L’AUTO RESTA CENTRALE - Un nuovo studio dell’ANIASA (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio, della Sharing mobility) e dalla società di consulenza Bain & Company, ha fotografato le tendenze della mobilità degli italiani nel 2023. Dalla ricerca, realizzata sul campione di residenti nelle principali città italiane, intervistati nel mese di maggio 2023, è emerso che circa il 72% utilizza prevalentemente l’auto per spostarsi. L‘auto a uso personale resta il mezzo preferito da chi si muove nelle grandi città, seguito a distanza dal trasporto pubblico locale. Confinate a percentuali residuali le forme di mobilità complementare come car sharing, bicicletta, taxi, monopattini. La mobilità su quattro ruote ha registrato un ulteriore aumento nell’anno in corso, così come quella in bicicletta, scelta dal 15% degli intervistati.
MEGLIO LE IBRIDE - Per quanto riguarda la tipologia di motore, dallo studio ANIASA-Bain & Company, è emerso che le auto elettriche non convincono pienamente gli italiani, più orientati verso vetture ibride, soprattutto mild. Nei primi cinque mesi dell’anno la quota di vetture alla spina si è attestata al 3,7%, mentre le auto ibride hanno toccato quota 35%, con un 26% di ibride leggere (mild hybrid).
LE EMISSIONI SONO SALITE - Emerge una difficoltà per il rinnovo del parco circolante, con una scarsa propensione all’acquisto, dovuta principalmente a un quadro economico incerto; nel 2022 6 italiani su 10 hanno deciso di annullare o posticipare l’acquisto preventivato. Il mancato svecchiamento del parco circolante ha inciso negativamente sulle emissioni; nei primi 5 mesi del 2023 la media delle emissioni dei nuovi veicoli è salita, rispetto al 2022, da 118,5 gr/km a 120,3 gr/km. L’elettrico conferma una leggera preferenza per le metropoli, dove raggiunge una maggiore penetrazione nelle immatricolazioni (4%) rispetto alla media nazionale. Continua a soffrire al sud, dove l’elettrico e l’ibrido plug-in, insieme, non superano il 5-6% del mercato.
CRESCE IL NOLEGGIO - In questa contesto di incertezza economica e tecnologica per il consumatore italiano, cresce il noleggio, e, nello specifico, quello a lungo termine. Nei primi cinque mesi dell’anno, con un mercato dell’auto in ripresa rispetto al 2022 (+26%), il noleggio veicoli ha registrato una crescita del 63%, che ha trainato l’intero comparto automotive, raggiungendo una quota 33% dell’immatricolato nazionale. Le aziende del comparto hanno immatricolato il 30% delle auto elettriche e il 54% delle ibride plug-in. La flotta delle auto a noleggio è composta da oltre 1,2 milioni, tutti EURO 6, oltre a ibridi ed elettrici, che può contare su emissioni ridotte rispetto al circolante: -80% di CO (monossido di carbonio), -98% di HC (idrocarburi), -98% di NOX (ossidi di azoto), -92%di PM (particolato).