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La vittoria di Trump cambierà il mondo dell’auto?

Pubblicato 06 novembre 2024

L’elezione di Donald Trump come 47° presidente degli Stati Uniti pone nuove sfide all’industria automobilistica. Al centro dell’attenzione le auto elettriche e la difesa della produzione interna: cosa succederà ora?

La vittoria di Trump cambierà il mondo dell’auto?

PROMESSE DA CAMPAGNA ELETTORALE - L’elezione del presidente degli Stati Uniti ha ripercussioni a cascata su una miriade di settori in tutto il mondo. Non può essere altrimenti anche per l’industria automobilistica, che ha negli Stati Uniti uno dei mercati più importanti a livello globale. Ma non solo: la politica statunitense ha ancora una grossa influenza (diretta o indiretta) sulle scelte che vengono prese in altre parti del mondo. È chiaro quindi che le grandi aziende del settore automotive siano state molto attente a quanto è uscito dalle urne in queste ore. La vittoria di Donald Trump avrà ripercussioni sul mondo dell’auto? La risposta è: certamente. Sul come bisogna invece ragionarci. Le uniche tracce che possiamo seguire sono le dichiarazioni fatte in campagna elettorale. Posto che storicamente quanto promesso prima delle elezioni non sempre si traduce in fatti concreti (anzi spesso è il contrario), il tema dell’auto è stato più volte toccato dal neo presidente americano in questi mesi: in particolare la discussione ha interessato soprattutto il tema delle auto elettriche e del protezionismo verso i prodotti americani.

PIÙ MORBIDO SULLE ELETTRICHE - Il neo presidente è stato in passato molto critico sulla mobilità elettrica, arrivando addirittura a dire che i sostenitori dei veicoli elettrici dovrebbero “marcire all’inferno”. Le sue opinioni lo hanno messo in netto contrasto con l’amministrazione Biden, che invece ha investito miliardi di dollari nel settore dei veicoli elettrici. Tuttavia la posizione di Trump sulle auto elettriche sembra essersi ammorbidita a partire dall’estate, probabilmente anche grazie all’aperto sostegno della sua candidatura da parte di Elon Musk, fondatore e ceo della Tesla: “Sono a favore delle auto elettriche, devo esserlo perché Elon mi ha sostenuto con forza”, ha detto Trump in un recente comizio, ammettendo che i veicoli elettrici siano adatti a una “piccola fetta” della popolazione. L’idea resta comunque quella di lasciare ai cittadini la libertà di scelta: “Vorremmo che fosse disponibile ogni auto immaginabile”.


Nell'immagine qui sopra un "meme" che gira sui social.

DAZI NON SOLO PER I CINESI - L’amministrazione Biden ha introdotto dazi al 100% sui veicoli elettrici prodotti in Cina, escludendoli di fatto dal mercato statunitense. Durante la campagna elettorale Trump ha promesso di imporre dazi anche sulle automobili cinesi prodotte in Messico, per impedire alla Cina di spedire auto e componenti negli Stati Uniti attraverso il Messico. Ma non solo, perché il tycoon ha anche attaccato i costruttori europei: “Ci rifilano le loro auto e on comprano le nostre. Metterò fine a tutto questo”, ha minacciato. Particolarmente preoccupata è Stellantis, che sta pensando di trasferire parte della sua produzione dagli Stati Uniti al Messico: “Se hanno intenzione di spostarsi in Messico imporremmo loro dazi del 100% su ogni veicolo venduto”, ha commentato qualche giorno fa Trump. Di contro il neo presidente aveva detto di voler accogliere qualsiasi casa automobilistica straniera che avesse voluto aumentare la produzione negli USA, con sconti su tasse, costi energetici e burocrazia.



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Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 12:07
Una precisazione formale: Tesla è stata fondata nel 2003 da Martin Eberhard e Marc Tarpenning, Musk non è il fondatore ma è entrato l'anno successivo. Su Trump non mi sbilancio, troppo presto, però la sua prima presidenza non mi era dispiaciuta, soprattutto se confrontata con quella immediatamente precedente e successiva.
Ritratto di marcoveneto
6 novembre 2024 - 12:12
Assolutamente d'accordo Andrea con l'ultima frase...Ora vedremo...forse è difficile fare peggio di chi c'era prima.
Ritratto di Simone Pettenuzzo
6 novembre 2024 - 17:03
Tranne in italia
Ritratto di marcoveneto
6 novembre 2024 - 17:27
In Italia mi duole dirlo ma sono tutti sulla stessa barca...Non se ne salva mezzo. Promesse promesse e solo promesse. Servilismo all'Europa e agli USA, questi non mancano mai però.
Ritratto di PONKIO 78
6 novembre 2024 - 23:06
….iniziamo a correre e a metterci in forma perfetta, alleniamoci a riprendere fiato, perché fra poco scoppierà le 3 guerra mondiale… due pazzi tiranni al potere delle due più grandi potenze mondiali non li vedo tanto bene…. Bah!? Staremo a vedere…
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 23:20
Ci sono gli stessi due "pazzi tiranni" che c'erano nel 2016-20, ma la terza guerra mondiale non è scoppiata. Io da questo punto di vista sono più tranquillo che se avesse vinto Harris. E sarei stato molto tranquillo anche se vinceva lei.
