Dopo diversi mesi di sviluppo la Pininfarina Battista è stata mostrata al pubblico della Monterey Car Week nella sua versione definitiva. La Battista è un’esclusiva hypercar elettrica con 1.900 CV che verrà realizzata in soli 150 esemplari dal prezzo unitario di 2,6 milioni di euro.
La Pininfarina Battista della presentazione ha una carrozzeria con fibra di carbonio a vista, realizzata presso lo stabilimento Pininfarina di Cambiano, in Italia, e creata nell'ambito del programma di personalizzazione su misura. Abbinati alla carrozzeria in nero, sono presenti dei cerchi in lega di alluminio forgiato. Gli interni, opulenti, possono contare su sedili in pelle nera sagomati (optional) e su rivestimenti in Alcantara Iconica Blu, con cuciture a contrasto. Completano il lussuoso abitacolo gli inserti in alluminio spazzolato anodizzato nero.
Tecnicamente la Pininfarina Battista ha quattro motori elettrici che prendono l’energia da una batteria da 120 kWh, con sistema di raffreddamento a liquido. L’accumulatore, a “forma di T”, si estende dal tunnel centrale alla parte posteriore per distribuire meglio il peso. I numeri sono da capogiro: 1.900 CV di potenza, una coppia massima di 2.300 Nm e uno 0-100 in meno di due secondi (12 secondi per arrivare a 300 km/h), per una velocità massima di 350 km/h.
Essendo la Pininfarina Battista un’esclusiva hypercar a batteria, gli ingegneri hanno curato anche la “firma” sonora, così da creare una colonna sonora emotiva in grado di ovviare all’assenza del motore termico. I tecnici, seguendo la filosofia "Pure Sound”, hanno creato un “paesaggio sonoro” con una frequenza centrale di 54 Hz (frequenza multiplo di 432 Hz), che si sincronizza con la velocità della vettura (aumentando in multipli di 54Hz).