TUTTA NUOVA - Per il 2010 la Cayenne cambia nelle forme, ora più “affilate” e meno massicce, e nei motori, più parchi. Il nuovo modello che sarà in vendita dal mese di maggio, condivide l'ossatura con la nuova Volkswagen Touareg, è più lungo di cinque centimetri ma anche più leggero: la Porsche dichiara per la Cayenne S ben 180 kg in meno rispetto alla precedente. Il merito è dell'utilizzo di diversi pannelli in alluminio per la carrozzeria e di una più evoluta trasmissione integrale abbinata a un nuovo cambio automatico a otto rapporti.
La gamma motori della nuova Cayenne resta quella conosciuta, anche se affinata nel rendimento: in media tutti i motori consumano il 20% in meno. Inoltre, il 3.6 V6 e il 5 litri V8 aspirato della Cayenne S erogano rispettivamente 10 e 15 CV in più.
IBRIDA - La vera novità, è però rappresentata dalla versione S Hybrid che utilizza un 3.0 V6 con compressore volumetrico da 333 CV accoppiato a un motore elettrico. Secondo la Porsche, la potenza complessiva di 380 CV e i 580 Nm di coppia a soli 1.000 giri, le garantiscono prestazioni analoghe a quella della Cayenne S da 400 CV, ma con consumi ed emissioni di CO2 inferiori: in media percorre 12,2 km/l ed emette 193 g/km. La Cayenne S Hybrid è in grado di procedere nella sola modalità elettrica fino a 60 km/h per brevi distanze e quando si procede ad andatura costante, come in autostrada.
Nuova fuori, e dentro: la plancia ridisegnata, che nelle forme si ispira a quella della Panamera, dona un ambiente ancora più lussuoso all'abitacolo. Adesso ancora più versatile, grazie alla panchetta che scorre in avanti per aumentare i centimetri a disposizione delle gambe di chi siede dietro, o alternativamente lo spazio per le valigie.