CAMUFFAMENTI RIUSCITI - Martedì 31 gennaio sarà presentata la quinta generazione della Seat Ibiza, l'utilitaria spagnola concorrente di Renault Clio e Volkswagen Polo, che verrà poi mostrata al Salone dell’automobile di Ginevra e sarà in vendita dall’estate del 2017. Il nuovo modello sarà lungo circa 410 cm e avrà linee d’impronta sportiveggiante, ma la Seat ha deciso per adesso di mantenerle segrete: i tecnici hanno mascherato gli esemplari di test per farli assomigliare alla Hyundai i20, non dando indicazioni sull’aspetto generale dell’auto, che si avvicinerà in ogni caso alle Leon e Ateca. Possiamo quindi aspettarci fari anteriori molto spigolosi, una sottile mascherina e linee tese sulla fiancata.
MECCANICA EVOLUTA - La nuova Seat Ibiza porterà al debutto la piattaforma MQB A Zero del gruppo Volkswagen che verrà utilizzata anche dalle future Polo (attesa entro quest'anno) e Skoda Fabia. Questa nuova ossatura consentirà di ottenere un abitacolo più ampio in rapporto alla lunghezza e verrà utilizzata dalla Seat, nel prossimo futuro, per realizzare una crossover di lunghezza simile alla nuova Ibiza. I motori impiegati dall'utilitaria spagnola dovrebbero essere il 3 cilindri 1.0 TSI, oltre al diesel 1.6 TDI, ed è lecito aspettarsi anche versioni più prestazionali denominate Cupra, come da tradizione della casa.
STORIA DI SUCCESSO - La Seat Ibiza 2017 arriverà sul mercato 33 anni dopo la prima edizione, disegnata da Giorgetto Giugiaro, che diede origine alle fortune di un’automobile molto significativa per l’industria automobilistica spagnola: l'Ibiza è infatti il modello più venduto di sempre nel Paese, con 5.4 milioni di unità costruite nelle sue quattro generazioni. L’80% di queste è stato esportato in 75 Paesi al mondo. Dal 1984 ad oggi la Seat ha utilizzato 70 milioni di chili di vernice per colorare tutte le Ibizia uscite dalla fabbrica, quanto basta per verniciare la Tour Eiffel più di 1.000 volte.