PER ORA IN INDIA - Potrebbe arrivare anche da noi la
Tata Hexa, visto che la concept da cui deriva ha fatto capolino lo scorso anno al Salone di Ginevra: per adesso, il debutto è avvenuto all’Auto Expo il salone dell'auto di Nuova Delhi. La veste definitiva della Hexa è quella di una suv lunga 476 cm dalle linee squadrate, con un’evidente parentela con la monovolume Aria: il risultato finale è quello di un certo squilibrio visivo tra le proporzioni del frontale e della coda: davanti lo sbalzo è decisamente ridotto, dietro sin troppo abbondante. Non mancano, tuttavia, alcuni elementi di stile che si avvicinano alle suv più moderne, dai fari a Led ai doppi scarichi integrati nel paraurti posteriore. Completano il quadro vistose protezioni plastiche su passaruota e sottoporta.
SEI AIRBAG - Gli interni sembrano confermare una certa vocazione ai mercati non solo domestici della Tata Hexa: c’è un sistema multimediale con schermo di 5” e comandi tattili di provenienza Harman; il sedile del guidatore prevede otto diverse regolazioni; il comparto audio è a firma JBL e prevede 10 altoparlanti, e non manca nemmeno l’illuminazione interna commutabile su otto differenti tonalità. Nell’esemplare che sarà presentato in patria, ci sono anche gli interni in pelle, la retrocamera e il cruise control; l’equipaggiamento relativo alla sicurezza prevede sei airbag, ABS, controllo elettronico di stabilità e di trazione - imprescindibili per i mercati più evoluti.
400 NM DI COPPIA - Sotto il cofano della Tata Hexa c’è un motore i cui dati di targa sono in linea con le aspettative: un turbodiesel 2.2 accreditato di 156 CV di potenza e 400 Nm di coppia massima, accoppiato a una trasmissione con cambio manuale a 6 marce o automatico con analogo numero di rapporti. Non mancheranno neppure quattro modalità di guida (automatica, confort, dinamica più una riservata al fuoristrada): in India la Hexa sarà in vendita nella seconda metà dell’anno. In Europa potrebbe arrivare (con il beneficio del dubbio) nel 2017.