PER MENO DI DUE MILIARDI - Come vi avevamo già anticipato (leggi qui la news), la Volkswagen ha comprato il 19,9% della Suzuki per 1,6 miliardi di euro. L'accordo è stato ufficializzato ieri a Tokyo alla presenza di Martin Winterkorn, amministratore delegato e presidente della Volkswagen (a destra nella foto), Ferdinand Piech, presidente del consiglio di sorveglianza della Casa tedesca (al centro con la cravatta blu) e Osamu Suzuki, numero uno dell'azienda che porta il suo nome (alla sinistra di Winterkorn).
È SOLO L'INIZIO - L'operazione, che dovrà essere perfezionata a gennaio 2010 e che dovrà passare il vaglio delle autorità giapponesi, non ha solo una natura finanziaria. Le due Case sono già al lavoro per sviluppare sinergie utili ai modelli futuri. Secondo la nota diffusa dalla Suzuki, uno degli obiettivi principali dell'accordo è di rispondere alla crescente domanda di veicoli ecologici e di piccole dimensioni.
Si dice che, con questo accordo, la Volkswagen potrebbe iniziare una scalata che in futuro la porterebbe ad acquisire il 30% circa della Suzuki. Se così fosse la Suzuki diventerebbe il dodicesimo marchio del gruppo Volkswagen.
SUBITO DOPO LA PORSCHE - Come ha sottolineato lo stesso Piech, “un'altra nota Casa automobilistica si aggiunge all' universo del gruppo Volkswagen dopo che pochi giorni fa si è concluso l'iter per l’acquisizione del 49,9% della Porsche”. Il prezzo pagato per questa “grossa fetta” della Casa di Zuffenhausen è stato di 3,9 miliardi di euro. L’acquisizione della rimanente quota della Porsche sarà completata dalla VW nel 2011.