UN CONTENZIOSO LUNGO - La sentenza 120/2019 del Tribunale delle imprese di Roma aveva stabilito che Autostrade per l’Italia non è proprietaria del software del Tutor (Sicve), il sistema per la misurazione della velocità media dei veicoli. I giudici si erano quindi pronunciati sul contenzioso che si protrae da 12 anni in materia di proprietà intellettuale del sistema che rileva la velocità media delle auto. Già il 10 aprile 2018 la Corte d’appello di Roma aveva accertato la contraffazione del brevetto del sistema da parte di Autostrade per l’Italia ai danni della piccola azienda toscana Craft, ordinando la distruzione di tutte le attrezzature esistenti gestite da Autostrade costituenti violazione del brevetto (qui la news).
LE NUOVE TRATTE - Autostrade non ha mai ammesso di aver contraffatto il dispositivo e ha parzialmente risolto la questione introducendo il SICVe PM, una sorta di evoluzione del Tutor. La riattivazione dei dispositivi è quindi avvenuta sostituendo al sistema Sicve il SICVe PM. A dicembre 2018 il nuovo Tutor era in funzione su 31 tratti autostradali, per complessivi 290 km. Attualmente i tratti autostradali su cui è attivo il Tutor sono arrivati a 37. Tra i nuovi tratti possiamo annoverare quelli sulla strada provinciale 335 di Marcianise in provincia di Caserta, attivi su ambedue i sensi di marcia, e quello sul tratto bergamasco dell’A4 nel tratto tra i caselli di Dalmine e Cavenago-Cambiago in direzione di Milano (quest’ultimo sarà attivato a fine giugno).
LE TRATTE GIÀ NOTE - Tra le postazioni che erano sono state oggetto di riattivazione possiamo ricordare i tratti autostradali dell’A7 Milano-Genova e dell’A26 Voltri-Gravellona Toce, quelli che ad agosto sono stati messi sotto stress dal crollo del Ponte Moranti e dalla conseguente deviazione del traffico. Nello specifico, sull'A7 Milano-Genova sono stati attivati i portali di due tratte consecutive della carreggiata nord: Busalla-Ronco Scrivia e Ronco Scrivia-Isola del Cantone. Gli altri portali rinforzano la copertura nel tratto romagnolo dell'A14; i controlli sono tornati in direzione nord tra Forlì e Faenza e da quest’ultima all'allaccio della diramazione per Ravenna.
CI RISIAMO? - Lo scenario sull’utilizzo del Tutor da parte di Autostrade per l’Italia è tutt’altro che definito. Infatti, dietro la richiesta di chiarezza al Ministero da parte della Craft, c’è la possibilità che anche il SICVe PM venga ritenuto illegittimo.
I tratti autostradali sui quali è attivo il Tutor:
https://www.poliziadistato.it/articolo/51
https://www.poliziadistato.it/statics/35/elenco-tratti-controllati-tutor-sicve-pm-08.02.2019.pdf