GUARDA AVANTI - Dallo stand del Japan Mobility Show 2023, la Toyota ha raccontato buona parte del suo futuro. A fianco della GR FT-Se, la casa giapponese ha mostrato per la prima volta la concept Toyota FT-3e (nelle foto), suv elettrica che anticipa un futuro modello serie erede della bZ4X. Le sue forme sono state create con l’aiuto dell’intelligenza artificiale che ha aiutato i design a tracciare linee pulite e ottimizzate dal punto di vista aerodinamico. Tra le caratteristiche più singolari della Toyota FT-3e ci sono i display digitali che occupano la parte che dalla base del passaruota va verso lo specchietto retrovisore. Quando il conducente si avvicina, su di essi vengono visualizzate informazioni utili come lo stato di carica della batteria, la temperatura dell’abitacolo e la qualità dell’aria.
NUOVA PIATTAFORMA - La Toyota FT-3e è lunga 486 cm, larga 195 e alta 159, con un passo di 300 cm. È stata realizzata sulla stessa nuova piattaforma modulare utilizzata per le show car LF-ZL e LF-ZC portate dalla Lexus all’evento giapponese. Tale piattaforma ha consentito, secondo la Toyota, di portare il baricentro in basso senza sacrificare autonomia, prestazioni e spazio interno. La flessibilità è una caratteristica importante per i modelli costruiti su questa architettura: i veicoli sono divisi in tre parti (anteriore, centrale e posteriore), utilizzando il “gigacasting” che promette una maggiore libertà nella modellazione delle forme. Nel dettaglio, durante la produzione, i veicoli di muovono in autonomia lungo ogni fase della “catena di montaggio a guida autonoma”, utilizzando la propria batteria e il proprio motore.
QUESTIONE DI ALTEZZA - Koji Sato, ceo della Toyota, ha affermato che grazie a questa piattaforma il marchio potrà concentrarsi “sia sul baricentro basso che su interni spaziosi, cosa che non era possibile in passato. Per fare questo, dobbiamo rendere i componenti principali molto più piccoli e leggeri e usare la nostra forza di produttore di automobili per metterli insieme nel miglior pacchetto possibile”. Un baricentro più basso consente di ottimizzare l’aerodinamica e, di conseguenza, l’autonomia delle vetture. Un fattore chiave per abbassare il baricentro è ridurre lo spessore delle batterie: sull’attuale bZ4X la batteria è alta 150 mm, sulla FT-3e 120 mm.