TETTO AD ARCO E IN VETRO - Adesso anche la Skoda Enyaq iV ha una versione più slanciata e grintosa, proprio come le altre due suv elettriche del gruppo Volkswagen realizzate sulla stessa base. E così, se l’Audi Q4 e-Tron c’è anche Sportback e la Volkswagen ID.4 ha una “sorella” più filante chiamata ID.5, oggi viene svelata la variante affusolata della suv ceca: si chiama Skoda Enyaq Coupé iV e si differenzia per la linea del tetto ad arco, che continua nel lunotto molto inclinato. Proporzionata e molto “pulita” nello stile (fa anche a meno del “tergi” posteriore), adotta l’allestimento SportLine, già previsto per la Enyaq iV “normale”: prevede un assetto ribassato (15 mm davanti e 10 dietro), ruote in lega di 20”, l’assenza di fascioni protettivi neri nella parte bassa delle fiancate e paraurti dal taglio più elaborato. Il look della Coupé si caratterizza anche per il tetto completamente in vetro, fisso e oscurato. Proposto di serie, all’esterno si presenta nero e, dato che assorbe la gran parte dei raggi solari, fa a meno della tendina interna scorrevole; rende più arioso l’abitacolo e fornisce più spazio in altezza nella zona del divano.
ARRIVA ANCHE LA “CATTIVA” RS - La Skoda Enyaq Coupé iV è proposta in quattro versioni. Da giugno 2022 si potranno ordinare la 60, con motore posteriore da 179 CV e capacità della batteria di 58 kWh netti; la 80 (204 CV e 77 kWh) e la 80x, che è 4x4 grazie alla presenza di un secondo motore anteriore e raggiunge i 265 CV (la “pila” è sempre di 77 kWh). Apertura ordini a settembre, invece, per la sportiva RS (che arriverà con entrambi i tipi di carrozzeria). Vanta la trazione integrale, 299 CV, un’estetica più grintosa (per esempio, ha i cerchi di 21” ed è proposta anche nel colore verde Mamba) e prestazioni dichiarate superiori: 6,5 secondi nello “0-100” e 180 km/h di punta (tutte le altre Enyaq iV arrivano al massimo a 160 orari). Anche se la Coupé è alta come la “normale”, cioè 162 cm, è più aerodinamica: il coefficiente Cx è di soli 0,234, invece del pur ottimo 0,264. Questo, secondo i dati ufficiali, accresce lievemente l’autonomia: siamo 545 km in media per la 80 a due ruote motrici. Invariate le doti di ricarica: in corrente alternata l’auto accetta al massimo 11 kWh, in continua 125 kW.
UN PO’ MENO SPAZIOSA. MA DI POCO - In attesa di vedere dal vivo la Skoda Enyaq Coupé iV, possiamo dire che gli interni sono molto simili a quelli della versione già in vendita. Ricordiamo che della Skoda Enyaq iV abbiamo espresso un giudizio favorevole sulla finitura, sulla facilità di utilizzo dei comandi (inclusi quelli del valido sistema multimediale con schermo di 13”) e sullo spazio, davvero abbondante. La Coupé perde qualche centimetro in altezza ai posti posteriori, dato il profilo spiovente del tetto, ma la casa garantisce che anche chi è di statura superiore alla media non avrà problemi ad accomodarsi sul divano. Quanto al bagagliaio, viaggiando in cinque con la cappelliera montata la differenza è minima: la capienza è di 570 litri per la Coupé, invece di 585; la forma più squadrata della Enyaq iV “normale” torna comoda invece se si deve caricare al massimo, togliendo il tendalino.
SI PARTE DA CIRCA 50.000 EURO - Non si parla ancora di prezzi della Skoda Enyaq Coupé iV. Comunque, non è difficile prevedere una base di partenza attorno ai 50.000 euro per la 60, arrivando sui 60.000 per la RS. In questo prezzo dovrebbero essere inclusi anche accessori molto raffinati, come i fari a matrice di led, oltre ai sensori di parcheggio anteriori e posteriori, alla retrocamera, alle luci d’ambiente con colore selezionabile, al “clima” bizona, alla frenata automatica con riconoscimento anche di pedoni e ciclisti e al mantenimento in corsia.
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