TEST DI COLLAUDO - Un giretto al Nürburgring non si nega a nessuno, neanche ad una tranquilla utilitaria a misura di città. Così la Skoda ha scelto proprio il selettivo circuito tedesco per mettere a dura prova le componenti meccaniche e telaistiche della nuova generazione della
Skoda Fabia, attesa al debutto a ottobre in occasione del Salone di Parigi. L’attuale modello, in commercio dal 2007 e aggiornato nel 2010, necessita di un sostanziale “cambio di marcia” per ritagliarsi uno spazio nell’affollato e iper competitivo settore delle utilitarie.
LA MQB SI ACCORCIA - Al design allineato alle ultime realizzazioni del marchio ceco, si affiancherà un’importante novità sottopelle: sarà la prima vettura del gruppo Volkswagen ad utilizzare la versione accorciata della piattaforma modulare MQB. Denominata MQB-A sarà poi adottata anche dalle future generazioni di Volkswagen Polo e Seat Ibiza. La nuova Fabia dovrebbe crescere leggermente sia in lunghezza che in larghezza (l’attuale misura rispettivamente 400 e 164 cm) a tutto vantaggio dell’abitabilità interna e della capacità di carico.
ACCIGLIATA - Dal punto di vista stilistico, se l’attuale modello presenta diverse similitudini con la monovolume Roomster, la nuova
Skoda Fabia riprenderà i tratti maggiormente dinamici e spigolosi della Rapid Spaceback e della Octavia. Le immagini di
Autoevolution del muletto impegnato tra i cordoli del Nürburgring, evidenziano, nonostante le pesanti camuffature, la presenza di fari anteriori più taglienti, di un profilo meno tondeggiante e della nuova calandra allargata sino a lambire i proiettori. Metaforicamente parlando, la Fabia attuale sembra sorridere, quella camuffata ha invece uno sguardo più cattivo.