LA PAROLA D’ORDINE È “SVECCHIARE” - Per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo, bisogna rinnovare il parco circolante, tra i più vecchi d’Europa. Questo è il messaggio lanciato da ACI e Legambiente nello studio “La mobilità per tutti nella città di domani: 13 proposte per la mobilità sostenibile”.
UNA MANO ANCHE DAL TRAPORTO PUBBLICO - Per ridurre l’inquinamento, secondo ACI e Legambiente , la priorità negli investimenti per la mobilità dovrebbe essere data alla sostituzione dei mezzi pubblici con altri più “puliti”, ma occorre anche stanziare dei fondi per favorire la diffusione di auto più moderne, sicure e a minore impatto ambientale, con un piano di incentivi a vantaggio delle famiglie. Solo così si potrebbe svecchiare il parco circolante, davvero obsoleto.
A FIRENZE TANTE AUTO “FRESCHE” - Il primato della città con le auto più vecchie è di Napoli, dove più della metà (il 53 per cento) delle vetture circolanti ha più di dieci anni, ma anche Palermo e Bari non sono messe molto meglio, con una percentuale del 43%. A Roma e Torino siamo a quota 30 per cento di “vecchiette”, mentre a Bologna e a Milano la situazione è migliore, con il 28 per cento delle automobili immatricolate più di dieci anni fa. La città con le auto più nuove è Firenze: quelle con oltre dieci anni di vita sono solamente il 22 per cento, mentre quelle con meno di due anni di vita rappresentano il 28 per cento del parco circolante.