Stellantis: un altro tassello della strategia digitale

STELLANTIS A TUTTO BIT - Il gruppo Stellantis ha imboccato con decisione la strada della digitalizzazione e dei servizi connessi e l’accordo che ha appena siglato con Qualcomm per usare lo Snapdragon Digital Chassis conferma pienamente il cammino intrapreso. Ricordiamo che la californiana Qualcomm è un vero colosso nel settore dei processori e delle comunicazioni senza fili: i suoi chip sono progettati internamente anche se la produzione è affidata alle foundry di Samsung e TSMC. I processori Qualcomm Snapdragon sono nati nel 2009 e, dopo continue evoluzioni, sono arrivati ad essere la spina dorsale del Digital Chassis che equipaggerà molti modelli Stellantis, a partire da quelli Maserati.

IL MOTORE DEI SERVIZI EVOLUTI - Lo Snapdragon Digital Chassis è un insieme di piattaforme connesse al cloud che implementano la telematica, la connettività, l’abitacolo digitale e l’assistenza alla guida fino a quella autonoma. Il Digital Chassis sarà il cervello dello STLA SmartCockpit, ideato e progettato in collaborazione con Amazon e Foxconn nell’ambito della nuova società Mobile Drive (qui la notizia). Il “pianale digitale” di Qualcomm, che arriverà nel 2024 nella produzione Stellantis, offrirà display touch ad alta definizione, evoluti controlli vocali e una coinvolgente permanenza nell’abitacolo fatta anche di una alta qualità audio e comunicazioni vocali perfettamente nitide. Lo Snapdragon Digital Chassis supporta fotocamere, Lidar, radar, posizionamento satellitare, comunicazione V2X con semafori e infrastrutture e scambio di dati veloce tramite rete cellulare 5G.

ARRIVA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE - Il Digital Chassis di Qualcomm aumenterà le possibilità della piattaforma STLA Brain, rendendo disponibili molte applicazioni di intelligenza artificiale per aumentare il comfort e la sicurezza grazie anche a personal assistant dalle funzionalità evolute. I veicoli Stellantis avranno quindi aggiornamenti Over-the-Air (OTA) che li miglioreranno nel corso del tempo e aggiungeranno funzionalità on demand, come nuove modalità di guida o l’aumento della potenza. L’intelligenza artificiale permetterà esperienze personalizzate mentre la grande potenza di calcolo abiliterà funzioni connesse più veloci ed evoluti aggiornamenti futuri. La connettività veloce 5G abiliterà nuovi, sofisticati servizi di diagnostica e riparazioni OTA per i principali sistemi del veicolo. Il Digital Chassis permetterà inoltre nuove architetture che svincoleranno  alcune applicazioni dall'architettura hardware sottostante, una possibilità che non solo dà grandi opportunità per la progettazione, lo sviluppo, il test, la diagnosi e l'aggiornamento dei veicoli ma consente di ricorrere a chip alternativi evitando molte delle conseguenze della carenza di chip che potrebbe durare fino al 2024 (qui la notizia).