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Tutor: infrazioni multiple? Un unico ricorso

16 novembre 2011

Chi va troppo veloce in un lungo tratto autostradale, ricevendo a casa diverse multe del Tutor, può fare un unico ricorso a un solo giudice di pace: non è più necessario rivolgersi ai vari giudici competenti per i luoghi in cui sono state commesse le infrazioni. Lo ha stabilito la Cassazione.

UNO SOLO - Con la sentenza numero 23881 depositata ieri, la Cassazione fa chiarezza sui ricorsi contro le multe “seriali” date dal Tutor, il sistema che rileva la velocità media in autostrada: parliamo di più infrazioni commesse in serie durante un viaggio su un lungo tratto autostradale. La suprema corte ha stabilito che non si debba fare ricorso a tutti i singoli giudici di pace competenti per territorio (per ogni luogo della violazione), ma soltanto a uno. Quale? Non viene specificato: probabilmente, uno di quelli competenti per luogo, oppure il giudice che ha competenza nella località dove risiede il multato.

IL CASO
- La vicenda era nata nel 2009, quando un automobilista (“pizzicato” più volte dal Tutor sull’autostrada Milano-Roma) aveva contestato i verbali opponendosi al giudice di pace di Pistoia. Il quale, però, ha dichiarato inammissibile il ricorso, da presentare invece a ogni singolo giudice di pace competente per territorio. Ora la decisione della Cassazione: il ricorso a un solo giudice è ammesso.



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Ritratto di gig
16 novembre 2011 - 14:35
Aspettiamo i risultati
Ritratto di Joeilpilota
16 novembre 2011 - 17:36
Tutto sommato conviene aspettare qualche giorno e leggere la sentenza per intiero. Tuttavia, in analogia con le norme penali, trattandosi di "continuazione" di reato (N.B. i reati si dividono in delitti e contravvenzioni), il Giudice competente dovrebbe essere quello del luogo ove è iniziata la continuazione. Quindi il primo Giudice di Pace. Attenzione, però. Non è detto che l'unico Giudice di Pace "riunisca" i verbali e faccia pagare un unico verbale. Può darsi che sommi uno per uno i verbali ed imponga di pagare la complessiva somma. Difatti le infrazioni sono commesse in luoghi e tempi diversi e ogni azione soggetta a sanzione ha per così dire una "autonomia propria". La Corte di Cassazione su questo punto si è già espressa ed ha stabilito che solo il divieto di sosta, in solo preciso e determinato luogo, può essere sanzionato una volta sola per ogni singolo giorno.