Stellantis: lo sciopero americano pesa per 3 miliardi

PESA MA NON TROPPO - Nel terzo trimestre 2023 (luglio, agosto e settembre) Stellantis ha fatto segnare un incremento dei ricavi del 7%, a quota 45,1 miliardi di euro. Bene anche l’andamento delle consegne che fa registrare un aumento dell’11%, toccando quota 1.427 milioni di unità. Crescono Europa, Medio Oriente e Africa (+10%), oltre che Nord America (+8%) e Sud America. Nell’andamento della trimestrale hanno influito le interruzioni del lavoro causate dalle sei settimane di trattativa con il sindacato UAW (le trattative hanno coinvolto anche le altre Big di Detroit GM e Ford), che sono costate a Stellantis circa 3 miliardi di euro di mancato fatturato fino a tutto ottobre 2023 (il peso sull’utile operativo è stimato in meno di 750 milioni di euro). Gli obiettivi prefissati prevedono di mantenere il focus sull’incremento delle vendite, sul controllo dei costi e sulla redditività.

CRESCONO LE BEV - Crescono del 37% le vendite globali di auto elettriche (BEV), rispetto al terzo trimestre 2022, grazie principalmente ai seguenti modelli: Jeep Avenger, Citroën Ami, Peugeot E-208, nuova Fiat 500e e Citroën ë-Berlingo. 

GLI INVESTIMENTI - Per quanto riguarda gli investimenti in mobilità elettrica Stellantis realizzerà un progetto insieme alla Saft, che prevede il sistema integrato di batterie intelligenti, una Gigafactory in America con la collaborazione di Samsung SDI, volta ad assicurarE circa 400 GWh di capacità di batterie. Verrà inoltre effettuato un investimento nel progetto Hell’s Kitchen di Controlled Thermal Resources Holdings per produrre fino a 300.000 tonnellate di carbonato di litio equivalente all’anno e completato l’acquisto del 33,3% di Symbio, leader nel settore della mobilità a idrogeno a zero emissioni, per rafforzare la posizione di vertice di Stellantis nel segmento dei veicoli alimentati a idrogeno. 

UN PIEDE DI NUOVO IN CINA - Inoltre, Stellantis ha annunciato l'acquisizione del 20% di Leapmotor per circa 1,5 miliardi di euro (qui la news) e di costituire Leapmotor International, una joint venture guidata da Stellantis al 51:49 con i diritti esclusivi per l’esportazione e la vendita e la fabbricazione della auto della compagnia cinese al di fuori dei confini nazionali.

L’IMPORTANZA DEI COMMERCIALI - Sul fronte dei veicoli commerciali è stato presentato il piano Pro One, che ha come obiettivo quello di crescere in questo specifico settore, che viene presenziato con  sei brand: Citroën, Fiat Professional, Opel, Peugeot, Ram e Vauxhall. Stellantis ha infatti presentato la nuova generazione di veicoli commerciali, sia termici che a corrente, che si caratterizzano per una maggiore tecnologia, più sicurezza e per una migliore autonomia elettrica (qui la news).