PER I DIESELISTI PIÙ ESIGENTI - La
Renault Captur sta incontrando i favori del mercato ma la casa francese non si accontenta e vuole allargare il consenso del pubblico aumentando le proposte in materia di motori. In particolare cercando il pubblico che ama avere sotto il piede dell’acceleratore un po’ di riserva di cavalli. La novità è infatti il 4 cilindri Energy dCi da 110 CV già impiegato dalla casa francese su diversi suoi altri modelli e sotto al cofano anche di varie Nissan, Dacia fino alla Mercedes A.
POTENZA E COPPIA MIGLIORATE - La cilindrata è sempre quella del turbodiesel piccolo della Renault, cioè 1.461 cc, ma in questo allestimento fornisce maggiore potenza e una coppia di 260 Nm a 1.750 girti, cioè 40 in più di quelli erogati dal “gemello” da 90 CV. Il propulsore 1.5 dCi da 110 CV permette alla Renault Captur di migliorare l’accelerazione 0-100 km/h di 2 decimi, arrivando cioè al tempo di 12,9 secondi. Oltre a ciò, secondo la casa, il propulsore permette anche un abbassamento dei consumi: il valore medio del modello 27 km/l. Un consumo che significa emissioni di CO2 pari a 98 g/km (anche grazie al sistema Stop&Start). E l’omologazione è Euro 6.
ANCHE IN SERIE LIMITATA - La Renault Captur 1.5 dCi da CV Cv è proposta nella versione Energy R-Link, con Stop&Start, al prezzo di 21.800 euro e sulla Serie Limitata Project Runway che costa 22.550 euro.