NEWS

Stellantis dopo Tavares. Ora cosa succede?

Pubblicato 03 dicembre 2024

È stato definito il gruppo di dirigenti che guiderà l’azienda nei prossimi mesi, fino all’arrivo del nuovo amministratore delegato, che verrà nominato entro la prima metà del 2025. Quali sono i nomi più papabili?

Stellantis dopo Tavares. Ora cosa succede?

COMITATO ESECUTIVO A INTERIM - Le dimissioni di Carlos Tavares dalla guida di Stellantis (qui la news) hanno provocato un terremoto ai vertici del gruppo e un crollo in borsa del titolo del gruppo automobilistico. Come annunciato immediatamente dopo l’addio del manager portoghese, a guidare temporaneamente l’azienda sarà il presidente John Elkann, che prenderà le decisioni finché non verrà trovato un nuovo ceo, entro la prima metà del 2025. Fino ad allora il gruppo sarà gestito da un Comitato esecutivo ad interim, composto da un gruppo di dirigenti con diverse responsabilità:

  • Havier Chéreau - Risorse umane e Heritage
  • Ned Curic - Ingegneria e Tecnologia, Software e Free2Move
  • Arnaud Deboeuf - Produzione e catena di fornitura
  • Antonio Filosa - Regione americana (Nord e Sud America) Chrysler, Dodge, Jeep, Ram e organizzazione Design North America, incluso il design Maserati. 
  • Béatrice Foucher - Pianificazione
  • Jean-Filippe Imparato - Regione Europa allargata, Pro One, Abarth, Alfa Romeo, Citroën, DS, FIAT, Lancia, Opel e Peugeot. Riporterà a Imparato anche l’organizzazione del design in Europa.
  • Douglas Ostermann - Finanza
  • Maxime Picat - Acquisti e qualità dei fornitori, regioni Medio Oriente e Africa, India e Asia, Pacifico e Cina oltre a Leapmotor International
  • Philippe de Rovira - Affiliati


A supporto del Comitato e alle dirette dipendenze del presidente sono stati nominati i seguenti vicepresidenti esecutivi:

  • Bertrand Blaise - Comunicazione e responsabilità sociale di impresa
  • Olivier Bourges - Esperienza clientela
  • Giorgio Fossati - Consigliere generale
  • Santo Facili - Maserati in aggiunta ad Alfa Romeo
  • Olivier François - Marketing in aggiunta a Fiat, Abarth e DS
  • Clara Ungen-Housz - Affari pubblici


Consigliere speciale del presidente è stato nominato Richard Palmer, che parteciperà anche al Comitato come consulente speciale per il gruppo dirigente.

SOLUZIONI INTERNE - Sul successore di Tavares è già iniziato il toto-nomi. Uno dei nomi forti all’interno dell’attuale gruppo dirigente è quello di Jean-Filippe Imparato, che dopo aver guidato a lungo l’Alfa Romeo oggi è responsabile per il mercato Europeo. Altro nome papabile è quello di Edouard Peugeot, figlio dell’attuale presidente di Peugeot Invest e con un passato in JPMorgan e TowerBrook. Tra quelli che potrebbero prendere il posto di Tavares c’è anche Olivier François, direttore marketing di Stellantis e uomo di fiducia di Elkann. Per avere un’attenzione maggiore in Nord America il nome giusto potrebbe essere quello di Antonio Filosa, visto che proprio le scelte strategiche sul mercato americano hanno avuto conseguenze negative nell’ultimo periodo. 

SUGGESTIONE POSSIBILE? - Tuttavia il nome più chiacchierato non è interno al gruppo Stellantis, ma arriva dall’esterno: è quello di Luca de Meo, attuale ceo del gruppo Renault e presidente dell’Acea, l’associazione dei costruttori di automobili europei. Il manager italiano non sembra intenzionato a lasciare il gruppo francese, tuttavia le dimissioni di Tavares hanno fatto ripartire le voci riguardanti una possibile fusione tra Stellantis e Renault. Finora sempre smentita dagli interessati, la due aziende hanno però in comune il governo francese, che detiene il 15% della Renault e il 6,2% di Stellantis.



