UN MITO CHE SI RINNOVA - I nuovi minivan Volkswagen ID.Buzz e ID.Buzz Cargo (la versione commerciale) si ispirano al mitico T1 degli anni 50, il furgone che ha contrassegnato un’epoca, ma al posto del motore termico trova posto un’unità elettrica e un’ossatura appositamente concepita per le vetture a “emissioni zero”, ossia la piattaforma MEB (la stessa usata da ID.3 e ID.4). Il debutto di entrambe le varianti è previsto nell’autunno del 2022.
IL MOTORE È DIETRO - Il Volkswagen ID.Buzz è spinto da un motore elettrico da 204 CV, posto sull'asse posteriore, alimentato da una batteria da 82 kWh (capacità netta 77 kWh) che può essere ricaricata con la corrente alternata (AC) fino a 11 kW, o in corrente continua (utilizzando quindi il connetto CCS) alle colonnine rapide fino a una potenza di 170 kW. In quest’ultimo caso la ricarica della batteria viene ripristinata dal 5 all’80% in circa 30 minuti. L’autonomia dichiarata è di 450 km.
LO SPAZIO NON MANCA - Il Volkswagen ID.Buzz è lungo 471 cm, largo 198, alto 193 con un passo 299 cm, quindi lo spazio a bordo è abbondante, risultato pressoché identico rispetto al più grande furgone T6.1. Decisamente buono il coefficiente di resistenza aerodinamica, pari a 0,285 (0,29 per l’ID Buzz Cargo). All’interno c’è spazio per cinque persone, con un bagagliaio a disposizione di 1.121 litri, che arriva a 2.205 ribaltando la seconda fila di sedili. Il conducente e il passeggero trovano posto su sedili singoli dotati di braccioli regolabili sul lato interno del veicolo, il vano posteriore è invece equipaggiato con un sedile a tre posti ribaltabile e divisibile in rapporto 40:60, con il divano che può essere spostato in direzione longitudinale. È inoltre dotato di due porte scorrevoli laterali che facilitano l’ingresso dei passeggeri posteriori. Da segnalare anche il diametro di sterzata di 11,1 m, decisamente ridotto per questa categoria di veicoli.
IL CARGO - Il Volkswagen ID.Buzz Cargo (nella foto qui sopra) differisce per i tre posti a sedere anteriori (in alternativa ai classici due dell’ID.Buzz normale), e una paratia fissa fra l’abitacolo e il vano di carico che è da 3,9 m2, in grado di stipare due europallet, con una massa complessiva di 3.000 kg e un carico utile di 650 kg. Dispone poi di un portellone e di una porta scorrevole sul lato passeggero. Su richiesta l’ID.Buzz Cargo potrà essere ordinato anche nella variante con sedile singolo per il passeggero anteriore e dotare questa versione di una seconda porta scorrevole. Più avanti arriveranno configurazione a sei e sette posti, oltre a una variante a passo lungo.
UN DESIGN ISPIRATO AL PASSATO - Il design del Volkswagen ID.Buzz riprende alcune dei tratti stilistici che hanno contribuito a decretare il successo dello storico T1, opportunamente modernizzati. Il frontale si distingue per il grande logo Volkswagen posizionato al centro e per i due appunti fari anteriori con tecnologia full led (Matrix ID.Light a richiesta) uniti da una striscia a led. Rappresentano un richiamo al passato anche il cofano a “V” e la tinta bicolore. Visto lateralmente si nota la linea di cintura alta le superfici vetrate piuttosto ridotte in termini di volume, e i cerchi in lega (disponibili fino a 21”). Il cliente potrà scegliere tra undici varianti di colore, tra cui una vernice a tinta unita (Candy White), cinque metallizzate (Mono Silver, Lemon Yellow, Starlight Blue, Energetic Orange e Bay Leaf Green), una perlata (Deep Black) e quattro varianti bicolore.
INTERNI IN STILE ID - Gli interni del Volkswagen ID.Buzz si distinguono per lo stile minimale ripreso dalle ID.3 e ID.4. L’impostazione della plancia è infatti la medesima e vede la presenza di un cruscotto virtuale di 5,3”, e di uno schermo di 10" o 12" del sistema multimediale posizionato al centro. La casa tedesca per gli interni ha utilizzato materiali sostenibili riciclabili e non di origine animale; è stato ad esempio utilizzato il Seaqual, un filato composto dal 10% di plastica marina e dal 90% di PES (bottiglie PET riciclate). Non manca ovviamente l'interconnessione con lo smartphone e la compatibilità con diversi servizi digitali offerti da Volkswagen. A conferire un tocco di stile agli interni ci pensa il sistema di illuminazione ambiente a 10 colori, disponibile di serie (optional la versione a 30 colori). Vista la natura funzionale del mezzo non possono mancare soluzione “furbe” come ad esempio il BuzzBox, ossia un ampio vano portaoggetti estraibile e il raschietto per il ghiaccio e l’apribottiglie sempre a portata di mano.
LIVELLO 2 - I Volkswagen ID.Buzz e ID.Buzz Cargo saranno dotati dell’ultima versione del Travel Assist, che conforma la vettura al livello 2 di guida autonoma, prevedendo anche il cambio di corsia assistito in autostrada.
MADE IN GERMANY - I nuovi Volkswagen ID.Buzz e ID.Buzz Cargo saranno prodotti nello stabilimento tedesco di Hannover, mentre invece le parti elettriche (motore elettrico e sistema batterie) sono realizzate dagli stabilimenti dedicati di Kassel, Braunschweig, Salzgitter e Hannover.
PER PRIMO IL PRO - Inizialmente sarà disponibile l’allestimento Pro, che prevede un’ottima dotazione di serie, tra cui il sistema di multimediale con schermo da 12”, che può essere ampliata con i diversi pacchetti disponibili. Più avanti arriveranno anche allestimenti meno ricchi e versioni meno potenti.