REGOLA DEL 30 -
Arì come formica, in giapponese: così si chiama la serie speciale prodotta in 100 esemplari della
Suzuki Jimny, 4x4 tuttofare a proprio agio tanto in città quanto in mulattiera. Si è presentata con un'impresa spettacolare: durante l'ultima edizione del 4x4 Fest a Marina di Carrara, la Jimny Arì ha trainato per un percorso di 100 metri una bisarca dal peso indicativo di 20 tonnellate, a sua volta caricata con altre otto Jimny. Trenta tonnellate al traino di un mezzo che pesa poco più di una: come una formica, appunto, che nel trasporto eccelle alquanto.
LIMITATA - La Suzuki Jimny Arì è basata sulla Jimny Evolution+, la Arì prevede un colore specifico (Cool Khaki Pearl) e fascioni paracolpi laterali in grigio scuro: il nome è riportato a mo' di ideogramma sul copriruota rigido in tinta e sul montante centrale. In tinta anche alcune finiture interne. Di serie ci sono il controllo della stabilità ESC (Electronic Stability Control), il sistema TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) per monitorare la pressione dei pneumatici e l'indicatore di marcia inserita.
PELLE “ECO” - Volante e poggiatesta della Suzuki Jimny Arì sono in ecopelle, lo stesso materiale dei sedili; rivisto il quadro strumenti. Completano l'allestimento Arì i vetri oscurati, i fari fendinebbia, i mancorrenti sul tetto colorati in nero e grigio, le maniglie in tinta e i cerchi in lega leggera da 15 pollici specifici. Immutata la meccanica: sotto il cofano c'è il 1.3 da 85 CV a benzina, accoppiato a un cambio manuale a 5 marce con ridotte. Il prezzo è di 18.910 euro.