SI PARTE DA 60 MILA EURO - La Tesla Model 3, la berlina elettrica di medie dimensioni, si appresta ad approdare anche in Italia. Da pochi giorni infatti anche i clienti italiani che hanno provveduto a prenotarla, versando la caparra di 2.000 euro, hanno accesso al configuratore online, denominato Design Studio, ossia alla pagina del sito web della Tesla dove si può formalizzare l’ordine. In Italia, così come il resto dell’Europa, saranno disponibili solo due versioni a trazione integrale della Tesla Model 3: Long Range e Performance. I prezzi italiani partono infatti da 60.580 euro per la versione Long Range, fino ad arrivare a 71.680 euro per la Performance (già compresi dei 980 euro che la Tesla chiede per la "messa in strada"). Entrambe montano la medesima batteria da 74 kWh. La Tesla Model 3 Long Range usufruisce degli ecoincentivi statali fino a 6.000 euro (4.000 euro senza rottamazione), che sono previsti per le auto elettriche con un prezzo di listino massimo di 61.000 euro IVA inclusa.
PRESTAZIONI NOTEVOLI - Tesla Model 3 Performance è in grado di garantire uno 0-100 km/h in 3,7 secondi e una velocità massima di 250 km/h. La batteria da 74 kWh consente, secondo lo standard WLTP, 544 km di autonomia per la normale e 530 km per la Performance. Le prestazioni della Tesla Model 3 Long Range sono ugualmente degne di nota: la casa americana dichiara 233 km/h di velocità massima ed uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. Una volta scelta la versione è possibile selezionare il colore, che la casa americana fa pagare caro: il bianco perla micalizzato 2.100 euro, il grigio metallizzato 1.600 euro, il blu oceano metallizzato 1.600 euro, il rosso micalizzato 2.700 euro, il nero pastello è invece di serie. Per gli interni premium, in colore bianco e nero, servono 1.050 euro, mentre di serie ci sono quelli neri. La Model 3 viene fornita di serie con i cerchi Aero da 18 pollici; i cerchi Sport da 19” costano 1.600 euro.
ASSISTENZA ALLA GUIDA - Servono 5.400 euro per avere accesso alle funzionalità complete del sistema a guida semiautonoma Autopilot. La Tesla Model 3 può infatti contare sullo stesso sistema avanzato presente sulla Model S e sulla Model X. Tutte le Tesla Model 3 commercializzate sono già dotate dell’hardware e dei sensori necessari, ma le funzionalità verranno sbloccate via software. L’Autopilot, tra le altre cose, consente alla vettura di seguire i veicoli che la procedono, mantenere la traiettoria, accelerare e ripartire automaticamente quando si è bloccati in una coda. Ogni auto è dotata di serie di funzioni di sicurezza attive, tra cui la frenata automatica, l'avviso di collisione anteriore e l'avviso di collisione laterale. Tutte le funzionalità della Model 3 sono accessibili attraverso il grande schermo da 15” collocato al centro della plancia. La Tesla ha infatti optato per un abitacolo minimale con comandi fisici ridotti all’osso. Infatti, ad esclusione dei pulsanti presenti sul volante, tutto è governabile attraverso lo schermo del sistema multimediale.
PRIME CONSEGNE A MARZO - La Tesla Model 3 è dotata della porta di ricarica CCS, standard europeo di ricarica veloce. La Tesla ha quindi deciso di venire incontro alle esigenze dei consumatori europei visto che molto probabilmente nei prossimi mesi saranno sempre di più le colonnine con lo standard di ricarica CCS. La società di Elon Musk dovrà adattare le sue stazioni Supercharger consentendo di accettare sia i connettori proprietari che quelli europei. Stando a quanto riportato dalla casa americana, le Model 3 configurate entro il 1 gennaio 2019 verranno consegnate a marzo 2019. Dopo aver versato la caparra di 2.000 euro bisognerà corrispondere il resto della cifra alla consegna del veicolo. La casa americana dispone anche di opzioni di finanziamento.