Aggiungi un commento
Ritratto di Flynn
3 dicembre 2024 - 11:17
2
Torneranno i cinema all'aperto e i dischi dell'estate Le celebri banane di Andy Warhol Tornerà Lupin e farà un colpo eccezionale per noi
Ritratto di BZ808
3 dicembre 2024 - 11:37
Pure le citazioni cantautorali... Flynn, qui ci fai volare alto!
Ritratto di Miti
3 dicembre 2024 - 17:48
1
Io lascio l'infermieria e vado fare il suo di badante... secondo voi prendo di più o è uno tirchio???
Ritratto di Flynn
3 dicembre 2024 - 18:16
2
Miti di signori con i soldi ne ho conosciuto soltanto uno. Pensa che lasciava dei contati ai custodi della sua 2, 3 o 4 villa che sia stata , da distribuire come mance agli operai che avessero lavorato nella sua proprietà qual'ora lui fosse stato assente . Un signore d'altri tempi, variamente.
Ritratto di Miti
3 dicembre 2024 - 22:15
1
Dici che tenermi il lavoro? Messaggio ricevuto.
Ritratto di BZ808
3 dicembre 2024 - 11:36
Troveranno un altro ancora più spietato che chiuderà fabbriche su fabbriche nel nome dei "sacri" dividendi!
Ritratto di Gordo88
3 dicembre 2024 - 12:56
1
Spietato ma almeno che ne capisca di auto sarebbe già un passo avanti
Ritratto di BZ808
3 dicembre 2024 - 13:48
In toria era questo quello che ne capiva... ma sedendosi sulla quella poltrona ha indossato un maglioncino e ha resettato tutto!
Ritratto di Sherburn
3 dicembre 2024 - 13:54
Condivido, e comunque oltre al sortilegio del maglioncino c'è la questione di che cosa chiedeva esattamente chi lo ha messo in quella posizione. A mio parere oltre alla massimizzazione dei dividendi c'era anche la deliberata rotta per lo schianto sugli scogli.
Ritratto di BZ808
3 dicembre 2024 - 15:09
Molto probabile :'-(
Ritratto di Gordo88
3 dicembre 2024 - 15:22
1
Vabbe marchionne a confronto era un genio dell' auto..
Ritratto di BZ808
3 dicembre 2024 - 16:01
Non diciamo bestemmie please...
Ritratto di Miti
3 dicembre 2024 - 17:49
1
BZ...c'è un unico neo nel tuo ragionamento... Il futuro chiederà altre fabbriche...ti sarei molto grato dirci quali !?
Ritratto di Miti
3 dicembre 2024 - 17:50
1
.... futuro CEO... chiuderà...
Ritratto di BZ808
3 dicembre 2024 - 20:08
Non voglio dargli le idee X-)))
Ritratto di Miti
3 dicembre 2024 - 22:17
1
Caro BZ ... secondo me verrà con idee molto chiare. Magari si chiamerà Pascal o Francois o Alain...di chiudere qui in Italia c'è ben poco.
Ritratto di Gordo88
3 dicembre 2024 - 18:22
1
Uno poteva condividere o meno ma lui aveva una visione, qui c' era il nulla più totale un dilettante allo sbaraglio..
Ritratto di BZ808
3 dicembre 2024 - 20:16
Gordo88, con tutto il rispetto, e per quanto Tavares abbia fatto male in Stellantis... il portoghese sa cosa è un'auto, la sa guidare (è un pilota), conosce la storia dell'automotive e la sua storia professionale, recenti disastri in Stellantis a parte, è fatta di successi sia in Renault-Nissan che in PSA. Marchionne oltre il libro contabile non andava... credo non sapesse nemmeno quale fossero le differenze tra una Maserati Quattroporte e una FIAT Panda!
