ADESSO HA SLANCIO - Quando arriverà nelle concessionarie all'inizio del 2013, non ci sarà proprio il rischio di confondere questa nuova Toyota Auris con il modello attuale che porta lo stesso nome. Più bassa di ben 6 cm (146 in tutto) e più lunga di tre, dice addio alle forme un po' goffe per acquisire un apprezzabile slancio, che coincide con un'aerodinamica di tutto rispetto: il Cx è di 0,28, miglior del già buono 0,292 del vecchio modello. Dal vivo, il frontale con la mascherina decisamente “a freccia” si dimostra piacevole: grintoso, e senza esagerazioni. Semplice e gradevole la fiancata, con la particolarità del taglio “all'indietro” del finestrino posteriore, mentre la coda ci pare la parte meno personale e riuscita: i fanali hanno forme fin troppo complesse, e il paraurti è molto massiccio.
CLASSICA DENTRO - Queste proporzioni quasi sportive hanno un po' influito l'abitabilità posteriore, ora nella media della categoria (comoda per quattro adulti di media statura, e accettabile anche per cinque) mentre prima l'ariosità degli interni e lo spazio vero e proprio erano dei punti di forza. La plancia si distingue per l'ampia fascia orizzontale in un materiale che simula l'alluminio spazzolato, o addirittura rivestita in pelle (nelle vetture con i sedili di questo materiale); la strumentazione, tradizionale, è ben leggibile, nel centro della plancia c'è lo schermo di 6,1 pollici del valido sistema radio/navigatore/computer di bordo, e i principali comandi sono tutti a portata di mano. Non ci hanno convinto del tutto le finiture, principalmente per via di alcuni assemblaggi poco accurati; uno su tutti, i piccoli altoparlanti montati nelle porte anteriori si “muovono” parecchio. Probabilmente gli esemplari che arriveranno alla vendita saranno più curati da questo punto di vista, ma le plastiche un po' economiche e il climatizzatore solo monozona rimarranno.
LA NOVITÀ-WAGON - Accanto alla berlina, nello stand della Toyota era presente anche la Auris wagon, che si chiamerà Touring Sports e arriverà a primavera. Era chiusa, quindi non possiamo dire nulla sul vano bagagli; comunque, dato che i 29 cm in più di lunghezza sono tutti dietro le ruote posteriori e che già il baule della berlina non è malaccio (360 litri), si può pensare a una capienza molto buona. Tra l'altro, la linea ci pare più armoniosa di quella della cinque porte “normale”.
BENZINA, DIESEL, IBRIDA - L'Auris Touring Sports e la berlina monteranno la stessa meccanica, ripresa con lievi modifiche da quella del modello attuale: i 1.3 e 1.6 a benzina avranno 99 e 132 cavalli rispettivamente, mentre i turbodiesel saranno il 1.4 da 90 CV e il 2.0 da 124. Non mancherà la versione ibrida da 136 cavalli complessivi, dati dalla somma delle potenze del motore a benzina e di quello elettrico. Le batterie, però, saranno sotto il sedile posteriore, per cui lo spazio nel baule non si ridurrà minimamente rispetto alle versioni “classiche”; inoltre, questo motore darà alla Toyota Auris Touring Sports il titolo di prima wagon ibrida messa in vendita. La berlina manterrà all'incirca i prezzi delle versioni attuali: a partire da 17.000 euro della 1.4 a benzina. Per la wagon, ipotizziamo un supplemento di 1.000-1.500 euro.