Ritratto di Sdraio
6 novembre 2024 - 12:10
eeee speriamo di si... che finisca sta ideologia idjota del solo elettrico è giusto...
Ritratto di deutsch
6 novembre 2024 - 12:32
4
quindi ti vanno bene i dazi sui prodotti europei. .....
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 13:01
auto e buoi dei paesi tuoi (però non le utilitarie a 30k, altrimenti meglio chiudessero e basta)
Ritratto di deutsch
6 novembre 2024 - 13:06
4
ottimo così il prossimo impianto stellantis /vw/bmw/mercedes ect in vece di farlo in europa o italia la fara in usa per saldata i dazi. i metalmeccanici europei ringraziano
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 13:09
Diamo speranza/e alle Start Up
Ritratto di Sdraio
6 novembre 2024 - 14:13
ricordatevi sempre che noi siamo una succursale importante e fondamentale per gli USA... non fatevi le sekhe mentali paranoiche sinistroide... cercate di vedere le cose per quello che sono e non per quello che la stampa vi dice...
Ritratto di NeuroToni
6 novembre 2024 - 12:15
Tanto fra 4 anni ce ne sarà un altro al suo posto.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 12:34
Intanto per i prossimi 4 anni starai a mangiucchiarti le dita servo scriteriato dalle lobby dell'elettrico.
Ritratto di Snom 320
6 novembre 2024 - 14:38
ma quando parlate della lobby dell''elettrico, sapete cosa sono le sette sorelle? e quanto abbaino influenzato il mondo nell'ultimo secolo???
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 14:44
Non sono più quelle di una volta. Una volta facevano cadere gli aerei con il solo pensiero, ora davanti alla Commissione EU, signorsì sissignore, desidera altro? Non hanno più la "telepatia" di un tempo.
Ritratto di Snom 320
6 novembre 2024 - 14:47
certo, si fanno soffiare un business da centinaia di miliardi così, senza batter ciglio. Oppure iniziano a usare i social per diffondere fake news che poi diventano virali.
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 14:53
Boh, io sono figlio unico...
Ritratto di Tistiro
6 novembre 2024 - 17:30
:))
Ritratto di NeuroToni
6 novembre 2024 - 15:31
@telemo: guarda che è il presidente degli USA mica del pianeta terra!
Ritratto di Francesco Pinzi
6 novembre 2024 - 16:23
Del pianeta intero no, ma di metà sì.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:42
Noi siamo una colonia dell'America, sono loro che decidono il futuro politico economico dell'Europa.
Ritratto di NeuroToni
6 novembre 2024 - 20:13
Sono loro che decidono perché glielo permettiamo. Pensi che potremmo vivere senza gli USA? Io credo di si... e sarebbe anche un mondo migliore.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 12:47
JD Vance?
Ritratto di Beppe_90
6 novembre 2024 - 12:22
Trump non capisce nulla nel mondo dell’auto.. l’unico in grado di sapere il futuro, e lo ha già “sentenziato” e pier fra di alvolante.. lui ha detto che il futuro e già tracciato e sarà solo elettrico, quindi trump essendo un retrogrado dovrà sottostare alla sua decisione…
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 12:24
E ricordatevi sempre che Tokyo da gennaio 2025 banna il diesel... o forse no?
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 12:44
Fonte? Grazie.
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 12:45
Fonti? Nessuna ovviamente, ma nonostante glie l'abbia smentito minimo 6 volte, il buon Pierfra ogni tanto lo ridice.
Ritratto di Quello la
6 novembre 2024 - 13:28
Ottima l’idea di chiedere le fonti, carissimo telemo. Per evitare di chiederle anche a te ogni volta ti consiglio di scrivere Il riferimento a molti dei tuoi commenti, così non perderò tempo io a chiedertele e tu a scriverle dopo. Grazie.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:21
Ottimo grazie. Infatti ho chiesto la fonte proprio perché non ho trovato nulla su internet, riguardante l'eventuale stop ai Diesel nella metropoli di Tokyo.
Ritratto di Beppe_90
6 novembre 2024 - 20:34
Andre_a hahaha questa mi mancava … ma pure fosse.. non è che se in una città c’è un imposizione vuol dire che lo sarà per il resto del mondo ;)
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 21:24
Ultimamente lo dice spesso: Singapore, una città che non ricordo, e Tokyo. Singapore credo sia vero (ma appunto, le politiche automobilistiche di quello stato non sono applicabili altrove) l'altra non ne ho idea, Tokyo se l'è inventata di sana pianta. E non hai idea di quanto mi faccia incavolare, perché sotto sotto diversi dei discorsi che fa li condivido anche, ma se argomenta così giustamente ci prendete per il qlo
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 12:32
Congratulations to Trump! Ho notato che i siti degli indottrinati dalle lobby dell'elettrico sono in lutto. Bene così, vuol dire che cominciano a capire che la loro farsa imposizioni chiamata transizione Green sta giungendo al capolinea. Trump è l'uomo giusto per salvare il settore automobilistico europeo e statunitense, sotterrando gli impostori dei Cinesi con i lori sabotaggi industriali. Finalmente la libertà, via la Dittatura del Baffino al femminile e dal suo prezioso manoscritto chiamato Green Deal.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 12:35
Full speed ahead Trump!
