NESSUNA SOSTITUZIONE - Elettronica sotto esame per l’ibrida giapponese
Toyota Prius: 5.800 esemplari venduti in Italia tra il 2009 e il 2013 devono essere portate in officina per una verifica del gruppo inverter (in tutto il mondo, il
richiamo riguarda un totale di circa 1.900.000 vetture). I transistor contenuti nella scheda di controllo potrebbero riportare danni da un eccessivo afflusso di corrente, col risultato di fare illuminare la spia d’allarme nel quadro strumenti e, nella maggioranza dei casi, di attivare la modalità di protezione del motore (una procedura che “taglia” prudenzialmente le prestazioni). Tuttavia, in alcuni casi non sarebbe escludibile un’interruzione dell'alimentazione elettrica, che porterebbe allo spegnimento del sistema ibrido (il servofreno e il servosterzo rimarrebbero comunque attivi). La risoluzione del problema non richiede la sostituzione di alcun componente: basta la riprogrammazione della centralina elettronica (un'operazione che richiede circa mezz'ora).