MORTE PREMATURA - La Maserati MC20 Folgore, versione elettrica della supercar del tridente, avrebbe dovuto debuttare nei primi mesi di quest’anno. Usiamo il condizionale perché, a quanto pare, questa variante potrebbe non vedere mai la luce. L'ipotesi è plausibile visto il documento finanziario pubblicato ieri da Stellantis in cui viene annunciata “la cancellazione di alcuni progetti prima del lancio” con il taglio di 1,5 miliardi di investimenti. Il direttore finanziario di Stellantis, Doug Ostermann, ha dichiarato che il gruppo ha dovuto rivedere il programma di lancio dei modelli Maserati, in particolare per quanto riguarda i veicoli elettrici, rivalutando le previsioni fatte in precedenza per il settore e su quanto velocemente si sarebbe potuto passare all’elettrificazione.
LA CISL CONFERMA - Qualche settimana, il futuro della supercar elettrica era stato messo in discussione anche dalla Fim-CISL, che aveva detto che nell’impianto modenese della Maserati era stata sospesa l’implementazione della piattaforma full-electric sulla MC20. E se due indizi fanno una prova a questo punto manca davvero solo l’ufficialità da parte dell’azienda.
ANDAMENTO LENTO - È chiaro che l’elettrificazione progressiva di tutta la gamma della Maserati stia andando a rilento. Meno di due anni fa, la casa annunciava di avere in programma una versione elettrica di ogni modello entro il 2025, per proporre una gamma completamente a batteria nel 2030 (qui la notizia). Le varianti Folgore sono state lanciate sulla Grecale, sulla GranTurismo e sulla GranCabrio, ma nel frattempo sono stati sospesi a tempo quasi indeterminato gli sviluppi delle nuove Quattroporte e Levante: avrebbero dovuto essere completamente elettriche ed essere lanciate nel corso di quest’anno, ma non le vedremo certamente prima del 2027 e non si sa ancora in che veste (qui per saperne di più).
MAL COMUNE - I problemi della Maserati riflettono quelli della fascia più alta del mercato che fatica a prendere la strada dell’elettrificazione per una scarsa richiesta. I marchi premium e di lusso stanno rivedendo le loro strategie sull’elettrico, tornando a interessarsi dei motori a combustione. Ciò avviene anche perché il mercato cinese, da anni molto importante per questo settore, si sta orientando maggiormente verso i marchi locali. Parallelamente, anche negli Stati Uniti, dopo l’elezione di Donald Trump, il futuro per le auto elettriche appare molto incerto.
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