Ritratto di Sdraio
6 novembre 2024 - 14:16
si ma non dirlo troppo forte se no qualcuno si potrebbe svegliare e forse anche incominciare a capire qualcosa... la vedo dura però tutto è possibile... ahahahah...
Ritratto di CR1
6 novembre 2024 - 14:57
Comprerai il suo petrolio a peso d oro contento te contenti tutti
Ritratto di NeuroToni
6 novembre 2024 - 15:02
+1
Ritratto di Sdraio
6 novembre 2024 - 17:23
vedi dove può arrivare l'ignoranza ??? cioè ignorare la possibilità di informarsi invece di parlare a SPROPOSITO ? con Obama nel 2015 la media + o - in italia della benzina era 1563.41... con Trumo l'anno successivo la media + o - era 1447.7... DOMANDA... quale sarebbe la fonte che ti fa dire queste inesattezze ?
Ritratto di CR1
6 novembre 2024 - 18:52
Ho scritto 1€? No comprerai petrolio americano ? No . Pensi che se l intero mondo continuasse ad usare solo petrolio il prezzo si abbasserebbe? Ignorante sarai tu che nemmeno leggi
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:25
Sarai tu che comperai il suo litio a peso d'oro, dal giacimento più grande al mondo che si trova tra il Nevada e l'Oregon.
Ritratto di CR1
6 novembre 2024 - 18:57
Hai ragione anche te, se in Europa non apriamo miniere e non ci diamo una bella svegliata dipenderemo sempre dagli altri
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
6 novembre 2024 - 12:35
A Detroit si vedranno circolare Tesla con motori V8 emisferici
Ritratto di CR1
6 novembre 2024 - 14:58
Che strzate grosse come il tuo piccolo cervellino
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 12:40
Mah, forse in USA. Noi abbiamo davanti il nostro destino, l'autolockdown da deindustrializzazione&distopia&depressione. Il futuro è elettrico per i ricchi annoiati esaltati come quelli dell'hi-fi negli anni 80, gli altri sublimeranno con il giardinaggio per cella, ops bucolocale, su Amazon, come nella loro reclame, Concrete Jungle.
Ritratto di Newcomer
6 novembre 2024 - 12:41
Pietra tombale sull’elettrico, per fortuna
Ritratto di Rush
6 novembre 2024 - 12:43
Quindi più Tesla per tutti?… visto che Musk ha investito molto sulla campagna di Trump… ben 140 milioni di dollari!
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 12:45
In un certo senso gli conviene. Chi è per l'elettrico prende Tesla, se non c'è il bando delle termiche Tesla si evita la concorrenza di chi deve per forza varare modelli bev.
Ritratto di NeuroToni
6 novembre 2024 - 15:04
Sono per l'elettrico, ma non prenderò mai Tesla.
Ritratto di Ilmarchesino
6 novembre 2024 - 15:57
3
Accadrà così..in usa ed in Europa solo termico e l'unica elettrica saranno Tesla..
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 12:54
Musk ha investito per avere un ruolo importante nella politica di estrema destra. La tesla te la continuerai a pagare di tasca propria, magari anche a prezzo pieno. Continuate a credete a le favolette che vi raccontano, cari indottrinati ah ah ah. Ma è giusto che vi spiumano come dei tacchini, quindi grande Musk e forza Trump.
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 13:02
Se la prossima Tesla fosse col V6 o V8 potrebbe essere un segnale di cambiamento
Ritratto di deutsch
6 novembre 2024 - 13:20
4
per gli europei ci sarà la versione 1.2 puretech.. ahahah
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 13:26
La Model 1.2
Ritratto di deutsch
6 novembre 2024 - 13:31
4
no model 31.2, 3 cilindri 1200 di cilindrata
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 13:43
in tal caso però phev
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 13:16
Mah. Intanto vedremo subito con la guerra in Ucraina. Ha detto che gli bastava una telefonata per farla finire. Vediamo subito da lì, se le promesse elettorali sono come le nostre, o sono piú concrete. Se mette i dazi, ai prodotti europei, allora dovremmo mettere i dazi anche noi, sui prodotti americani. Insomma, si tratta per come si viene trattati. Per l’ambiente trump durerà 4 anni, poi, anche riuscisse a fermare tutto in America, il tutto, ripartirà. Non cambia poi molto. L’America ha però perso la possibilità di avere il primo presidente donna dopo 46 presidenti uomini. Chissà se sarebbe stata meglio o peggio di Trump ? Non si sa. Vedremo cosa Trump farà in questi ultimi 4 anni di presidenza.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 14:20
Basta togliere i fondi e non autorizzare certe missioni, il resto vien da solo come un castello di carta.
Ritratto di Oxygenerator
6 novembre 2024 - 14:55
Vedremo. Magari ha ragione. Io non parto mai prevenuto. Sarà molto strano, vedere buttar via due anni di lotta dell’Ucraina. Mah
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 14:56
Forse è come dici Sherburn, forse se chiude i fondi gli sparano pure sull'altro orecchio. Il mondo è complicato, invidio le vostre certezze, staremo a vedere.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 18:12
Certezze non ne ho. Solo quella che senza il sifone di risorse, soldi, armi, consiglieri, mercenari ed addestratori, la resistenza ucraina collassa. Che poi Trump possa, voglia, debba, fermare questo, non ne ho idea. Magari aumenta le tasse per dare più soldi per far macinare più ucraini, tutto è possibile.
