L’UNIONE GA LA FORZA - Volvo e Geely uniranno le loro forze per la costituzione di una nuova divisione indipendente preposta allo sviluppo di motori a combustione e ibridi di prossima generazione, che verranno forniti a tutte le marche facenti capo al gruppo cinese: Geely Auto, Proton, Lotus, Levc e Lynk & C, oltre ad eventuali produttori terzi.
GRANDE CAPACITÀ PRODUTTIVA - La nuova non prevede riduzioni della forza lavoro e avrà una propria specifica autonomia accorpando i 3000 dipendenti della Volvo ed i 5000 della Geely che lavorano in questo settore, consentendo alle due aziende automobilistiche notevoli sinergie operative, industriali e finanziarie, con un conseguente risparmio di costi. La nascita del nuovo fornitore a livello globale consentirà quindi di disporre di una notevole capacità produttiva di motori, pari a oltre 2,5 milioni di unità (la Volvo produce circa 600.000 propulsori a combustione e la Geely quasi 2 milioni).
PROCESSO GRADUALE - La creazione della divisione motori permetterà alla Volvo di concentrarsi sullo sviluppo della sua gamma di auto elettriche ed elettrificate di alta gamma. Infatti, secondo l’obiettivo prefissato dalla casa svedese, metà delle vendite globali dovrà essere completamente elettrica e l'altra metà ibrida, utilizzando la nuova unità. La casa svedese ritiene che l'elettrificazione dell'industria automobilistica sarà un processo graduale, quindi, accanto alle auto completamente elettriche, ci sarà ancora spazio per una significativa domanda di efficienti propulsori ibridi.