PRESENZA SCENICA - In attesa di essere svelata al prossimo Salone di Francoforte, la Peugeot comunica i particolari della sua RCZ, una coupé 2+2 derivata dalla berlina 308. Del prototipo presentato nel 2007, la versione definitiva mantiene il look personale e aggressivo.
Più bassa e larga della 308 grazie all'assetto ribassato (20 e 40 mm davanti e dietro, rispettivamente) e alle carreggiate allargate (poggia a terra su grosse ruote da 18” e 19”), ha quel frontale con la “vorace” presa d'aria anteriore a farla da padrona tipico delle ultime Peugeot. E, se le forme arrotondate, specialmente nella vista di ¾ posteriore, possono far tornare in mente quelle dell'Audi TT, la soluzione a "doppia bolla" per il tetto appare decisamente originale. Al pari del baule “piatto” dove si trova un bagagliaio capiente.
Aspetto da squalo: il frontale è caratterizzato dalla grossa presa d'aria anteriore. Vista da dietro, mostra l'originale soluzione del tetto a doppia bolla.
SPORTIVA PER TUTTI I GIORNI – Tanto aggressiva fuori, quanto pratica e confortevole dentro questa Peugeot RCZ. Volante verticale, posizione di guida ribassata e sedili avvolgenti. Secondo la Casa, davanti si avrà proprio l'impressione di essere alla guida di una vera sportiva. Anche “lussuosa”, dato che la plancia, nonostante riprenda il look e gli elementi circolari del resto della gamma Peugeot, si caratterizzerà per finiture e materiali di pregio, come la pelle. Dietro, invece, la situazione cambia: i due “strapuntini” saranno adatti per accogliere solo due bambini. Ma, la possibilità di ribaltare gli schienali permetterà di ampliare il volume di carico da 384 a ben 761 litri. Molto bene.
Tocchi di classe: la plancia è rivestita di morbida pelle e, al centro, tra le due bocchette d'areazione, è incastonato un orologio della Bell&Ross.
MOTORI POTENTI MA ECOLOGICI – Una fruibilità che rispecchia anche la gamma motori composta dal 1.6 THP (già equipaggia la 207 GTi e la Mini Cooper S), a iniezione diretta di benzina in due varianti (da 156 e 200 CV) e dal noto 2.0 Hdi da 136 CV dotato di filtro FAP (il filtro anti particolato) di serie. Tutti caratterizzati da basse emissioni di CO2 (per il più potente ci si ferma a 165 g/km), e abbinati a un cambio manuale a sei marce, con la possibilità di averne uno automatico/sequenziale tra gli optional, scaricano la potenza sulle ruote anteriori. Le prestazioni non sono state dichiarate, ma per la più potente 1.6 THP è facile immaginare una velocità superiore ai 230 km/h e uno scatto da 0-100 km/h sui 7 secondi. La solita Audi TT è avvisata... considerato che la RCZ verrà proposta a prezzi concorrenziali.
Della Peugeot RCZ ci sarà anche una versione ibrida che emetterà solo 95 g/km di CO2.
DIVENTA INTEGRALE CON LA IBRIDA – La Peugeot RCZ verrà commercializzata nella primavera del prossimo anno, ma a Francoforte si potrà vedere anche una versione ibrida, attesa per il 2011. Sfruttando la tecnologia Hybrid4 che debutterà con la SUV compatta 3008, la RCZ sarà spinta dal turbodiesel da 163 CV abbinato a uno elettrico da 37 CV che trasmette la potenza alle ruote posteriori. I 200 CV totali espressi dai due motori e la trazione integrale potrebbero rendere la RCZ più ecologica (solo 95 g/km di CO2), anche quella più sportiva e appagante da guidare.
QUALE IL SUO DESTINO? - Linea mozzafiato, motori potenti e un prezzo che non dovrebbe allontanarsi troppo dai 30.000 euro: la RCZ sulla carta sembra avere tutti gli ingredienti giusti per “infastidire” l'Audi TT, specialmente la versione 2.0 TFSI (36.130 euro). La domanda, ora, è solo una: gli artigli del Leone sapranno dare una zampata alla teutonica Audi? Ovvero, potrà essere la RCZ un successo commerciale come lo è stato in passato la 206 CC, o chi cerca un coupé sportiva e alla moda tenderà a concordare la propria preferenza a Case più blasonate come l'Audi? Le scommesse sono aperte.