ABITUDINE O ECCEZIONE - La pulizia della propria auto non sembra essere la priorità della maggior parte degli automobilisti. Senza arrivare a situazioni che meritano la scritta “lavami” sul lunotto, sulle strade si vedono più auto tendenti allo sporco che al pulito. Anche facendo una ricerca nella ristretta cerchia dei conoscenti sarà più facile trovare chi lava il proprio veicolo un paio di volte all’anno piuttosto che i “maniaci” che passano la pelle di daino sulla carrozzeria dopo ogni temporale prima di lasciarlo nel box. La pulizia dell’auto, sia esterna che interna, è molto importante tanto per la salute dell’auto stessa quanto per la nostra. Ma ogni quanto andrebbe lavata? Per dare una risposta bisogna considerare diversi fattori.
OCCHIO A SALE E POLVERE - Chi vive vicino al mare o in montagna d’inverno dovrebbe lavare la propria auto almeno ogni due settimane perché l’aria salmastra o il sale sparso sulle strade per non farle ghiacciare possono intaccare la carrozzeria e portare alla formazione di ruggine. Anche il caldo estivo può essere dannoso per la vernice esterna: un lavaggio frequente e una passata di cera funzionano come una sorta di crema protettiva evitando che la “pelle” dell’auto si scotti. In inverno, oltre a tenere lontani gli agenti corrosivi, lavaggi frequenti aiutano migliorare la visibilità, mantenendo puliti i fari anteriori e posteriori. Bisogna anche tener conto di come si utilizza la propria vettura: se si percorrono spesso strade polverose o fangose oppure se la si lascia parcheggiata sotto alberi resinosi, un lavaggio settimanale aiuta a prevenire danni a lungo termine alla vernice e alla carrozzeria. E se l’auto resta per lungo tempo nel box? Beh, anche in questo caso non va dimenticata e un passaggio mensile all’autolavaggio è consigliabile per evitare che si accumuli polvere, che può causare abrasioni microscopiche sulla superficie. Allo stesso modo anche la pulizia interna va fatta regolarmente, per evitare l’accumulo di polvere o muffe che possono avere ripercussioni negative sulla salute dei passeggeri.
L'IDEALE - Di contro non bisogna nemmeno esagerare nel senso opposto perché anche un lavaggio eccessivo può rimuovere la cera protettiva naturale e portare a un aspetto opaco a lungo andare (oltre a richiedere tempo libero e un notevole consumo di acqua). Il consiglio è di non superare un lavaggio alla settimana e di considerare le previsioni meteorologiche e il livello di sporcizia prima di iniziare il lavaggio. Molti costruttori prescivono come ideale una volta ogni due settimane. Quando ce n’è bisogno potete affidare il vostro veicolo a dei professionisti oppure farlo da soli. Se ne avete la possibilità meglio il fai da te, seguendo alcuni consigli utili perché, oltre a risparmiare, è anche un ottimo modo per scoprire sul nascere eventuali problemi come graffi, ammaccature o scheggiature che potrebbero richiedere un’attenzione immediata.