MAI COSÌ BENE - Nel 2024 la Volkswagen ha venduto in tutto il mondo circa 4,8 milioni di auto, chiudendo l’anno con calo dell’1,4% rispetto al 2023. Se a livello di automobili ci sono stati periodi migliori per l’azienda tedesca, non è mai stato così popolare un altro suo prodotto, che forse risulta sconosciuto ai più (almeno in Italia): i currywurst. Il comitato aziendale ha infatti annunciato di aver venduto ben 8,5 milioni di salsicce nel corso del 2024, 200.000 in più di quante ne abbia vendute l’anno precedente. “Celebriamo un nuovo record di vendite”, ha annunciato su LinkedIn Gunnar Kilian, direttore delle risorse umane della Volkswagen.
PRODOTTO ORIGINALE - Sul mercato dal 1973, il tipico würstel tedesco viene prodotta dalla Volkswagen per essere consumata nelle mense del gruppo, ma è in vendita anche in molti supermercati e negli stadi di calcio. Il currywurst è considerato a tutti gli effetti un prodotto originale della Volkswagen e come tale ha anche un proprio numero di serie, come i ricambi: 199 398 500 A. La salsiccia è composta da carne di maiale macinata e miscelata con una miscela di spezie segreta e poi proposti in due lunghezze, da 13 o 25 cm. Ad accompagnarle c’è un altro prodotto originale VW, il 199 398 500 B: si tratta del ketchup, leggermente più viscoso rispetto a prodotti simili. Il record di vendite è stato possibile anche grazie alle nuove varianti, come la salsiccia per hot dog nata nel 2021, che da sola ha venduto oltre 2 milioni di unità.
LA GUERRA DEL CURRYWURST - E pensare che il currywurst della Volkswagen ha scatenato una vera e propria sommossa popolare nel 2021, quando la Volkswagen ha pensato di togliere la mitica salsiccia dalla mensa aziendale a Wolfsburg per proporre un’alternativa vegetariana. La decisione ha scatenato la rabbia dei dipendenti, tanto che perfino l’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder aveva tuonato: “Se fossi ancora nel consiglio di sorveglianza della Volkswagen, una cosa del genere non sarebbe mai accaduta”. L’allarme è poi rientrato e la mensa aziendale continua a offrire i würstel ai dipendenti, così come avviene negli altri punti ristoro dell’azienda.