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Prossima al debutto la nuova Porsche Cayenne

13 gennaio 2010

La seconda generazione della Porsche Cayenne sarà ancora più votata all'asfalto rispetto all'attuale. In arrivo sul mercato a giugno, monterà motori a benzina e a gasolio, in attesa della versione ibrida.

UNA "MANGIA ASFALTO" - Secondo le indiscrezioni, la nuova Porsche Cayenne, che abbiamo ricostruito al computer (foto sopra), avrà un temperamento decisamente più "stradale" rispetto alla versione attualmente sul mercato. Nelle intenzioni della Porsche c'è quella di rendere la Cayenne, che vedremo dal vivo a marzo al Salone di Ginevra, prima di tutto più leggera e piacevole da guidare.

UN PO' PANAMERA - L'ossatura della grossa Suv tedesca è tutta nuova ed è stata sviluppata in collaborazione con la Volkswagen, che la userà per l'imminente Tuareg seconda serie. Lo stile della Porsche Cayenne è ispirato dalla recente berlina Panamera: avrà un frontale più penetrante con fari affusolati e paraurti interamente ridisegnati. Cambia anche la coda, più slanciata e con inediti fanali a led.

I cambiamenti nell'abitacolo si concentreranno sulla plancia, più moderna e meglio rifinita, che ospiterà un sofisticato impianto multimediale.

I MOTORI
- Secondo le indiscrezioni, i motori rimarranno quelli attuali, ma migliorati e potenziati. In questa generazione della Cayenne debutterà la tanto attesa versione ibrida capace, si dice, di una potenza complessiva di 333 cavalli e 438 Nm di coppia. In questo caso il sistema sarà costituito da un motore a benzina 3 litri V6 unito a un motore elettrico.

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Ritratto di Ugo-TheBest
13 gennaio 2010 - 18:43
A me sembra identica alla Cayenne di prima:bella,potente e mastodontica.
Ritratto di fastidio
14 gennaio 2010 - 09:56
8
è vero non cambia quasi nulla..anche il fatto che rimane un cassone orribile!
Ritratto di Limousine
13 gennaio 2010 - 19:27
Sembra questo il motto sposato (non a torto) da Porsche per la sua vettura di maggior successo, dopo l'eterna 911. Se il rendering dice il vero, a Stoccarda si son guardati bene dallo "stravolgere" la loro gallina dalle uova d'oro e, tutto sommato, han fatto pure bene. Certi "azzardi", a volte, posson costare cari e dal momento che - ad oggi - la strana Panamera non ha raggiunti i risultati sperati, meglio non ripetersi con la Cayenne. Sono impaziente d'ammirare il nuovo abitacolo.
Ritratto di blitz
13 gennaio 2010 - 22:19
ottima opinione limousine, non è la mia preferita però era un rischio troppo alto reinventarla, quando era uscita qualcuno era dubbioso sul suv, la Porsche ha avuto ragione.