ARRIVA IN ESTATE (MA NON IN ITALIA) - La Cina, paese che per primo è stato colpito dalla pandemia del coronavirus, dopo aver preso delle rigorose misure di contenimento, sta lentamente tornando alla normalità, con la ripresa delle attività produttive. Fra queste anche la Polestar, marca di lusso della Volvo (parte del gruppo cinese Geely), che ha avviato la produzione della berlina elettrica Polestar 2 nell’impianto di Luqiao di proprietà della Geely ma gestito dalla Volvo. Le prime vetture prodotte sono destinate all’Europa, dove la commercializzazione è prevista entro l’estate in Germania, Belgio, Svezia, UK, Norvegia, Svizzera e Paesi Bassi. Poi sarà la vota di Cina e Stati Uniti.
LA POTENZA NON MANCA - La Polestar 2 è una berlina a cinque porte elettrica rivale diretta della Tesla Model 3. Caratterizzata da un look personale con linee tese, superfici levigate e dettagli raffinati, la Polestar 2, che è lunga 460 cm (10 cm in meno della Model 3), ha due motori elettrici che erogano 408 CV e 660 Nm di coppia alimentati da una batteria da 78 kWh, che consentirà un'autonomia di circa 500 km con una singola ricarica (è prevista la compatibilità con colonnine veloci fino a 150 kW di potenza). La Polestar 2, che verrà inizialmente proposta nella versione “launch edition” a 59.900 euro (prezzo riferito al mercato tedesco), consente all’auto di passare da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi.