SORELLE D'EUROPA - Della imminente nuova Renault Twingo se ne parla da tempo, molto in funzione delle sinergie produttive con il partner Daimler (leggi Smart), con la quale la terza generazione della piccola francese dovrebbe condividere quasi tutto, a partire dalla piattaforma con un'impostazione “tutto-dietro”, cioè a motore e trazione posteriori.
LA FANNO CHIC - Dopo aver constatato e considerato il successo ottenuto dalle utilitarie “di lusso” come la Mini, la Fiat 500, la Citroën DS e la Opel Adam alla Renault hanno pensato di seguire la medesima strada. Dunque la prossima Renault Twingo non sarà una utilitaria “basic” come le due precedenti generazioni, ma una piccola “di lusso” per la quale la casa francese potrà richiedere prezzi più alti della media e quindi compensare in parte i bassi margini tipici delle piccole vetture. La concept car Renault Twin’Z (nelle foto sopra), che anticipa le forme della Twingo, ha un’aria curiosa, che in qualche modo può dirsi ispirata alla Renault 4CV (foto qui sotto), la piccola vettura che subito dopo la guerra ottenne un enorme successo e, dal punto di vista tecnico, proponeva l'impostazione “tutto dietro”.
MISTERO ESPACE - Con la nuova
Renaul Twingo in piena fase di sviluppo la casa francese sta mettendo mano anche all'erede di un altro classico, la
Renault Espace. La grande monovolume ha di fatto inventato una tipologia di auto e ha avuto il suo picco di popolarità negli anni 80 e 90, ma nell'ultimo decennio ha subito un lento ma inesorabile declino. Come tutte e sue concorrenti le monovolume di grandi dimensioni sono state soppiantate nei gusti degli automobilisti dalle suv. Ma la
Renault sembra intenzionata a dare un'erede alla
Espace, che forse porterà al debutto la “sotto marca” (sub brand, all'inglese suona meglio) Initiale Paris. Quel che è dato sapere è che lo sviluppo in corso punta a farne un modello molto curato e di prestigio: l’espressione Initiale in francese è usata per indicare qualcosa di notevole pregio. Ciò con l’aggiunta di un certo lavoro di intreccio tra la filosofia della monovolume con quella della suv.
L'attuale Renault Espace risale al 2002.
E LA AMMIRAGLIA? - Nel complesso appare comunque notevole il lavoro che la Renault sta facendo per rinnovare la propria proposta con modelli (
qui per saperne di più sulla Megane) dalla logica originale e innovativa. Resta l’incertezza a proposito dei modelli di
categoria superiore, come la
Laguna, dopo che la Renault ha accantonato l'idea di derivare una berlina di prestigio dalla Mercedes E. Lo scenario dei mercati, infatti, è tale da indurre alla cautela, viste le difficoltà esistenti per scalfire lo strapotere delle tre tedesche Audi, BMW e Mercedes. D’altra parte c’è chi ricorda anche un input nientemeno del governo di Parigi (azionista della Renault) che sollecitava i manager Renault a non abbandonare questo settore del mercato, come ha fatto, per esempio, la Fiat. In fondo è o non è la Francia il Paese della “grandeur”?