NUOVI CLIENTI - Il mondo delle auto è sempre più trasversale: non c'è modo di stupirsi per una presentazione che subito arriva il lancio di un modello sempre meno definibile secondo le categorie tradizionali. Coraggio di osare, o disperazione nella caccia a mercati che possano rispondere alle novità, provocazioni comprese? In questo panorama, quasi non stupisce la Suzuki, che esce dai segmenti elettivi delle 4x4 (offroad, suv o crossover) e delle vetture urbane per spaziare verso una fetta di clientele per loro completamente nuova con la Kizashi. Uscita nel 2009, arriva ora anche in Italia.
UNICA NEL SUO GENERE - Ci saremmo immaginati fosse rivolta a mercati asiatici, russi e di qualche altra neorepubblica emergente, dove la configurazione berlina a tre volumi è più apprezzata. Invece, la Suzuki ha disceso di importare la Kizashi Sport nel nostro Paese anche in mancanza di motori diesel, che la fanno da padrone nella categorie delle berline medie. La Suzuki Kizashi è l'unica, però, ad essere offerta anche con quattro ruote motrici e trasmissione automatica Cvt con comandi al volante, e alimentazione bi-fuel a benzina e Gpl (per le due ruote motrici). Le sue numerose concorrenti si chiamano Ford Mondeo, Opel Insignia, Mazda 6, Peugeot 508, Volkswagen Passat.
STILE AUDACE - L’obiettivo della Suzuki era creare una berlina originale, elegante, con stile audace ma non vistoso: la nuova "ammiraglia" nipponica sintetizza elementi di design europei con tradizioni orientali, con equilibrio che pare riuscito. La Kizashi ha un frontale con doppia griglia a nido d’ape e cornice cromata, fiancata sinuosa con inserti cromati, profili dei parafanghi e minigonne laterali integrate; posteriore filante con pinna alta dello spoiler sul bagagliaio e paraurti in tinta, con doppio terminale di scarico. Dimensioni equilibrate, con lunghezza di 465 cm, passo di 270 e larghezza di 182: baricentro basso, con cerchi in lega calzanti pneumatici 235/45R18.
TRAZIONE INTEGRALE - Le sospensioni anteriori della Suzuki Kizashi sono di tipo McPherson, le posteriori multibraccio, mentre il motore è un quattro cilindri aspirato da 2,4 litri in alluminio da 178 CV con doppio albero a camme, pistoni in alluminio, anelli di tenuta a basso attrito e bielle in acciaio forgiato. La Suzuki dichiara una percorrenza media di 12,6 km/l per la due ruote motrici e 12 km/l per la 4WD con cambio automatico, mentre le emissioni di CO2 sono rispettivamente di 183 e 191 g/km. La Kizashi Sport 4WD è dotata di trazione integrale a controllo elettronico di ultima generazione che, secondo le condizioni della strada, passa automaticamente dalla trazione anteriore a quella sulle quattro ruote mediante una frizione multidisco a comando elettromagnetico. Si possono selezionare le modalità 2WD e Auto i-AWD, che attiva la trazione posteriore quando i sensori Abs rilevano la minor presa di una ruota: il controllo è combinato tra i moduli Esp, Abs e i-AWD. La sola trasmissione per la 4WD è del tipo a variazione continua Cvt a sei rapporti, anche con comandi al volante.
STILE FULL OPTIONAL - Lunga la lista degli equipaggiamenti della Suzuki Kizashi: accesso a bordo e avviamento con sistema keyless (senza chiave), riduzione delle vibrazioni e silenziosità annunciate come importanti, allestimento sportivo con volante in pelle traforata (regolabile in altezza e profondità) e sedili in pelle con cuciture a contrasto e regolabili elettricamente (lato guida fino a dieci posizioni, con memoria), climatizzatore automatico bi-zona, tetto panoramico a comando elettrico, fari allo xeno con accensione automatica, lavafari e sensore pioggia. Sedili anteriori e retrovisori esterni riscaldabili (anche regolabili e ripiegabili elettricamente), fendinebbia di serie, cristalli scuri e retrovisore interno ad attenuazione automatica.
ALTRE DOTAZIONI - La Kizashi Sport dispone di cruise control, sistema Bluetooth, impianto hi-fi a otto altoparlanti (con presa Usb, lettore cd e mp3), il tutto controllabile dai comandi al volante retro illuminati. C'è anche l'assistenza alla partenza in salita. Sicurezza con 7 airbag, sistema Abs con controllo elettronico della stabilità Esp e Ebd, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con avvisatore acustico e indicatore sul quadro strumenti.
I PREZZI - Kizashi in Giappone significa "qualche cosa di Grande che sta per arrivare”, come una grande aspettativa: al di là della poesia nipponica, la vettura ha contenuti rilevanti, compreso il design, che non possono essere considerati indipendentemente dai prezzi: 27.800 euro per la Kizashi Sport 2WD con cambio manuale a sei rapporti, 30.800 euro per la Kizashi Sport 4x4 Cvt con comandi del cambio al volante. Unica opzione la vernice metallizzata (504 euro) nelle tonalità Bianco e Nero Perlato, Grigio Minerale e Argento. La Kizashi Sport può essere alimentata a Gpl con impianto dell'italiana BRC, offerto con 1.700 euro di sovrapprezzo, con impianto a iniezione sequenziale fasata con elettroiniettori, garanzia sui componenti dell’impianto Gpl di 3 anni o 100.000 km. Ma in fase di lancio, fino al 31/05/2013, l'impianto è offerto gratuitamente.