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 21:29
Certo, se gli togli le armi, quelli o continuano coi forconi o la smettono. Su questo immagino che siamo tutti d'accordo, il difficile è capire se Trump può (e se vuole) togliere le armi.
Ritratto di Miti
6 novembre 2024 - 21:26
1
Concordo con te Oxy. Vediamo fra qualche mesi. Già il governo tedesco...ho visto un titolo oggi nei quotidiani tedeschi... "Germania, il malato d'Europa". Fa quasi impressione. In più il governo di Olaf è quasi sul orlo del precipizio. Paura di dazzi sulle auto tedesche per la Germania sarebbe una botta da KO internazionale. Tutti gli altri europei zitti meno Orban e ... Salvini... Sarà da vedere, da una parte il vecchio biden ha già portato la paura del russo con l'aumento del percentuale di PIL per armarsi, lui aveva chiesto ai tempi un 2,5% per la spesa militare se mi ricordo bene...
Ritratto di Road Runner Superbird
6 novembre 2024 - 13:17
La presidenza precedente di Trump è stata la più pacifica e con la strada meglio tracciata dell'ultimo secolo. Non a caso sui temi più importanti hanno proseguito pure con Biden.
Ritratto di Ferrari4ever
6 novembre 2024 - 14:41
1
Più pacifica? Ti conviene fare una ricerca, e vedrai che non è stata la più pacifica, anzi. Come ha sganciato lui bombe, non lo ha fatto nessuno.
Ritratto di Road Runner Superbird
6 novembre 2024 - 14:50
I pochi interventi militari durante la sua presidenza erano mirati e tattici, al fine di garantire lo status quo e il ruolo di polizia globale. Nessuno che urinava fuori dal vaso, tutti gli stati canaglia a testa bassa.
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 14:59
Secondo me, se ci fossero stati Obama o Biden al posto della prima presidenza Trump sarebbe scoppiata la guerra pure in Corea.
Ritratto di Road Runner Superbird
6 novembre 2024 - 15:44
Trump era ad un passo anche dal chiudere la questione medio-orientale con i trattati di Abramo, se solo avesse avuto subito un secondo mandato.
Ritratto di Sdraio
6 novembre 2024 - 17:26
ma xkè scrivi senza informarti prima ??? cioè sei pagato per dire cavolate ?
Ritratto di palazzello
6 novembre 2024 - 13:17
Su Cina, delocalizzazione e su protezione del made in italy sono perfettamente d'accordo. su Trump come persona non sono tranquillo perché con lui ci sono milioni di americani che hanno dimenticato per esempio i fatti di Capitol Hill!!! quindi da eleggere Obama a eleggere Trump vuol dire che l'America è peggiorata non migliorata sotto il profilo umano e sociale
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 14:22
Mettersi nei panni degli abitanti della rust belt no eh? Brioche tre volte al dì, e nuova carriera come OSS anche per loro?
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 13:27
A quanto pare anche il fato sorride al green deal europeo. Vuoldire che era proprio destino che noi non andassimo a petrolio. Forza Donald sei tutto noi.
Ritratto di Edo-R
6 novembre 2024 - 14:05
sicuro ahah
Ritratto di Edo-R
6 novembre 2024 - 14:06
non ci credi nemmeno tu ilariovs :-DDDD
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 14:40
Si si, ne riparliamo fra un annetto. Andrà a finire come con le elettriche che non si vendono nemmeno con gli incentivi. Oggi è un buon giorno per l'Europa e Donald Trump la migliore scelta possibile per l'EU.
Ritratto di Edo-R
6 novembre 2024 - 16:15
Un buongiorno per l'Europa o no......le bev rimarranno alla loro quota senza nessun ban.
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 16:19
A fianco a Trump ha vinto Elon Musk. Giusto per dire. E comunque le BEV non sono appannaggio di Trump, sono altri che danno le carte a quel gioco.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 14:25
Ma non credo che cambi molto. Certo, c'era un certo feeling tra alcune frange dei DEM usa e la commissione UE, ma non è detto che la nuova presidenza riesca a bloccare quei traffici, o che voglia. Del resto loro possono comprare i fucili da Walmart, noi no. Loro possono girare con il v8, noi tra poco manco con il 1000 3 cilindri.
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 14:42
Secondo me invece cambieranno un sacco di cose. Vero Trump è al secondo mandato. Potrebbe rimangiare tutto e fare capriole di 360°. MA dubito che fra far stare a casa gli statunitensi e far stare a casa gli europei scioglierà gli europei. È un isolazionista ed è spregiudicato colpirà l'Europa senza tante remore in barba ai consigli che gli daranno.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 16:42
E questo è un bene. Noi europei ci dobbiamo dare una svegliata.
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 15:00
Mi sono perso il causa-effetto, cosa è in previsione di accadere alle porette auto termiche su suolo EU?
