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La Volvo prova la ricarica senza fili

26 ottobre 2013

Conclusa positivamente la sperimentazione per fare il “pieno” wireless parcheggiando l'auto in un'apposita area di sosta.

La Volvo prova la ricarica senza fili
PARCHEGGIO CON “PIENO” - Il futuro della ricarica delle auto elettriche e ibride plug-in? È wireless, ossia senza fili. A pensarlo sono in molti, tra i quali Volvo che ha da poco concluso positivamente la sperimentazione di un sistema fare il “pieno” con la ricarica induttiva, cioè priva di collegamenti con i tradizionali cavi. Un progetto realizzato in collaborazione con la regione delle Fiandre, in Belgio, e le società  Van Hool e Bombardier Transportation che consente di fare rifornimento semplicemente fermando l'auto in un apposito parcheggio e avviando la ricarica con il passaggio di una tessera su un lettore. 
 
 
UNA RICARICA MAGNETICA - La novità più interessante della sperimentazione avviata nel 2011 è che il sistema elettromagnetico che consente il passaggio di energia tra la trasmittente inserita nel parcheggio e la ricevente situata nell'auto non è dannoso per la salute. Una “scoperta” che conferma i risultati ottenuti da altri costruttori, come ad esempio Toyota, e che conferisce alla tecnologia una possibile applicazione futura. Al momento la ricarica senza fili di Volvo è in grado di operare con un potenza massima di 20 kW e per effettuare il “pieno” della batterie della C30 Electric in circa 2,5 ore.


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Ritratto di PariTheBest93
26 ottobre 2013 - 18:26
3
La ricarica wireless si può già fare con gli smartphone nokia, l'idea non è nuova...
Ritratto di Fr4ncesco
26 ottobre 2013 - 18:49
2
Anche negli accessori Mopar è disponibile un tappetino wireless per la ricarica da mettere nel portaogetti.
Ritratto di osmica
26 ottobre 2013 - 20:00
A Trieste avevamo l'autobus elettrico che si ricaricava direttamente in marcia. Soldi, soldi e soldi. E mai entrato in funzione. Tanti problemi, a partire dalle "rotaie" inaderenti. Dopo anni, hanno smantellato tutto (con ulteriori costi) e ci hanno messo sopra, non la pietra, ma l'asfalto. Autobus: Stream Trieste > esempio info tpltrieste.it/it/stream/stream_3.htm
Ritratto di PariTheBest93
26 ottobre 2013 - 20:59
3
A proposito di soldi buttati, a Lecce da qualche anno hanno messo i pali dei filobus, senza che questi vengano usati (o se usati lo sono poco), insomma soldi che andavano spesi per rifare certe strade davvero rovinate, che invece hanno fatto diventare la bellissima città una "ragnatela" di cavi... PS A Trieste poteveno mettere semplicemente una vela e far spingere alla Bora i mezzi pubblici no? ;-)
Ritratto di osmica
27 ottobre 2013 - 16:03
Con la bora vai in una sola direzione. E visto che i bus fanno un percorso A/R la vedo difficile tornare. Cmq non abbiamo sempre la bora, la Barcolana 2013 è un ottimo esempio (calma piatta, barche ferme dopo 4 ore) ps. vedo che abbiamo osanze simili
Ritratto di PariTheBest93
27 ottobre 2013 - 17:37
3
Lo sapevo ero ironico infatti ;) ma perdona la mia ignoranza, cosa vuol dire "osanze"?
Ritratto di Fr4ncesco
26 ottobre 2013 - 18:51
2
L'idea nel campo dell'auto è geniale. Sarebbe l'ideale nelle "pompe" elettriche, così per fare la carica non bisogna nemmeno scendere dal veicolo.
Ritratto di PariTheBest93
26 ottobre 2013 - 21:02
3
Io avevo sentito parlare di un progetto (credo in Giappone), in cui le auto si ricaricano in marcia tramite pannelli nell'asfalto, cioè il principio delle macchinine telecomandate che girano in pista...
Ritratto di tomkranick
26 ottobre 2013 - 19:58
'sta roba sembra fantascienza? Parlo della realizzazione di queste infrastrutture in Italia (cioè in Sardegna non c'è nemmeno una pompa per il metano!).
Ritratto di osmica
26 ottobre 2013 - 20:01
E l'abbiamo già smontato e mandato in pensione (e mai utilizzato). (vedi post sopra)
Ritratto di trautman
26 ottobre 2013 - 23:51
E campi magnetici di tale potenza che effetto hanno sull'uomo? Magari se rimani in macchina durante la carica ti danno una bella bollita.
Ritratto di miscone
28 ottobre 2013 - 16:01
1
lo stavo pensando anche io. Chissa se fanno male tutti sti campi magnetici o che roba sono. A sto punto preferisco il cavo con la spina.
Ritratto di sdrino
29 ottobre 2013 - 11:13
A parte che nell'articolo asseriscono che tale campo non è dannoso per la salute, va ricordato che viviamo immersi in un campo magnetico (quello terrestre ci protegge dalle ben più dannose radiazioni solari). Sarebbe da fare i conti di quanto sarebbe l'intensità del campo generato per la ricarica con la potenza che hanno detto, ma non ho le formule sottomano, e non ho voglia di andarmele a cercare. ;P