IMPEGNO PER UNA SOLUZIONE - La Volkswagen ha diffuso oggi un comunicato con cui annuncia che in ottobre presenterà alle autorità competenti le soluzioni a cui sta lavorando per poter intervenire sulle auto Euro 5 con il motore 4 cilindri 2.0 TDI (nome in codice EA 189) per renderle pienamente rispondenti alle norme sulle emissioni inquinanti. La casa parla di un riadattamento, senza precisare di più. Intanto le vendite delle auto soggette a richiamo ancora giacenti presso le concessionarie sono state fermate in vari paesi, fra cui l'Italia.
11 MILIONI DI AUTO DA RICHIAMARE - Le vetture da riadattare sono potenzialmente 5 milioni di Volkswagen, 2,1 milioni di Audi, 1,2 milioni di Skoda, 1,8 milioni di veicoli commerciali e 700.000 Seat. Anche se il numero potrebbe essere inferiore, dato che il programma che attiva una speciale modalità volta a ridurre le emissioni durante i test di laboratorio rispetto a quanto poi fatto registrare su strada, potrebbe essere attivo solo su alcuni modelli. I possessori di queste auto riceveranno la comunicazione di un imminente richiamo dopo che sarà approvata dalle autorità tecniche competenti. La Volkswagen precisa che metterà a disposizione nelle varie nazioni appositi siti web per informare i proprietari sulle azioni in corso.