Ritratto di 63 BULLDOZER
5 dicembre 2024 - 15:45
Intanto, Marchionne, non capendo nulla di auto, ha iniziato liberando il Gruppo Fiat dal cappio della General Motors, sfruttando l'opzione put al momento più giusto, avendo compreso che GM non avrebbe potuto esporsi ulteriormente. Poi, sempre non capendo nulla di auto, ha svecchiato il marchio Fiat, facendolo passare in appena tre anni dalla Stilo alla 500 e alla 500X. Continuando a non capire nulla di auto, ha dato al Gruppo un mondo nuovo, il Nord-America, e ha trasformato un marchio iconico ma ormai ingessato come Jeep in un'autentica macchina da soldi. Era certamente un incompetente quando ha fatto rinascere un marchio (Abarth) che, negli anni, si era trasformato in una semplice di linea di accessori estetici (qualche paraurti e un paio di minigonne...). Sempre da perfetto dilettante quale era, ha dato una missione chiara ad ognuno degli stabilimenti italiani, soprattutto Melfi, Pomigliano (che, proprio negli ultimi anni di Marchionne, ha beneficiato di investimenti enormi) e Cassino. All'Alfa, ha iniziato introducendo in gamma due progetti da grandi volumi (Mito e Giulietta) caratterizzati da doti dinamiche e motoristiche in linea con la filosofia del marchio e che hanno pure avuto un buon successo commerciale. Poi, non accontentandosi di 8C Competizione e 4C, ha iniziato un percorso più profondo, radunando in un capannone una squadra di tecnici selezionati per creare due prodotti di assoluta eccellenza meccanica come Giulia e Stelvio, nate per essere solo il primo passo di una nuova generazione di Alfa Romeo, da progettare e costruire sempre e solo in Italia. La sorte ha però deciso che, dopo appena un anno dal lancio di quelle macchine, Marchionne iniziasse a stare male e, dopo solo altri sei mesi, lasciasse l'azienda nel modo peggiore che un CEO possa fare: morendo. Non sapremo mai come sarebbe continuata la storia e come avrebbe curato l'evoluzione dei prodotti da lui voluti, ma certamente sappiamo che, con lui, difficilmente Stellantis sarebbe arrivata al punto in cui è oggi... Anzi, diciamo pure che Stellantis, QUESTA Stellantis, così concepita e costruita, con Marchionne non sarebbe proprio neanche nata. Personalmente, mi sarebbe piaciuto molto essere incompetente come Marchionne.
Ritratto di Gordo88
5 dicembre 2024 - 16:55
1
+1 pensavo anch io di scrivere jn commento simile ma a volte la voglia viene meno..
Ritratto di BZ808
7 dicembre 2024 - 12:52
Svecchiato il marchio FIAT? Non fosse stato per De Meo non ci sarebbe stata nemmeno la 500, figuriamoci il resto e, per la cronaca, con marchionne il numero di auto in listino si è ridotto al lumicino, fino al punto di bloccare praticamente qualsiasi ulteriore sviluppo in EMEA (LATAM è un'altra storia...). Della crisi di GM e delle idee di Obama di certo non si può dare tutto il "merito" a Darth sergio... Abarth sono semplici FIAT pepate (De Meo ha riproposto questa sua idea di quando era in FIAT pure in SEAT), non sono mai esistite vetture completamente Abarth sotto marchionne, e certe pepatine esistevano pure prima del maglioncinato (A112, Ritmo, Stilo, ad es.). In Italia, con Darth sergio, la produzione di veicoli si è spostata dalle auto (FIAT, Alfa, Lancia) al commerciale/lusso (Professional, CNH, Ferrari), di fatto riducendo, e di molto, la produzione delle auto e contribuendo alla de-industrializzazione. Non diamo a marchionne i meriti di altri (De Meo e gli altri che volevano fare auto in FIAT): sotto di lui Alfa è passata da una gamma completa a tre auto in croce, posizionate malissimo sul mercato) bloccando tutti gli sviluppi e le ipotesi di continuità dei modelli (MiTo, Giulietta, 4C, ecc.). Ha distrutto Lancia, volendo unirla a Chrysler in malo modo, bloccato gli sviluppi di Chrysler e Dodge, impedito ricerca e sviluppo, sbagliato tutti i posizionamenti (da Alfa a Maserati)... Fortuna che in Jeep c'era Manley (uomo Daimler) e all'inizio della sua carriera in FIAT ha trovato De Meo, altrimenti dopo la "magggia" con GM non so quanto avrebbe durato ad essere osannato dagli stolti fiattari! Insomma, da uno come marchionne non farei mai gestire nulla che non sia un fondo d'investimento, l'industria non è cosa per squali come era lui! P.S.: prima di essere chiamato in FIAT dal Dottote, Darth sergio credo non sapesse nemmeno quante ruote avesse un'auto...
