FU SUBITO UN SUCCESSO - Quando nel 2002 la
Porsche presentò la sua prima
suv, furono in molti a storcere il naso e ai fedelissimi della casa sembrò quasi un “sacrilegio”. Ma dalle parti di Stoccarda avevano fatto bene i loro conti, prendendo in corsa un treno appena partito, quello delle suv di lusso, che ancora oggi è in piena corsa. La
Porsche Cayenne è diventata presto un fenomeno di mercato, uno status symbol. Un successo inaspettato anche per la Porsche che dalle 70 unità al giorno prodotte agli inizi è arrivata a quota 350 esemplari giornalieri. Solo nel 2012 ne sono state vendute 83.000 in più di 125 paesi di tutto il mondo.
Le due generazioni a confronto.
A BREVE IL RESTYLING - La seconda generazione della
Porsche Cayenne, che come la prima condivide l'ossatura con la Volkswagen Touareg, ha fatto la sua comparsa nel 2010. Oggi, lo stabilimento tedesco di Lipsia ne ha sfornato l’esemplare numero 500.000, una Cayenne bianca Diesel S spinta dal 4.2 V8 da 382 CV. L’esemplare è stato ritirato direttamente in fabbrica dal proprietario (
nella foto più in alto) che ha potuto partecipare alla piccola cerimonia di festeggiamento per il traguardo raggiunto (sono circa 2.500 i clienti che ogni anno ritirano le vetture in fabbrica). Intanto la Porsche non dorme sugli allori: la Porsche è già impegnata nei collaudi stradali per il restyling di metà carriera della Cayenne (
qui per saperne di più).