UNA RETE IN CRESCITA - Si espande la rete italiana di
ricarica rapida di
Tesla, la Supercharger. Con l'apertura di quattro nuove “stazioni” l'attuale infrastruttura nazionale sale a 12 “distributori” che consentono di fare il “pieno” della Model S e della futura Model X con potenza fino a 120 kW, quanto basta per stivare in 30 minuti l'energia necessaria per un'autonomia di 270 km. Un ampliamento che, di fatto, consente di viaggiare a emissioni zero in tutto il Nord Italia con limite meridionale ad Arezzo dove c'è la colonnina più a Sud della Penisola. Una demarcazione che, secondo i piani dei responsabili Tesla, dovrebbe essere superata entro il 2016 con l'inaugurazione di diversi distributori nel Meridione che permetterebbero di arrivare fino in Sicilia e Puglia.
TEST DRIVE TESLA - I nuovi “distributori” vanno a infittire la ragnatela del Nord Italia, con l'erogatore di Cavaglià, in provincia di Biella e vicino all'uscita dell'autostrada A4 di Santhià, che si frappone tra gli impianti di Melegnano (MI) e Dorno (PV) e quello di Aosta. Un colonnina utile pure per coloro che hanno fatto il “pieno” a Varazze, in Liguria” ed sono diretti a Nord, ma pure per chi che desidera effettuare una prova su strada della Tesla S grazie all'apertura al pubblico del 20 febbraio. Altro appuntamento per i test drive delle vetture di Palo Alto è fissato per il 18 febbraio nella nuova “stazione” di Palmanova (UD) nei pressi dell'Outlet Village di Aiello del Friuli che estende la rete italiana verso Est. Le altre due nuove Supercharger, quella di Affi (VR) e di Campogalliano (MO), rafforzano la tratta lungo l'Autostrada del Brennero che comprende già gli impianti di Verona e Modena. Strutture nel quale si potranno effettuare i test drive Tesla l'8 marzo (Affi) e il 9 marzo (Campogalliano). Le iscrizioni per le partecipazioni vanno effettuate dal sito Tesla.