SI PRENOTA ONLINE - La Toyota Yaris Cross è la crossover di piccole dimensioni (lunga 418, larga 177 e alta 168 cm) costruita su una piattaforma condivisa con la Yaris. La casa giapponese annuncia che a partire da oggi 6 maggio la vettura sarà prenotabile accedendo alla piattaforma on-line. L’apertura delle prenotazioni avviene a pochi giorni dall’anteprima nazionale, che si terrà l’8 maggio a Torino in occasione della partenza del Giro d’Italia. Sempre l’8 maggio partirà parallelamente lo Yaris Cross Tour, con alcune unità di Yaris Cross che faranno il giro delle concessionarie italiane.
TRE ALLESTIMENTI - Con un versamento di 250 euro si avrà la possibilità di prenotare la Toyota Yaris Cross e scegliere tra i tre allestimenti disponibili: Lounge, Adventure e Premiere. La fase di acquisto verrà poi finalizzata nel mese di luglio quando il cliente verrà ricontattato dal concessionario scelto.
I KM IN ELETTRICO SONO GRATIS - Tutti coloro che effettueranno la prenotazione online della Toyota Yaris Cross potranno beneficiare di due vantaggi. Il primo è la sottoscrizione per un anno, inclusa nel prezzo, dell’assicurazione “dedicata” alle ibride WeHybrid Insurance. Una volta terminato il periodo gratuito, dal secondo anno, il cliente avrà la possibilità di pagare il premio assicurativo in base ai km percorsi con il motore termico acceso, mentre quelli percorsi con motore elettrico saranno gratuiti. Il secondo bonus a disposizione di tutti coloro che prenoteranno l’auto online si chiama WeHybrid Challenge, ed è una sorta di programma di fidelizzazione che eroga bonus in base alla percentuale di percorrenza in elettrico raggiunta; è possibile così accumulare fino a 150 euro di “crediti green”, convertibili in un voucher da spendere su Kinto GO, la piattaforma di mobilità integrata della casa. Con i crediti accumulati si può pagare il parcheggio o acquistare i biglietti per i mezzi di trasporto pubblico o per eventi in una delle 5mila città convenzionate.
SOLO IBRIDA - La Toyota Yaris Cross è spinta dal sistema ibrido basato sul motore 3 cilindri 1.5 a ciclo Atkinson abbinato a un motore elettrico per complessivi da 116 CV, che secondo la casa dovrebbe garantire emissioni di CO2 di circa 100 g/km per la variante a trazione anteriore, e meno di 110 g/km nei modelli con sistema di trazione integrale (guarda il video qui sotto per scoprire come funziona).