Ritratto di Gordo88
7 dicembre 2024 - 19:07
1
Visto che attribuisci molti meriti a de Meo (che apprezzo come ceo di renault) ma ti ricordo che la sua formazione è bocconiana e che la sua carica in fiat e abarth è stata promossa proprio da Marchionne..
Ritratto di BZ808
7 dicembre 2024 - 22:51
De Meo c'era già in FIAT prima di Darth sergio, le sue qualità le avrebbe notate anche un 1d10t4 totale! Poi è andato via da FIAT proprio perché marchionne era una zavorra alla sua crescita... Ti faccio solo un nome: Fulvia!
Ritratto di Gordo88
8 dicembre 2024 - 23:19
1
No non è da tutti accorgersi delle persone giuste da mettere a capo delle divisioni ma lasciamo perdere come scrissi sopra Marchionne aveva una sua visione di quello che doveva essere fca giusta o sbagliata che fosse lui voleva dare impostanza ad alfa romeo rendendolo di nuovo un marchio premium e maserati rendendolo luxury lasciando purtroppo indietro lancia, quello che manca a stellantis oggi è una visione di quelo che deve essere realmente e la valorizzazione dei singoli marchi che sembrano spesso uno la copia dell' altro e la causa è da ricercarsi nel dilettantismo di tavares e di quello che l' ha messo lì ovvero elkann
Ritratto di BZ808
9 dicembre 2024 - 06:11
Diverse cose condivisibili ma "dilettantismo di Tavares" proprio non si può leggere... non possono 3 anni di Stellantis, in cui ha sbagliato probabilmente tutto, cancellare una carriera di successo. Facendo un paragone calcistico, la tua frase sembra quelle critiche degli pseudo-tifosi juventini (e di certi insulsi commentatori) ad Allegri... un triennio avaro di successi che cancella i record ottenuti in precedenza! Sull'agnellino illegittimo, invece, quando si parla di auto (e pure di calcio), quell'aggettivo invece ci calza a pennello!
Ritratto di Gordo88
9 dicembre 2024 - 13:38
1
Giudico quello che ho visto fare in stellantis, magari in psa ha fatto meglio ma non era un commento generico alla sua carriera..
Ritratto di Oxygenerator
3 dicembre 2024 - 11:48
Beh, facile prevedere che continui lo spostamento delle fabbriche dove è più conveniente costruire. Di certo, non in Italia.
Ritratto di Quello la
3 dicembre 2024 - 12:20
A quanto pare nemmeno in Francia o Germania, caro Oxygenerator. Africa is the new Europe.
Ritratto di Solstice
3 dicembre 2024 - 12:46
Per la Francia garantisce governo francese. Siamo noi che siamo in mutande, in attesa che ci tolgano anche quelle.
Ritratto di Oxygenerator
3 dicembre 2024 - 12:50
È quello che capita per aver dato i soldi , senza avere un piano industriale credibile, ma solo promesse.
Ritratto di Blueyes
3 dicembre 2024 - 14:20
1
*aver dato soldi senza avere una quota azionaria rilevante e un posto in cda
Ritratto di Quello la
3 dicembre 2024 - 14:21
Cià pure ragione il caro Blueyes, o no?
Ritratto di Puppamelo
3 dicembre 2024 - 14:48
eeeeesatto
Ritratto di Oxygenerator
3 dicembre 2024 - 12:52
Ovunque costi meno “ is the New Europe “. :-)))). È un mondo fatto così.
Ritratto di Beppe_90
3 dicembre 2024 - 12:21
Una gran bella lista di buon da niente ! Non cambierà nulla … se non cambiano rotta in Europa con le loro politiche da pagliacci qui crolla tutto… basta dare speranze inutilmente
Ritratto di Dario Visintin
3 dicembre 2024 - 17:51
1
Esatto ,prendiamo il sistema politico cinese, chi comprende come funziona in Cina ha già risolto il problema ,il bello è che la nostra ...Europa non lo ha ancora capito, e quando la politica si scanna per avere una regione in più o in meno siamo davvero al capolinea. Ma ci rendiamo conto che solo in Italia ci sono ancora degli enti che sono delle sanguisughe e che nessuno se ne disfa, e vogliamo fare la guerra alle industrie automobilistiche, ma con che coraggio ci presentiamo di fronte a queste aziende che è vero fanno il loro interesse, e qui riprendo , perchè noi non siamo azionisti di Stellantis? come possiamo sostenere anche finanziariarmente queste aziende quando noi ci permettiamo di buttare i soldi in enti inutili, qualcuno me le può spiegare. Allora qui entra in campo chi? e qui chi è senza peccato scagli la prima pietra .
