PUNTA IN ALTO - Si compone un tassello alla volta il mosaico della nuova suv di medie dimensione della Porsche. La Macan, che in indonesiano significa “tigre”, si posizionerà un gradino più in basso rispetto alla Cayenne e avrà l’obiettivo di espandere le vendite Porsche dalle attuali 120.000 unità del 2011 fino alle 200.000 l’anno entro il 2018. La Macan sarà costruita nello stabilimento di Lipsia, costerà alla Porsche circa 500 milioni di investimenti e dovrà raggiungere una produzione di 50.000 unità l’anno per generare profitti.
GEMELLE DIVERSE - Fino a qui, le cose che già sapevamo. Le novità vengono direttamente dal responsabile della ricerca e sviluppo della Porsche, Wolfgang Hatz, che “ai microfoni” del settimanale inglese Autocar ha detto che la Macan, costruita sull’ossatura dell’Audi Q5, si differenzierà fortemente dal modello da cui deriva. Non solo dal punto di vista del design, che avrà un accento più sportivo (in alto il bozzetto ufficiale), ma anche e soprattutto per l’adozione di motori, trasmissioni e sospensioni modificati rispetto alla Q5. “Siamo intervenuti su tutto, l’Audi non crederà a ciò che siamo stati in grado di fare” ha dichiarato Hatz che poi ha aggiunto: “la Macan non ruberà clienti alla Q5, il target di riferimento è completamente diverso”.
ANCHE A QUATTRO CILINDRI - In comune, oltre all’ossatura, la Macan dovrebbe condividere con l’Audi Q5 la trazione integrale e i motori (modificati). Hatz ha confermato che la Macan sarà la prima moderna Porsche ad adottare un quattro cilindri: “Non dall’inizio, ma sicuramente nel medio-lungo termine”. Oltre ai 3.0 V6 TDI E TFSI da circa 265 e 300 CV, è molto probabile dunque l’adozione dei 2.0 TFSI e TDI che potrebbero erogare rispettivamente 240 e 200 CV. Immancabile la versione Turbo che dovrebbe essere spinta da un nuovo 3.0 V6 bi-turbo da 350 CV sviluppato interamente dalla Porsche oltre ad una variante ibrida derivata dalla Q5 Hybrid da 245 CV. La Porsche Macan dovrebbe essere svelata al Salone di Francoforte del settembre 2013.