STRATEGIE MIRATE - La
Renault è molto presente nel mercato brasiliano, dove propone i modelli prodotti localmente e che derivano anche dalla produzione
Dacia. Recentemente i suoi dirigenti hanno affermato di voler entrare anche nel settore dei piccoli pick-up, che stanno raccogliendo notevoli consensi tra gli automobilisti. Secondo le statistiche i piccoli cassonati rappresentano i tre quarti dell’intero mercato dei veicoli commerciali, che è di 920 mila unità all’anno.
PRIMA DI DUE PROPOSTE - Più precisamente è stato annunciato l’arrivo se non imminente neanche troppo in là nel tempo, di ben due modelli, a conferma della determinazione nel perseguire questa strategia il cui primo segno è stato svelato al salone di San Paolo appena aperto. Si tratta della concept car Renault Duster Oroch, che è un pick-up di poco oltre i quattro metri (431 centimetri di lunghezza e passo 268 m di passo), con cabina doppia, per quattro posti, e abbondante cassone. Nessun cenno è stato fatto per il motore, ma si sa che la Duster suv monta il 4 cilindri 1.6.
PER LA SPIAGGIA - La base della concept car Oroch è quella della Renault Duster la piccola suv che la Renault produce in Brasile così come in vari altri mercati mondiali, sia con marchio Renault che con quello Dacia d’origine. A stupire un po’, almeno chi segue le cose automobilistiche nell’ottica europea, è che il pick-up in questione non è stato progettato come veicolo commerciale da lavoro, ma bensì come mezzo per il tempo libero, per le attività sportive.
COLORI TRADIZIONALI - Il primo segnale di questo profilo di identità lo fornisce il colore della livrea: giallo, bianco e arancione, quasi a fare l’occhiolino alle vetture Renault impegnate nello sport (addirittura anche le Formula 1 di tanti anni fa). Il resto lo fa l’allestimento, messo a punto per creare una proposta ad hoc per il kitesurf, con tanto di cassone attrezzato per il trasporto delle “tavole”.
ELETTRONICA DI PIACERE - E il tono ludico della Renault Duster Oroch emerge anche da altre dotazioni, come le telecamere posteriori che puntano a far vivere più intensamente le proprie esperienze sportive. La plancia poi ospita il corredo oggi praticamente indispensabile sulle auto, specie se rivolte a un pubblico giovane: sistema multimediale con display di grandi dimensioni.
ASPETTO “MACHO” - Il design della Renault Duster Oroch propone linee tese e sagomature che creano una immagine “muscolare”, rafforzata dalla abbondante altezza da terra e dalle ruote con cerchi da 18. Tutto per rendere attraente e tentatrice questa vettura che potrebbe avere una sua ragione d’essere anche su mercati diversi da quello brasiliano.