Ritratto di Mobil Eye
3 dicembre 2024 - 12:26
Nel nuovo "parlamento" ad interim, sono quasi tutti francesi. Se ce ne fosse ancora bisogno questo dice dove sta Stellantis
Ritratto di impala
3 dicembre 2024 - 19:24
... in francia !!
Ritratto di telemo
3 dicembre 2024 - 12:42
Succederà che chiuderanno la baracca e i dipendenti a casa con lo sfindere sfondato, con ringraziamenti finali al baffino al femminile e al suo prezioso manoscritto chiamato green deal senza dimenticare i promotori, le lobby dell'elettrico. Tutti a casa a mostrar le chiappe arrossate!
Ritratto di telemo
3 dicembre 2024 - 12:42
Pardon sfintere
Ritratto di Tistiro
3 dicembre 2024 - 12:53
Si prosegue con elemosine o minacce di chiusur
Ritratto di Quello Li
3 dicembre 2024 - 13:14
PASSANO GLI ANNI, LE FUSIONI, I CEO E NON ULTIMI I FALLIMENTI DI PRODOTTI E DI MARKETING NONCHÉ IL FALLIMENTARE CAMMINO DI STELLANTIS. NATA NEL 2021 E MORTA NEL 2024 ALLA FACCIA DELLA COSTELLAZIONE A CUI SI RIFERIVA EL KANN; IL MITICO OLIVIER SEMPRE A CAVALLO!! MA COSA AVRÀ DI SPECIALE QUESTO INUTILE OMUNCOLO?!
Ritratto di Pierpaolo C
3 dicembre 2024 - 13:15
Ecco perchè tutte le Stellantis sono su base Peugeot....
Ritratto di alex_rm
3 dicembre 2024 - 13:20
Si prospettano tempi difficili(già quest anno mirafiori é rimasto chiuso 9 mesi)per stellantis con vendite in calo e nuove auto poco vendibili e molto costose.
Ritratto di probus78
3 dicembre 2024 - 13:28
Soluzioni interne? dopo questo disastro promuovono pure qualcuno? sarebbe un tipico atteggiamento italico ma anche francese, quindi credo sia un' ipotesi molto probabile.
Ritratto di Solstice
3 dicembre 2024 - 13:57
Se ricordi avevano optato per la "soluzione interna" già all'annuncio del non rinnovo di Tavares, difficile aspettarsi qualcosa di diverso in un contesto di urgenza ancora maggiore. Potrebbe anche essere una cosa temporanea in attesa della scadenza formale del mandato.
Ritratto di probus78
3 dicembre 2024 - 14:25
Io spero individuino qualcuno di davvero capace perché le sfide sono toste e internamente nello staff dirigenziale franco-italiano non vedo tutta questa competenza.
Ritratto di Dheghe
3 dicembre 2024 - 14:14
Una bella fusione con Renault... (per il popolino italiano...) nella realtà un'altra vendita....
Ritratto di impala
3 dicembre 2024 - 19:28
Visto la scarsa affidabilità delle varie peugeot e renault : motori pessimi tipo :THP, Puretech, BlueHdi, Tce, Dci ect, ect ... non c'è niente di buono da aspettare con questo possibile matrimonio.
Ritratto di 63 BULLDOZER
3 dicembre 2024 - 14:15
Un comitato esecutivo piuttosto pletorico. E, considerato anche il fatto che Elkann, almeno fino ad oggi, ha ricoperto ruoli che non lo hanno mai chiamato a prendere decisioni vere, si può dire che Stellantis è di fatto senza un vero vertice. In un mondo che corre, lascia perplesso il lungo periodo di vacatio che si prospetta... Il fatto che si sia lasciata aperta una finestra di addirittura 6-7 mesi fa capire quanto (colpevolmente) improvvisa sia stata la presa di coscienza della gravissima situazione in cui il gruppo è stato trascinato da Tavares. Chiunque alla fine accetterà l'incarico, avrà davanti a sé una missione quasi disperata (ma non impossibile). Di sicuro, eviterei di cascare dalla padella nella brace attraverso una fusione con Renault: fare affari coi francesi senza lasciarci le penne è cosa che sarebbe potuta riuscire solo a gente come Marchionne. Con Stellantis-Renault si rischierebbe un letale bis.
