Renault Espace: l’abbiamo vista da vicino 

CAMBIA FORMA - A tre anni dall’uscita dal mercato, ritorna la Renault Espace: l’auto che alla metà degli anni ’80 lanciò in Europa la moda della monovolume ritorna in una chiave del tutto nuova. Ora è una suv strettamente imparentata con la Renault Austral, che grazie ai tanti centimetri di spazio in più nella zona posteriore punta tutto sull’abitabilità. A metà strada tra la Austral e la precedente generazione di Espace - il nuovo modello è 21 cm più lungo della prima e 14 in meno della seconda - la nuova Espace ha una lunghezza complessiva di 472 cm e un passo, generoso, di 274 cm: è offerta in due versioni a cinque o sette posti (quest’ultima senza sovrapprezzo) e vanta una grandissima capacità di carico: per la cinque posti, Renault dichiara 777 litri a divano in uso e 1818 abbattendo gli schienali. Optando per la terza fila di sedili - quando è ripiegata - si perdono solo 100 litri, mentre se è in utilizzo si hanno a disposizione ancora 159 litri, non tanti, ma comunque utili a riporre, per esempio, qualche zaino.

COME SI STA DENTRO? - Ma per essere una degna erede delle monovolume, la nuova Renault Espace deve prima di tutto offrire tanto agio ai suoi passeggeri e grazie ai 7 cm di passo in più rispetto alla Austral, lo spazio per chi occupa la seconda fila è davvero generoso, specie per le gambe. Merito anche del divano scorrevole - frazionato 60:40 - dalla grande escursione: può andare avanti o indietro di ben 22 cm per avvantaggiare l’agio dei passeggeri piuttosto che la capacità di carico, o, nel caso della variante a sette posti, dello spazio per chi siede nell’ultima fila. L’accesso ai due piccoli sedili è relativamente agevole e una volta in posizione ci sono centimetri a sufficienza per la testa anche per chi supera il metro e 80 di altezza. Diverso il discorso per le gambe: Renault dichiara circa 13 cm di agio utile per le ginocchia, più che sufficienti per i bambini, ma adatti solo a brevi viaggi per gli adulti. Presenti anche qui dietro diverse prese di ricarica usb-c per i dispositivi mobili. Tanto spazio - naturalmente - anche per guidatore e passeggero anteriore: qui la Espace riprende in tutto e per tutto quanto visto sulla Austral: i vani portaoggetti sono capienti (ma privi del rivestimento antirumore) e al centro della consolle centrale si trova in posizione molto comoda la piastra di ricarica wireless per i cellulari.

AL PASSO CON I TEMPI - La parentela con la Austral è evidente anche all’esterno: la Renault Espace ne riprende le forme generali in particolare nel frontale dove ritroviamo lo stesso moderno design dei fari abbinato a una mascherina leggermente diversa con listelli verticali. Le grandi differenze si trovano nella zona posteriore dove troviamo uno sbalzo molto più pronunciato e il lunotto quasi del tutto verticale. Ripresa dalla Austral è anche la tecnologia di bordo: l’interazione avviene attraverso i due schermi (molto definiti) del cruscotto digitale (di 12,3”) e del sistema multimediale touchscreen verticale da 12”. Quest’ultimo è intuitivo e risponde in fretta ai comandi: comoda l’integrazione del sistema con l’ecosistema di Google e la possibilità di scaricare ulteriori applicazioni direttamente dall’infotainmemt, sempre connesso alla rete e aggiornabile da remoto. Sul fronte dell’assistenza alla guida troviamo tutti i sistemi utili alla guida semiautonoma di livello 2.

IBRIDA CON 4 RUOTE STERZANTI - La nuova Renault Espace sarà offerta, almeno inizialmente, solamente in variante full hybrid da 200 CV e 205 Nm di coppia con la trazione anteriore. Abbina il 1.2 turbobenzina a tre cilindri da 130 cavalli a due motori elettrici: il primo, da 70 cavalli e 205 Nm di coppia è alimentato da una piccola batteria da 2 kWh e funziona insieme al motore termico o in autonomia per muovere (per alcuni tratti) l’auto anche senza l’intervento del turbobenzina. Il secondo da 25 cavalli viene utilizzato per avviare il motore termico e sincronizzare le marce del cambio robotizzato a 4 rapporti. Di serie su tutti gli allestimenti più ricchi le quattro ruote sterzanti (denominate da Renault “4Control”) utili per aumentare la maneggevolezza. Fino a 50 km/h, Il retrotreno (con sospensioni mutilink) ruota fino a 5° in senso opposto alle ruote anteriori riducendo di oltre 1 metro il diametro di sterzata (10,4 metri contro 11,6), un valore paragonabile a quello di una compatta come la Renault Clio.

QUANDO ARRIVERÀ? - La nuova Renault Espace sarà ordinabile da questo aprile con le prime consegne attese in estate. Per il momento non si conosce ancora il listino completo che - immaginiamo - avrà un prezzo di partenza di circa 50.000 euro.