Ora è ufficiale: il taglio alle accise dei carburanti sarà in vigore fino al 31 dicembre 2022. La misura è inserita all’interno del Decreto Aiuti Quater, il primo approvato dal governo guidato da Giorgia Meloni, che su questo aspetto ha deciso di seguire il suo predecessore, Mario Draghi. Il provvedimento continua a essere necessario per cercare di venire in aiuto agli automobilisti, che da tempo stanno sperimentando in prima persona quanto fare rifornimento alla propria vettura sia diventato, salvo rare eccezioni, un vero e proprio salasso.
Il provvedimento non prevede modifiche rispetto alle numerose proroghe che sono state adottate in passato, proprio per questo l’entità del risparmio resta sempre la stessa. La misura è valida su tutti i tipi di carburanti e prevede un risparmio di circa 30 centesimi (IVA inclusa) su benzina e gasolio, mentre si scende a 10 centesimi per il GPL e con un’IVA ridotta al 5% sul metano auto, grazie ad uno stanziamento di circa un miliardo. Al momento gli esperti del settore non se la sentono di essere ancora ottimisti sulla situazione nel prossimo futuro, proprio per questo non è escluso che possa esserci un ulteriore rinnovo della norma valido nei primi mesi del 2022.