Ritratto di giocchan
3 dicembre 2024 - 17:49
Immagino in questi 6-7 mesi sia già tutto più o meno deciso, si continua ad andare avanti con i progetti pre-esistenti... i problemi verrano subito dopo, perchè immagino che dopo questi 6-7 mesi il futuro sarà ancora nerissimo...
Ritratto di Sherburn
4 dicembre 2024 - 09:20
A me la fusione sembra inevitabile, anche perchè l'obiettivo è chiudere tutto e dare la colpa a Putin, ai renitenti del vaccino, ai gargoyle, alle tartarughe ninja. Se ti preme un business lo difendi con azione di lobbying, se invece questi hanno detto sì al bando delle termiche e a una serie di campagne di demonizzazione sull'uso (e quindi l'acquisto) dell'auto, vuole dire che erano d'accordo e che anche se il mercato si sarebbe ridotto per motivi demografici hanno lo stesso sabotato dall'interno il loro business. Gente che prende svariate decine di mln di euro l'anno più azioni etc, sai che gli frega se domani tutta la gente normale si trova come nel medioevo? (E già si vedono le avvisaglie).
Ritratto di birdie
3 dicembre 2024 - 14:41
Jean-Filippe Imparato chi? Quello che affermava di alzare i prezzi delle auto termiche per centrare gli obiettivi CO2? Ma questi manager illuminati dove li trovano? Nelle regali delle patatine?
Ritratto di giocchan
3 dicembre 2024 - 17:50
Oltre al genio di Imparato, c'è anche Olivier François, quello che ha levato dalla circolazione le Fiat di colore grigio (per raggiungere non si sa quale obiettivo poi...)
Ritratto di birdie
3 dicembre 2024 - 17:58
Reminiscenze hippie anni 60? Forse girava con un furgoncino volkswagen dipinto di fiorellini
Ritratto di LINARRoma
3 dicembre 2024 - 15:01
Stellantis ha fatto crescere tantissimo Peugeot, Citroen, Ds ha ucciso invece Fiat ( -50%), Alfa, Lancia (-80%), Maserati (-95%)
Ritratto di 19andrea81
3 dicembre 2024 - 15:14
Ora cosa succede? La chiusura delle fabbriche in Italia
Ritratto di Byron59
3 dicembre 2024 - 15:22
E intanto a quanto pare il caro Tavares negli ultimi quattro anni ha diviso agli azionisti utili pari a 23 miliardi di euro. Poi il problema è il costo del lavoro o dell'energia. Il vero problema dell'industria europea e mondiale è il costo della proprietà. Notizia di oggi un tribunale americano ha rigettato la richiesta del divino Elon di autoassegnarsi uno stipendio da 56 miliardi di dollari da Tesla, perché insensato e ingiusto. Avete capito? Ecco, il capitalismo oggi è insensato e ingiusto, e ormai del tutto privo di pudore dopo decenni di lavaggio delle cervella. Ricordo che la Francia del governo più di minoranza della storia ha varato una manovra lacrime e sangue per il welfare da sessanta miliardi, tanto per fare qualche paragone. Ormai la ricchezza delle nazioni è tutta in mano a un pugno di debosciati che ci vogliono tutti in mutande. Marchons! Marchons!
Ritratto di Al Volant
3 dicembre 2024 - 16:28
Cosa succede? E chi lo sa, ma difficile che cambi qualcosa, quando il principale problema è la quotazione in borsa ed il prodotto non viene per nulla considerato. Ora, sta a noi consumatori. Vogliamo comprare auto stellantis per ingrassare 4 suini ? oppure, non compriamo più auto stellantis e lasciamo che collassino, fino a quando non riducono il mercato a quello europeo, tolgono gli azionisti e si concentrano sul prodotto?
Ritratto di IloveDR
3 dicembre 2024 - 17:02
3
ho l'impressione che Tavares sia stato fatto fuori perché stava iniziando ad occuparsi un po troppo di prodotto e un po mene degli azionisti...