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 15:02
Non lo farà su suolo EU lo farà su suolo USA.
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 15:02
(?) Si compreranno le auto termiche destinate qua, e a noi quindi per forza elettriche (?)
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 15:07
No metterà i dazi sulle importazioni di auto europee. A quel punto chi vuole vendere in USA dovrà chiudere e spostare la produzione in USA. Che per noi è l'equivalente di chiudono e se ne vanno. E questo mostrerà chiaramente che EU ed USA NON sono alleati ma semplicemente competitors. E sarà proprio Donald trump a mostrarlo chiaramente.
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 15:09
Ah ok. Ennesima tegola per i tedeschi allora(?), anche se mi sa che dovranno più spostare dal Mexico agli Usa, piuttosto che dalla Germany agli Usa. No?
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 15:11
Non credo perché BYD è già con mezzo piede in Messico proprio per fare il giochino... e Trump NON glielo permetterà. Che io ne sappia anche gigamexico di Tesla è in stallo proprio perché non si sa bene come andrà a finire la storia.
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 15:15
Appunto (mi sa che stiamo a dire la stessa cosa) dagli impianti tedeschi in messico si dovrà (se nel caso) andare a finire con impianti tedeschi in usa
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 15:18
Fermo restando che (vado a memoria) mi sa che tanti modelli i tedeschi già li facciano su suolo americano (e va a finire non solo per il mercato "interno" )
Ritratto di Ilmarchesino
6 novembre 2024 - 16:04
3
Quindi le case europee emigreranno in usa lasciando il mercato Europe ai cinesi. Allora forse capiremo che dobbiamo ribellarci a Bruxelles e pensare prima a noi e poi agli altri... Se l italiano non avrà più in auto d acquistare allora forse anche un semplice dr potrà prendere possesso degli stabilimenti ex fiat
Ritratto di forfait
6 novembre 2024 - 16:07
Se non ho capito male il giro sarà: cinesi vengono a vendere in eu, europei vanno a vendere in usa, e americani vanno a vendere in cina. Così il giro è completo, e fa tutto un altro effetto :) :) :)
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 16:11
Non credo che funzionerà così la storia. I marchi NON li puoi salvare. Puoi salvare la produzione ossia obbligare chi fa i prodotti a produrli in loco. Quindi Toyota se vuole inondare il mercato americano di Corolla, RAV4, Camry dovrà produrle fino all'ultimo bullone in USA. Non a caso panasonic fa le batterie per le Modem 3 LR in USA ma le fa in USA (e si becca l'IRA). Il problema a è che in EU non c'è l'IRA e non è detto che ci siano i fondi per farla.
Ritratto di Ilmarchesino
6 novembre 2024 - 23:48
3
Giro giro Gio tondi casca il mondo casca la Terra e tutti giù per terra
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 16:08
Secondo me la cosa viene posta in modo inesatto. Se ionposso prendere un MG ZS a 24500€, versione comfort, 190CV, 19Km a L, perché al suo posto dovrei prendere una Tcross 1.0 style 95CV da 17Km a L? I primi che si ribellarono saranno proprio i clienti quando gli dirai che devono comprare la Panda a 16000€ invece di una Sandero GPL. Non so se rendo l'idea.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:30
Forse lei non ha capito proprio nulla di Trump. Ma d'altronde un'indottrinato dalle lobby dell'elettrico che crede e vive di favolette Green, non può realmente comprendere come funziona il mondo reale.
Ritratto di ilariovs
6 novembre 2024 - 19:35
Lo capirai presto pure TU cocco tranquillo. Ancora non è chiaro che nel mondo dei sovranisti NON esistono alleati. Solo comunioni d'intenti per una condizione di vantaggio comune. Appena finisce la parentesi a guardarsi gli affari propri come prima. Tu pensi che Trump verrà in EUropa a portare felicità e gioia. Aspetta che sia in discussione il posto di lavoro di uno statunitense ed il tuo. Vedrai come ti ritrovi ai giardinetti senza RdC. Povero illuso.
Ritratto di Claudio Tolli
6 novembre 2024 - 14:19
Trump farà gli interessi yankee, l'Europa ha bisogno di una nuova classe dirigente, peccato siano appena stai eletti, con questi qui si affonda, il destino è segnato.
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 14:32
Prima dell'alba è sempre più freddo e più buio. Ovvio, grazie alla commissione UE dovremo passare attraverso privazioni medioevali, ma la mangiatoia posta in alto aguzza l'ingegno per raggiungerla.
Ritratto di Ferrari4ever
6 novembre 2024 - 14:37
1
Piange perché nessuno compra Chevrolet fuori dagli USA, ma ha visto che mezzi propone Chevrolet? Tutti suv, crossover e pick-up. Tranne Corvette e Camaro, sono mezzi adatti solo la.
Ritratto di Laf1974
6 novembre 2024 - 14:38
In America, forse, in Europa la strada è segnata.
Ritratto di nik66
6 novembre 2024 - 14:40
“Ci rifilano le loro auto e non comprano le nostre" e grazie ar ca...spio, se insistono a fare auto V8 6.2 di cilindrata la vedo dura. Già è difficile vedere per strada Mustang e Camaro (auto bellissime), figuriamoci delle icone tipo Hummer H1 o H2, Ford Bronco, Cadillac Escalade, Dodge Ram, ecc. ecc.
