi personali dei costruttori
Ritratto di Angi0203
26 marzo 2020 - 10:55
la scoperta dell'acqua calda
Ritratto di Carlo Bettinelli
26 marzo 2020 - 15:51
dové la tua scoperta
Ritratto di Giulio Menzo
26 marzo 2020 - 17:29
2
5,8 gm/km sembrano un po' tanti. Comunque a 1000km non sarebbero 58,ma 0,058 kg
Ritratto di patrenius
26 marzo 2020 - 23:51
Che scoperta! Circa 25 anni fa quando insegnavo feci questa esercitazione: dal gommista pesato un pneu nuovo e uno usato. Differenza tot grammi. Stima del n° di copertoni anno a l mondo.. Risultato qualche decina di milioni di tonnellate di particolato nell'atmosfera all'anno. Mandai il video al ministro dell'ambiente: risposta "non ci sono fondi"!!!!
Ritratto di Carlo Bettinelli
27 marzo 2020 - 09:24
Se vai indietro di altri 25 troverai la miscela diversa, + il pneu invecchiava + durava, ora quando supera certa data è da buttare, non ti sei mai chiesto il perchè?