ANTICIPAZIONI PER GLI INVESTITORI - Durante l’Investor Day 2024 che si è tenuto ieri negli Stati Uniti (qui per saperne di più), i vertici di Stellantis hanno svelato agli investitori alcuni dettagli sul futuro dei 14 brand che fanno parte del gruppo. Ovviamente, dato che l’evento si svolgeva in Michigan, particolare attenzione è stata rivolta ai marchi americani, in particolare alla Jeep, ma la maggior parte delle novità annunciate riguarderanno anche il mercato Europeo. Vediamole nel dettaglio.
NOVITÀ PER LA JEEP - Da qui al 2027, la casa americana aumenterà da 10 a 13 il numero di modelli, portando da 5 a 12 le proposte di vetture fortemente elettrificate (da plug-in in su) e coprendo tutti i segmenti dal B all’F. La Jeep punta a tornare nel segmento delle suv di medie dimensioni in Nord America e rinforzare la propria posizione a livello globale in quello delle crossover compatte. Il segmento D, verrà rimpolpato con tre modelli: le già annunciate Wagoneer S e Recon e un’ulteriore suv che dovrebbe essere la nuova Cherokee, prevista per il 2025. Lo stesso anno in cui arriverà la prossima generazione della Compass, mentre la nuova Renegade dovrebbe arrivare nel 2027 anche con motore elettrico a un prezzo di partenza inferiore ai 25.000 dollari.
STLA MEDIUM E LARGE - Il gruppo ha anche annunciato l’arrivo tra il 2025 e il 2026 di un totale di 10 nuovi modelli, basati sulle piattaforme STLA. I primi esempi di vetture realizzati sulle nuove architetture hanno già debuttato nel 2024 o stanno per debuttare entro la fine dell’anno: la STLA Medium con le Peugeot e3008 ed e5008 e la Opel Grandland, la STLA Large con la Dodge Charger e le Jeep Recon e Wagoneer S. Molti di questi veicoli sono annunciati come solo elettrici, ma le due piattaforme sono multienergia e quindi è possibile che Stellantis torni suoi suoi passi e decida di offrire anche varianti termiche, magari elettrificate, come è già successo in altre occasioni.
NEL 2025 - Il prossimo anno debutteranno tre veicoli per ciascuna piattaforma. Con la Medium verranno lanciate una Jeep, una Citroën e una DS. Per la Jeep si tratta della già citata Compass, mentre la Citroën lancerà molto probabilmente l’erede della C5 Aircross. L’ammiraglia DS 8 dovrebbe invece essere il modello del marchio premium francese e sarà prodotta in Italia, nello stabilimento lucano di Melfi. Salendo di piattaforma e di dimensioni, sulla base della STLA Large arriverà nel 2025 la prossima Alfa Romeo Stelvio, promessa almeno inizialmente come solo elettrica, e due modelli di brand americani: la nuova Jeep Cherokee di cui abbiamo già parlato e un veicolo a marchio Dodge, forse un modello gemello della Cherokee.
NEL 2026 - Fra due anni arriverà l’ammiraglia della Lancia, che si chiamerà Gamma, realizzata sulla base della piattaforma STLA Medium di Stellantis. Nello stesso anno, la DS rinnoverà con ogni probabilità la sua suv DS 7 con un nuovo modello costruito sulla nuova piattaforma. Con la STLA Large arriverà nel 2026 anche la nuova Alfa Romeo Giulia (anche in questo caso annunciata come solo elettrica) e una nuova Chrysler, che prenderà spunto a livello di design dalla concept Halcycon presentata pochi mesi fa (qui la notizia).
SMART CAR - Sempre seguendo il concetto di multienergia, anche la piattaforma economica Smart Car, che ha fatto il suo debutto come base delle nuove Citroën C3 e Opel Frontera, sarà protagonista di almeno tre nuovi modelli della Fiat. Nessun mistero sulla prima vettura che sarà lanciata nel 2024: è la Fiat Grande Panda, seguita nel 2025 dall’erede della 500X che, come la recente Citroën C3 Aircross, dovrebbe offrire fino a 7 posti. Più misteriosa la terza auto prevista nel 2026: potremmo ipotizzare si tratti del modello che prenderà il posto della Tipo nell’attuale gamma della Fiat, magari con forme meno tradizionali e più da suv.