Ritratto di alex_rm
6 novembre 2024 - 19:55
Nemmeno gli statunitensi si comprano auto dei loro marchi tranne che poche eccezioni nei grandi pickup e grandi suv,le auto più vendute sono giapponesi(Toyota,Honda e Nissan)ma sono comunque made in usa(o messico e canada ),ford ha tolto dai listini taurus(mindeo) e focus perché negli usa si vendono sono berline giapponesi
Ritratto di Andre_a
6 novembre 2024 - 21:34
Per l'economia interna, sono meglio loro che comprano auto americane a marchio giapponese che "noi" che compriamo (o compravamo) auto polacche, serbe e turche a marchio italiano. No?
Ritratto di Snom 320
6 novembre 2024 - 14:41
quelli che esultano perché pensano che ora con Trump potranno andare al bar facendo rombare un V8 da 6mila di cilindrata, sono gli stessi che due anni fa hanno votato la Meloni pensando che avrebbe fatto il blocco navale nel mediterraneo. Il populismo va forte nelle campagne elettorali, poi quando va al governo si scioglie come neve al sole.
Ritratto di Road Runner Superbird
6 novembre 2024 - 18:37
Perché rosicano e non li fanno governare. Guarda caso giudici e governo vanno a braccetto solo se c'è la sinistra al potere. Ma piano piano sta cambiando pure quello. La sinistra globalista si è palesata per quello che è, una dittatura. E le dittature collassano sempre.
Ritratto di Mbutu
7 novembre 2024 - 00:21
Riad runner, meno twitter e più libri.
Ritratto di Flynn
6 novembre 2024 - 14:43
Soliti articoli clickbait.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:31
Il clickbait ve lo farà vedere Trump cari indottrinati delle lobby dell'elettrico. La festa è finita, andate in pace.
Ritratto di Flynn
6 novembre 2024 - 18:43
Suka !!!!!!
Ritratto di Quello Li
6 novembre 2024 - 15:09
VIVA GIOGGIO!!!!
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:32
Viva Socrate!
Ritratto di probus78
6 novembre 2024 - 15:12
Intanto il titolo Tesla sta facendo +13% in borsa mentre gli altri titoli automobilistici stanno crollando ..
Ritratto di Byron59
6 novembre 2024 - 15:19
Ho sempre avuto un debole per la storia americana. Tra i volumi che hanno contribuito a cambiare la mia visione del mondo cito La storia del popolo americano di Howard Zinn, fondamentale e irrinunciabile quanto Il 18 brumaio di Napoleone Bonaparte di Marx. Se un saggio come La storia della guerra di secessione di Luraghi fosse stato disponibile, e letto, dalle nostre élite forse ci saremmo risparmiati le battute allucinanti e derisorie del mascellone quando discuteva coi suoi bravi di America come fosse una banda di gangster, seguendo gli stereotipi che piacciono molto perché semplificano, ma non dicono nulla, anzi spesso fanno credere il contrario. Stereotipi che avrebbero portato le nostre amate classi dirigenti a dichiarare guerra agli Stati Uniti. Va beh, per chi è un po' avvezzo alla storia americana sa che l'avvicendarsi delle leadership alla Casa Bianca almeno dalla fine del XIX secolo non rappresenta più nulla in termini di cambiamento reale degli orientamenti non solo di politica estera, ma anche domestica. Gli Stati Uniti hanno costruito loro stessi come un'egemonia sin dal loro primo atto fondativo. Se nella dichiarazione di indipendenza - simile al Manifesto del Partito Comunista negli intenti, appunto di Manifesto - i padri costituenti accennano alla felicità - e il mondo ci crede e li segue - nella loro costituzione la felicità non viene menzionata, mentre è menzionata e salvaguardata a più riprese la proprietà privata, che viene quasi sacralizzata. Dalla salvaguardia (come auspicio) del diritto alla felicità di ciascuno a quello della proprietà privata (come diritto reale per pochi) ce ne passa. Eppure viene ricordato solo il primo passaggio - quello della Dichiarazione -, che a livello giuridico non conta nulla. Potenza della narrazione. Gli Stati Uniti non possono permettere che qualcuno al comando cambi le cose e già da un bel pezzo. Chiamatelo Deep State, chiamatelo establishment, chiamatelo apparato, ma la politica estera americana non è democratica o repubblicana, ma statunitense. Come quella interna. Loro avevano ben chiaro chi erano e cosa volevano essere sin dalle guerre franco indiane, dalla guerra dei Sette Anni. Siamo nel 1754 e loro erano ancora le Tredici Colonie. La loro lucidità è spiazzante se letta a ritroso e ha quasi i caratteri della preveggenza. Noi siamo solo dei creduloni ingenui, dei fanfaluconi che giocano coi soldatini a cinquant'anni. I partiti in America sono solo degli apparati burocratici che si svegliano per le elezioni, non hanno più connotati ideologici almeno dalla guerra di secessione, se non quello della ideologia permanente dell'Egemonia Americana nel mondo. Franklyn Delano Roosevelt era il segretario alla Marina durante la presidenza democratica Wilson e ideò e mise in piedi la politica di sostegno