Ritratto di Sherburn
4 dicembre 2024 - 09:25
@Al Volant e @IloveDR: sono d'accordo. Per me lo hanno silurato perchè il capro espiatorio gli stava per andare stretto come ruolo, e capace che gli scappava qualcosa in una conferenza stampa. Tipo come quando De Meo si lasciò scappare che comunque c'è una parte della politica UE che preme per la riduzione della mobilità delle persone.
Ritratto di fabrizio GT
4 dicembre 2024 - 14:28
@sherburn Davvero de meo ha detto così? Puoi dirmi la fonte? Grazie
Ritratto di Sherburn
4 dicembre 2024 - 16:04
cerco il link
Ritratto di Sherburn
4 dicembre 2024 - 18:31
Trovato. Dunque è un'intervista riportata su QR, del 6 settembre 2023. Alla domanda: "Esiste un partito anti-auto?" LDM risponde: "C'è un movimento di fondo che vuole che la gente si muova di meno".
Ritratto di fabrizio GT
5 dicembre 2024 - 06:44
Grazie!
Ritratto di Alfiere
3 dicembre 2024 - 17:42
2
Una fusione con Renault significa o chiudere metà marchi oppure farli fallire tutti. De Meo, che stimo come molti qui, ha avuto risultati tra il passabile e il buono, ma le scelte di design sono da rivedere (il responsabile, ex peugeot, non è in grado) e motoristicamente ci sono problemi (il 1.2 su auto da 60k? dopo la buona idea del 1.6?)
Ritratto di giocchan
3 dicembre 2024 - 17:45
"Tra quelli che potrebbero prendere il posto di Tavares c’è anche Olivier François" per i più smemorati, quello è il genio che ha levato il colore grigio dalle Fiat...
Ritratto di Al Volant
5 dicembre 2024 - 07:34
proprio ieri parlavo con un signore che deve cambiare auto, ha detto testualmente "Solo grigia argento metalizzata, è l'unica che non fa vedere graffi e sembra sempre pulita". Sarà pure da vecchio, ma come dare torto alla saggezza?
Ritratto di giocchan
5 dicembre 2024 - 09:51
Argento metallizzato è anche il colore preferito di mia moglie... per tanti anni è stato il colore più venduto - oggi è soppiantato dal bianco, ma continua ad avere una fetta significativa di mercato.
Ritratto di elitropi cristian
3 dicembre 2024 - 18:13
Se Taveres ha mollato prima del tempo,vuol dire che si prevedono tempi duri... E i nuovi dirigenti saranno nella m***** fin dall' inizio !! John Elkann provvederâ ad imboscarsi sempre di piú...
Ritratto di Ralfschumacher
3 dicembre 2024 - 20:25
Vado io salvare Stellantis basta una clausola di buon uscita vista al mondo esterno come brutta uscita da 10 milioni euro un affare mica come tavarez 100 milioni euro sono più onesto io mica sarà facile ora nella me.... che ha lasciato i marchi italiani
Ritratto di Andre Buch
4 dicembre 2024 - 01:28
Sul futuro Stellantis gli italiani non contano nulla. Anzi la chiusura di tutti gli stabilimenti Stellantis e satelliti presenti nel paese dei balocchi sarà l’unico compimento positivo di questo gruppo Franco Statunitense. Quel che mi fa più ridere è quel coglione di Salvini che dice ai giornalisti che Elkann deve venire a riferire in parlamento. Elkann deve restituire i miliardi presi all’italiana. Elkann è cittadino statunitense non ha nulla a che fare con l’Italia e la politica fallita italiana. Ma vaffanculo stronzi italiani, se volete comandare acquistate titoli Exor e Stellantis poi entrate con una quota di maggioranza e prendete voi le decisioni aziendali. John Elkann è fin troppo buono con gli italiani, fossi in lui avrei chiuso tutto e fatto sparire i marchi Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Maserati all’istante.
Ritratto di Sherburn
5 dicembre 2024 - 12:13
Beh, è quello che sta facendo, solo che cerca di farlo passare come un evento naturale e non una scelta deliberata.
