EMISSIONI NON DI SCARICO - L'inquinamento provocato dall’usura di pneumatici e freni può essere fino a 1.000 volte peggiore rispetto a quello normalmente prodotto dallo scarico di un'auto. Questa è l’evidenza che emerge dallo studio condotto dalla Emissions Analytics, società inglese indipendente specializzata nella misurazione delle emissioni, che si sofferma sulla recente tendenza di valutare l’inquinamento prodotto durante l’intero ciclo di vita di un veicolo. A provocare il “danno” sarebbe il particolato nocivo proveniente dall’usura di pneumatici e freni, denominato NEE (emissioni non di scarico).
UN DATO CHE FA RIFLETTERE - La Emissions Analytics, effettuando dei test sull'usura di pneumatici e freni condotti su una popolare utilitaria familiare equipaggiata con gomme nuove e correttamente gonfiate, ha rilevato emissioni di particelle pari a 5,8 grammi per chilometro. Un valore decisamente maggiore rispetto ai limiti di emissione di gas di scarico regolamentati, pari a 4,5 milligrammi per chilometro. La società di analisi inglese fa poi notare che questo valore potrebbe essere ancora più alto utilizzando un veicolo con pneumatici sgonfi e percorrendo strade dissestate. Inoltre, questo problema ambientale verrebbe esacerbato dalla crescente popolarità di veicoli pesanti come le suv, ma anche dall’aumento della diffusione dei veicoli elettrici (che sono sì più pesanti delle controparti endotermiche ma hanno il vantaggio di non produrre emissioni).
SI DOVRANNO REGOLAMENTARE - La società inglese si sofferma sull’evidenza che, ad oggi, non esiste una legislazione che disciplina questo tipo di emissioni, che sono comunque una fattore che incide sulla qualità dell'aria. Attualmente si ritiene che i NEE costituiscano la maggior parte del particolato primario del trasporto su strada; il 60% del PM2,5 e il 73% del PM10. Il gruppo di esperti sulla qualità dell'aria del governo britannico (AQEG), nel rapporto del 2019 denominato "Non-Exhaust Emissions from Road Traffic", ha raccomandato il riconoscimento dei NEE come fonte di concentrazioni ambientali di particolato nell'aria, anche per i veicoli a zero emissioni come quelli elettrici.