PIÙ VERDE E Più ELETTRONI - Nell’ambito della Milano Design Week 2019, il marchio scandinavo ha presentato nella sua sede Volvo Studio (nella zona centrale del capoluogo lombardo, a due passi dal celebre bosco verticale) il progetto Milano Future City, di cui è partner. L’iniziativa, voluta dall’architetto-urbanista Andrea Boschetti, si basa sul concetto che auto e città non sono antagonisti, ma alleati. Però, la viabilità, almeno per le grandi arterie che attraversano Milano come l’asse che va da corso Venezia, passando per corso Buenos Aires, fino a piazzale Loreto e via Padova, andrebbe rivista in base alle nuove esigenze di mobilità e di vivibilità. Se da un lato si progettano aree verdi e ampie zone pedonali per il “movimento lento”, dall’altro si pensa di realizzare corsie preferenziali per veicoli, per così dire, alternativi ed ecologici, come le biciclette, oltre a tutte quelle infrastrutture che possono favorire l’utilizzo di vetture elettriche e a guida autonoma. Si tratta, per esempio, di sistemi di illuminazione e segnaletica intelligenti, capaci di comunicare con i veicoli in transito. Tutti aspetti che rendono la città più tecnologica, con elevati sistemi di automazione, elettrificazione e connettività con lo scopo di migliorare la qualità della vita e la sinergia con l’automobile.