Ritratto di alex_rm
4 dicembre 2024 - 09:12
Si prospetta una dismissione graduale degli stabilimenti Stellantis in Italia. A Melfi fanno auto vecchie di 10 anni(500x,renegade,compass) così come a Cassino con Giulia e Stelvio a fine ciclo e con i nuovi modelli destinati a questi stabilimenti(ds8,nuova Compass su base 3008,nuove Giulia e Stelvio elettriche)con poche prospettive di vendita ed i nuovi modelli che vendono sono fatti all estero(y,600,avenger,junior,grande panda,topolino)
Ritratto di nialex
4 dicembre 2024 - 14:28
avevano in programma di farle in Italia per prendere incentivi dallo stato e dimostrare che loro ci stanno provando a fare auto in Italia ma non si vendono. Ora che gli hanno tagliato gli incentivi va a finire che dopo il pensionamento dei modelli attualmente prodotti si chiude e basta
Ritratto di sergioxxyy
4 dicembre 2024 - 09:40
Chiunque andrà farà cio' che gli dice il padrone.
Ritratto di Lorenz99
4 dicembre 2024 - 14:30
VISTO CHE NEL CDA HANNO LA MAGGIORANZA I FRANCESI(PSA E STATO FRANCESE), MI SEMBRA ALTAMENTE IMPROBABILE CHE IL PROSSIMO CEO SIA UN UOMO DI ELKANN. REALISTICAMENTE, LE DIMISSIONI (IN)VOLONTARIE DEL PORTOGHESE PORTANO A PENSARE AD UN FUSIONE CON RENAULT, OPERAZIONE CHE TAVARES OSTEGGIAVA, POICHÉ LUI AVREBBE PERSO IL POSTO DA CEO A FAVORE DI DE MEO. POI DA VEDERE CON L'ARRIVO DI TRUMP,SE LA PARTE NORDAMERICANA NON DIVENTI CENTRALE PER GESTIRE LE POLITICHE PROTEZIONISTICHE E QUINDI UN CEO USA SAREBBE UTILE. IN OGNI CASO L'ITALIA NE ESCE CON LE OSSA ROTTE, VISTO CHE PARLIAMO DI AZIENDA DEI PAESI BASSI, SENZA AZIONI DETENUTE DALLO STATO ITALIANO,PRATICAMENTE NON POSSONO FARE NULLA, SE NON PARLARE A VUOTO IN QUALCHE TALK SHOW.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
4 dicembre 2024 - 17:14
FALLIMENTO DELLE AUTO ELETTRICHE ECCO LE PERCENTUALI DEL PARCO CIRCOLANTE IN EUROPA A DICEMBRE 2024 italia 42,8 %DIESEL -- 42,9BENZINA -- 6,3GPL -- 2,3METANO -- 4,7%HEV -- 0,5%PHEV -- 05%BEV in tutti gli altri paesi europei i dati sono piu o meno questi cambia solo la percentuale tra DIESEL E BENZINA che in alcuni paesi e piu alta per il BENZINA ma i numeri di tutto il resto e piu o meno somo sempre quello che vedete ! se dopo 15 anni di propaganda incentivi e imposizioni dalla commissione europea le percentuali sono queste l elettrico e un fallimanto perche non funziona ! e non funziona perche la macchina non funziona non esiste ! i motivi principali non sono le infrastrutture di ricarica come ci vogliono far credere ma sono questi: 1 le auto elettriche prendono fuoco e eplodono durante la ricarica 2 i tempi di ricarica per le quali ci vogliono molte ore 3 il peso della batterie che ci portiamo a spasso senza nessuna vantaggio e che ci fanno consumare piu energia di una auto termica ! quindi quando avremo le batterie che peseranno come un serbatoio di gasolio da 70 Litri che pesa piu o meno 70 Kg e che faranno con un pieno che dura 5 minuti e percorriamo fare 1250 Km allora avremmo la macchina elettrica che funziona , ma fino ad allora non abbiamo niente solo propaganda e imposizioni e fesserie ecologiche !! vediamo forse tra 2/300 anni se l auto elettrica funziona . P.S. in molti stati le auto elettriche non ci sono proprio non vengono neppure prese in considerazione dalla rete di vendita e neppure importate
Ritratto di francogriffini
5 dicembre 2024 - 07:00
Nella lista dei papabili al "dopo" Tavares, è stato dimenticato Lapo. Come mai?
Ritratto di AZ
7 dicembre 2024 - 16:48
Vedremo.