al Regno Unito contro la Germania durante il primo conflitto mondiale. Era il nipote del presidente repubblicano Theodore Roosevelt, quello dell'ultima carica di cavalleria nella guerra ispano-americana, che proiettò l'America come prima potenza militare dell'emisfero occidentale e prima potenza economica del mondo. Tra Ottocento e Novecento. Il nipote Delano Roosevelt sarà eletto presidente per quattro volte e confermerà gli Stati Uniti come prima potenza militare industriale e monetaria del globo sostituendo il Regno Unito, costruendo un Nuovo Ordine con la Carta Atlantica, Bretton Woods, Yalta e il Patto Atlantico. Repubblicani o democratici poco importa, il loro posto nel mondo lo teorizzavano e lo preparavano da decenni. Sarà lo stesso con Trump, che è già stato presidente. La politica verso l'Europa, la Russia, la Cina, il Medio Oriente non muterà e sarà subordinata al mantenimento dell'egemonia monetaria col ruolo del dollaro come unica moneta di scambio del pianeta e di controllo economico e proiezione militare globale. Per loro la Cina è un pericolo perché ha la potenza economica per scalzare in primo luogo l'egemonia monetaria del dollaro. Tutte le transazioni internazionali avvengono oggi in dollari con i meccanismi Swift americani. Hanno sequestrato 300 miliardi alla Russia in questo modo, spingendo un bottone. E quindi per noi euroscimuniti saranno cavoli amari, come sempre. Sdraiati ai voleri del colonnello di Washington di turno, e basta vedere l'esultanza del nostro vicepresidente leghista per fargli capire con chi hanno a che fare. Dei servi, peggio ancora dei messicani che almeno ogni tanto si incazzano o gliene combinano delle belle alla frontiera.
Ritratto di Laf1974
6 novembre 2024 - 16:43
Ti manca il dono della sintesi.
Ritratto di Byron59
6 novembre 2024 - 17:24
La sintesi serve a prendere in giro la gente.
Ritratto di Byron59
6 novembre 2024 - 17:25
E sono stato sintetico
Ritratto di Vecchio Caprone
6 novembre 2024 - 20:08
@Byron59, direi anche più che sintetico con un'analisi (dell'America) centratissima e anche abbastanza imparziale. La linea generale da lei descritta non faceva una grinza fino alla fine del 20simo secolo ed inizio 21simo. Oggi purtroppo qualche pesante grinza comincia ad intravedersi. La nobiltà intellettualoide del Nord Est, l'incoscienza degli intellettualoidi artistoidi della costa Ovest, l'inserimento selvaggio di nuove realtà dovute ad una immigrazione fuori controllo, la globalizzazione selvaggia, sono tutti fattori di forte disequilibrio e perdita del target previsto dai Padri Fondatori (Beniamino nonostante non smettesse di correre dietro ad ogni gonna, inventò anche il parafulmine, antenato del para......o, ed era un genio incredibile). L'America di cui lei parla è, nel bene come nel male, quella di Trump. Un America che non vuole essere come l'Europa, ne copiarne le istituzioni. I Democratici (risata sulla definizione) hanno già tentato in passato di distruggere il sogno (lei sa bene che il Sud intellettuale, razzista, arrogante e possessore di schiavi era "Democratico") e non ci sono riusciti. Se Hillary avesse vinto nel 2016 forse sarebbero riusciti nel loro intento. Trump seguirà il copione da lei espresso e la mia unica speranza è che anche l'Europa impari la lezione della reciprocità, che poi Trump non mi sia molto simpatico, non ha importanza, se devi decidere chi deve pilotare il tuo aereo, non decidi in funzione delle buone maniere, del genere, o del colore della pelle. Buona serata e bellissima analisi storica.
Ritratto di Road Runner Superbird
6 novembre 2024 - 23:14
Non si tratta di essere servi degli USA. È che l'Italia può ambire al massimo a ruolo di media-potenza (già lo è, ma possiamo dire che lo è "dormiente"). Ciò comporta avere una figura egemone di riferimento e protezione. Gli Stati Uniti sono geograficamente distanti (quindi non possono avere ambizioni territoriali, come le possono avere Russia e Cina con i confinanti) e affini culturalmente, politicamente ed economicamente. Per cui è la migliore (super)potenza a cui affiliarsi. Inoltre è più spassionato il rapporto con gli USA, che con gli altri paesi europei. Rivali economici, pericolosamente vicini, con contenziosi e conflitti di interesse.
Ritratto di giocchan
6 novembre 2024 - 16:04
Molto probabilmente, Trump metterà dei dazi alle auto prodotte fuori dal territorio USA, a partire da quelle fatte in messico. Ciò che mi sfugge è: ha detto di voler "accogliere qualsiasi casa automobilistica straniera che avesse voluto [...]"... l'invito è esteso anche a un'eventuale cinesissima BYD? In fondo è ciò che fu fatto taaaanti anni fa con Honda e soci...
Ritratto di Abto
6 novembre 2024 - 16:17
è talmente morto il mondo dell'elettrico che oggi grazie alla vittoria Trump/Musk le azioni Tesla crescono di circa il 14%.....
