LIETO FINE - “Si taglia con un grissino”, uno slogan perfetto per un tonno in scatola e a quanto pare anche per le supercar ad altissime prestazioni. Non è proprio così, ma passateci la battuta che viene in mente guardando il
video qui sotto di
Liveleak di questa supercar
spezzata a metà: motore da un lato, cellula di sicurezza dall’altro. Il portafoglio piange ma la salute degli occupanti ringrazia (la divisione provoca una dispersione dell’energia cinetica). L’ultima protagonista, suo malgrado, è una
Lamborghini Aventador che dopo una manovra azzardata di una berlina (complice l’andatura “allegra”) e un incontro ravvicinato con un albero si è appunto letteralmente spezzata in due parti. Le immagini registrate da una telecamera di sorveglianza di New York documentano la dinamica dell’incidente nel quale, miracolosamente verrebbe da dire, nessuno ha perso la vita.
UN TORO DI RAZZA - La Aventador LP 700-4 è la Lamborghini stradale più potente mai costruita. Merito del 6.5 V12 da 700 CV e 690 Nm di coppia massima abbinato ad un cambio robotizzato a sette rapporti che scarica la potenza sulle quattro ruote motrici (350 km/h la velocità massima, 2,9 secondi per coprire lo 0-100 km/h). A differenza della Murcielago che adottava un talaio tubolare in acciaio, l’Aventador utilizza un monoscocca in fibra di carbonio con telaietti anteriori e posteriori in alluminio per sorreggere la meccanica (motore e sospensioni di tipo push-road). Il prezzo? 326.700 euro.