IL SALONE DEI PICK-UP - Il 2018 sarà un anno ricco di novità per gli automobilisti statunitensi che amano i pick-up, quei grossi mezzi da lavoro che negli Stati Uniti vengono utilizzati anche come vetture per tutti i giorni. Fra poche settimane si potranno ordinare le nuove Chevrolet Silverado e Ford Ranger, mostrate in anteprima nelle scorse ore al Salone dell’automobile di Detroit insieme al pick-up Ram 1500, profondamente rinnovato dal marchio della FCA specializzato nei pick-up e dotato di tecnologie inedite come l’ibrido a 48 volt disponibile per i motori V6 e V8. Il nuovo modello sarà fondamentale per tutta la FCA, che grazie ai pick-up riesce ad ottenere guadagni molto significativi. Il Ram 1500 del 2018 cambia a partire dall’esterno, perdendo l’aspetto muscoloso della precedenza edizione in favore di un look più sobrio e compassato.
MANCA LA CROCE - La mascherina anteriore del Ram 1500 è priva del fregio a croce tipico della Ram e integra ora le luci diurne a led (a richiesta), il fascione può essere cromato e sono presenti numerose soluzioni per migliorare i consumi, a partire dalle alette che sigillano il retro della mascherina e fanno aumentare così l’efficienza del motore. La Ram mette a disposizione dodici vernici, sedici tipi di cerchi in lega (fino a 22 pollici) e tre diverse carrozzerie, in maniera da privilegiare lo spazio a bordo o il carico nel cassone. Il Ram 1500 cambia profondamente rispetto alla vecchia edizione soprattutto nella meccanica, ora realizzata in acciaio ad alta resistenza, che ha permesso al costruttore di far scendere i pesi rispetto alla vecchia edizione (costruita in acciaio): la Ram dichiara 54 kg in meno nel telaio e 102 kg in meno complessivi. I pick-up sono mezzi robusti e molto spartani, quindi un cambiamento in tal senso va considerato una piccola rivoluzione.
IBRIDO PER TUTTI - Non meno significativo è l’utilizzo del cosiddetto ibrido leggero, ovvero un piccolo motore elettrico che non ha bisogno delle grosse batterie previste sugli ibridi convenzionali e aiuta il motore a benzina nelle ripartenze quando il cassone è pieno. Il sistema si chiama eTorque del nuovo Ram 1500, è collegato ad un impianto elettrico supplementare da 48 volt e si alimenta grazie ad una batteria da 0,43 kWh. In questo modo, secondo il costruttore, il motore a benzina sfrutta l’assistenza di quello elettrico e accelera senza indecisione anche a bassa velocità. L’eTorque “regala” 122 Nm in più al V6 e 176 Nm al V8 fin dal minimo. I motori ordinabili sono il V6 3.6 da 309 CV (l’eTorque è compreso nel prezzo) e il V8 5.7 da 400 CV, dotato anche della tecnologia per disattivare quattro cilindri in autostrada o ad andatura costante. In futuro arriverà anche un motore diesel V6. La trazione è integrale, il cambio automatico a 8 marce.
SCHERMO VERTICALE - Il Ram 1500 sembra compiere un deciso passo in avanti anche all’interno, dove la plancia appare molto più curata e meglio rifinita. A richiesta infatti si può avere uno schermo di 12” nella consolle, che a differenza di quelli previsti sulle versioni meno costose (di 5” e 8,4”) è montato in verticale e non in orizzontale. Fra gli strumenti nel cruscotto si trova inoltre uno schermo di 7” con le informazioni essenziali per la guida. La Ram ha ampliato i vani portaoggetti, aumentato il numero di prese Usb e curato la lista degli optional, che al pari dei pick-up concorrenti è decisamente ricca: si possono avere le sospensioni ad aria, un sistema di trazione integrale per il fuoristrada “duro” e tutti i più moderni sistemi di assistenza alla guida, dal mantenimento della corsia al controllo degli angoli (predisposto per funzionare anche con i rimorchi).