Ritratto di Sherburn
6 novembre 2024 - 16:33
Secondo me l'elettrico delle auto trae benefici dal NON avere un bando davanti. A quel punto il mercato si regola da solo, senza la cappa distopica che ti fa passare la voglia di spendere soldi per l'auto, termica o bev che sia.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:34
Le azioni crescono, ma questo non vuol dire che si vedono più auto elettriche. Ormai la farsa dell'elettrico è giunto al termine, vi attenderanno anni bui.
Ritratto di Lorenz99
6 novembre 2024 - 17:57
IL VERO VINCITORE É L'IMMIGRATO AFRICANO MR MUSK. CHE NON POTENDO DIVENTARE PRESIDENTE, É SCESO IN CAMPO COME SUPERCONSULENTE. HA SFRUTTATO L'INVESTIMENTO(STRAPAGATO) TWITTER, PROTETTO LE SUE EV, E GARANTITOSI CONTRATTI MILIARDARI ALLA NASA CON X SPACE. TRUMP ALLA FINE ESSENDO ENTRATO DA POCO IN POLITICA,NON É (PER ORA) ADDENTRATO NELLE LOBBY DI GUERRA,E QUINDI CI SONO POSSIBILITÀ CHE NON PARTA LA GUERRA A TAIWAN E NORDCOREA ,GIÁ IN AGENDA DI NONNO BIDEN ED EREDI.CHE BLOCCHI SUBITO LE GUERRE CON RUSSIA E IRAN LA VEDO PIÙ DURA, PERCHÈ IL PROSSIMO PROIETTILE POTREBBE ANDARE A SEGNO. PER LA VON DER PFIZER E LA NS. CHIHUAHUA, SARÀ BELLO VEDERE I LORO VOLTAFACCIA SUL SOSTEGNO UCRAINO. PER I CITTADINI USA CAMBIERÀ POCO, CONTINUERANNO A VIVERE SENZA SANITÀ ED ISTRUZIONE PUBBLICA, IN MEZZO A GENTE ARMATA, CON DIVARIO SOCIALE ALTISSIMO, MA DI BUONO C'É CHE CHIUNQUE PUÒ COMPRARE UNA MUSTANG V8.
Ritratto di Mbutu
6 novembre 2024 - 17:57
Sui dazi ci posso credere (ecco, magari non in quei termini): Trump è sempre stato protezionista prima ancora della sua deriva ultrasovranista. Certo, oggi è un po' più difficile (e sempre più lo sarà) ma gli Usa hanno risorse e mercato per poterselo permettere. Nello specifico delle BEV, the Donald l'ha sempre dipinta più semplice di quanto non sia. Perchè comunque è materia che attiene anche ai singoli stati e quindi non ha potere di intervento assoluto. Senza contare che dopo tutti i soldi che si è preso da Musk giocoforza dovrà ammorbidire certe posizioni.
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:38
Si certo, ci creda. Vedrà che bel regalino vi farà Trump a voi gonzi delle lobby dell'elettrico.
Ritratto di Luccichio
6 novembre 2024 - 18:01
Hanno già la Tesla che vola alla grande e noi in Europa stiamo a bisticciare perché qui amano il Diesel e odiano l'elettrico :D
Ritratto di telemo
6 novembre 2024 - 18:36
Tesla vola solo in borsa, nelle vendite scende.
Ritratto di Gordo88
6 novembre 2024 - 18:20
1
Anche sta volta gli analisti ci azzeccheranno la prossima volta..
Ritratto di Rav
6 novembre 2024 - 18:52
4
Mah, spero solo non faccia pazzie tanto per fare l' "outsider". È innegabile che durante la sua prima presidenza la loro economia fosse andata bene, ma bisogna anche stare nel mondo con tutti gli altri. Il tifo da stadio lo lascio agli altri, è il presidente di uno stato che non è il mio per cui per quanto potessi preferire l'una o l'altro è stato votato lui dunque staremo a vedere. Non credo che Harris avrebbe fatto chissá quali mirabolanti cose. Mi spaventa di più che vengano osannati individui come Musk, che agiscono (giustamente) per loro esclusivo tornaconto e non per il bene della gente come dicono, gente di cui gliene frega meno che a Trump.
Ritratto di Vinbroken
6 novembre 2024 - 20:03
Intanto azioni Tesla salite, per chi le ha nel portafoglio è un buon momento per incassare qualcosa e farsi un regalino...;)
Ritratto di Lucawroom
6 novembre 2024 - 20:28
I Paesi Brics festeggiano e l'Europa sta a guardare. Mi fanno pena i politicanti soprattutto quelli all'euro Parlamento. Tanto pensano che siamo tutti ignoranti ma prima o poi diventiamo come i francesi che si rivoltano!
Ritratto di Probos
6 novembre 2024 - 20:39
La Francia fa parte dell'Europa però
Ritratto di Probos
6 novembre 2024 - 20:33
Chi vive sperando, muore ...ando! (Avrei scritto la stessa cosa se avesse vinto la badante del nonno)
Ritratto di AZ
6 novembre 2024 - 20:34
Anche in Europa dovremmo fare così.
Ritratto di Ant.o.lantio6
7 novembre 2024 - 01:16
Sembra un dibattito politico....